Carta Ego Solo Tua da Credem

 La Carta Ego Solo Tua, disponibile in tutte le filiali della Banca Credem, è una carta di credito che – insieme ad alcuni altri strumenti di pagamento – va a completare la gamma di carte internazionali predisposte dall’istituto di credito ora in questione.

La Carta Ego Solo Tua è disponibile su circuito Visa o su circuito Mastercard, diventando pertanto utilizzabile sia in Italia che all’estero, per operazioni di prelevamento da sportello automatico, e di pagamento su esercizi commerciali.

Inoltre, la carta è utilizzabile anche su internet per i pagamenti virtuali sui portali abilitati a uno dei due circuiti internazionali di pagamento sopra ricordati.

La quota associativa annua è stabilita dall’istituto di credito in 36 euro, che tuttavia vengono abbassati a 10 euro se il titolare della carta riesce a spendere almeno 3 mila euro all’anno attraverso questo strumento.

La forte caratteristica commerciale della Carta Ego Solo Tua è invece rappresentata dalla possibilità di personalizzare la carta attraverso una serigrafia che contiene una propria foto, o un’immagine a propria preferenza.

Carta Fedeltà Alsolia: Decathlon e gli acquisti revolving

 Se è vero che il foglio informativo parla chiaro, è altrettanto vero che a queste cose è sempre meglio stare attenti: l’ignoranza (intesa in senso proprio, come “non conoscenza”) in materia è più diffusa di quanto pensassimo, ma sarebbe invece bene che tutti stessero in guardia dal ricorso a uno strumento, quello della carta revolving, che a conti fatti somiglia molto ad un prestito ad usura, benché i tassi siano sensibilmente più bassi, legalizzato. Un crimine da colletto bianco, insomma… In questo caso specifico parliamo del caso (scusandoci per la ripetizione del termine) di Decathlon, la catena di negozi sportivi low cost più diffusa in Italia: Decathlon ha lanciato due carte fedeltà, un delle quali si chiama Carta Fedeltà Alsolia e altro non è che una carta di credito revolving.

Prestiti per Liberi Professionisti

 Il prestito economico è una delle necessità cui si trovano a far fronte non solo cittadini privati ma anche – e sempre più spesso – liberi professionisti. Banche e finanziarie, dunque, rivestono un ruolo cruciale in un contesto di difficoltà pecuniarie. Gli esercizi e le attività commerciali – specie di piccola e media dimensione – hanno subito in maniera evidente gli strascichi di una crisi economica che ha interessati anche le grandi aziende. Se, tuttavia, per queste la perdita in fase di esercizio di bilancio determina nella peggiore delle ipotesi un ridimensionamento, per quelle il rischio in cui si incappa è di una chiusura definitiva. Spesso con tanto di fallimento. Motivo per cui, la richiesta di finanziamento da parte dei liberi professionisti assume il tono di un passaggio obbligato per riuscire a stare a galla. Un dato su tutti: le piccole e medie imprese (Pmi) europee hanno chiuso un 2009 davvero difficile nel corso del quale le lamentele per l’evidente difficoltà ad accendere un mutuo si sono attestate sul 42% (fonte, Banca Centrale Europea). Figurarsi cosa possa significare, la crisi economica, per un lavoratore autonomo magari in fase di start up o nel tentativo di riscattare una situazione lavorativa complicata.

Carta di credito Ego Classic da Credem

La carta Ego Classic è una carta di credito messa a disposizione da qualsiasi filiale della Banca Credem alla propria clientela che desideri poter entrare in possesso di uno strumento di pagamento e di finanziamento semplice e comodo da utilizzare.

La carta Ego Classic è infatti una carta di credito tradizionale, con un canone che si azzera nel caso di frequente utilizzo di tale strumento: per spese superiori ai 3 mila euro annui, infatti, il costo associativo della carta si azzera.

La carta è disponibile sia attraverso l’abbinamento con il circuito internazionale Visa, sia con il network concorrente di riferimento Mastercard, diventando pertanto sinonimo dela più ampia accettabilità sia in Italia che nel resto del mondo, per operazioni di prelevamento e di pagamento.

Inoltre, grazie alla titolarità della carta il cliente Credem potrà accedere al programma Prestincarta, un particolare finanziamento personale che consente allo stesso correntista di poter ottenere fino a 4 mila euro, da rimborsare senza spese e a condizioni scontate entro un periodo di tempo compreso tra i 12 e i 48 mesi.

La carta è infine personalizzabile attraverso la scelta di una delle serigrafie preferite, tra ben 16 vesti grafiche a disposizione del cliente.

Imprese e crisi: il credito è sempre un problema

 L’onda lunga della recessione continua a colpire il tessuto produttivo italiano in una spirale dove difficoltà di mercato e scarsa disponibilità di credito si alimentano reciprocamente, con un aumento delle imprese in crisi. Dati messi in evidenza lo scorso sabato da due indagini di Confcommercio e CGIL hanno evidenziato alcuni aspetti che sarebbe importante tenere in considerazione: la prima segnala come nell’ultimo trimestre del 2009 la quota di imprese in difficoltà finanziaria sia raddoppiata, toccando quota 15,7%, rispetto al trimestre precedente; la seconda ricerca sottolinea il forte aumento delle crisi aziendali a gennaio, salite a quota 366 dalle 87 che erano un anno prima.

Fondo nuovi nati: prestito bebè, tasso scontato fino al 65%

 Sono ben trenta le banche che finora in Italia hanno aderito al progetto del “Fondo nuovi nati” finalizzato a concedere alle famiglie con nuovi nati o figli adottati un prestito agevolato; questo, in particolare, è quanto emerge dalla lista delle banche aderenti aggiornata al 18 febbraio scorso e pubblicata sul portale Fondonuovinati.it che il Dipartimento per le politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha attivato a sostegno dell’iniziativa. Le banche aderenti, in linea con quanto prevede il progetto legato alla stipula del “prestito bebé“, sono chiamate ad offrire il finanziamento con un tasso scontato pari ad almeno il 50% rispetto alla media del tasso vigente sui prestiti personali. Ebbene, nella lista presente sul sito Fondonuovinati.it le banche che al momento offrono il prestito al tasso più basso sono la Cassa di Risparmio di Cesena e la Banca di Romagna con uno sconto sul tasso effettivo globale medio (Tegm) del 65%. A seguire, c’è la Banca di Credito Cooperativo di Pergola con uno sconto del 60%, la Banca Popolare di Sondrio con il 53% e la Banca di Credito Cooperativo ravennate & imolese con il 50,5%.

Il mutuo fisso Promotion Ristrutturazione per la manutenzione casa

 Tubi che perdono, un bagno da rifare, la cucina da allargare. Forse sono i soliti discorsi tra voi e vostra moglie al sabato mattina. «Cambiamo questo, allarghiamo quest’altro». Insomma, la manutenzione. E, chissà, magari non si trovano i soldi e si sta pensando a chiedere un finanziamento. In soccorso della casa – e della vostra quiete familiare – arriva il mutuo fisso Promotion Ristrutturazione. Un finanziamento immobiliare che può essere utilizzato per dar seguito a un’operazione di ristrutturazione della proprietà ad uso abitativo.

Truffe alle assicurazioni: sgominata banda a Cosenza

 Benché la sua ricerca non sia semplice e spesso ci si scontri con realtà quantomeno equivoche, noi continuiamo ad amare la verità. La verità, nel caso specifico, è che se da una parte non si può negare che le compagnie assicurative, spesso rimproverate dal Garante per l’Antitrust, abbiano abusato della loro posizione forte per aumentare i prezzi in maniera molte volte generalizzata, truffando così i cittadini, è altrettanto vero che esiste tutta una filiera, in caso di incidente stradale, non sempre trasparente, e che si presta ai giochi sporchi di qualche furfante che approfitta della situazione per gonfiare i rimborsi e… farsi corrispondere il dovuto onorario, per così dire. Insomma, una truffa bella e buona.

Finanziamenti PMI: aumentano i costi

 Come procede nel nostro Paese dopo mesi lunga crisi l’erogazione del credito a favore delle piccole e medie imprese? Ebbene, stando alle ultimissime rilevazioni della Confcommercio, la situazione non sembra migliorare; anzi, secondo l’Associazione delle imprese del commercio la strada per l’accesso al credito è ancora in salita per le PMI con un peggioramento dei costi di finanziamento rilevati nel corso del quarto trimestre dello scorso anno. Nel dettaglio, l’indicatore congiunturale della Confcommercio che misura il costo relativo ai finanziamenti che le banche erogano a favore delle piccole e medie imprese è nettamente peggiorato nel quarto trimestre 2009 rispetto al trimestre precedente passando da +15,8 a -11,6; ed a fronte di un 3,9% di imprese che nel quarto trimestre 2009 ha affermato che la situazione per l’accesso al credito è migliorata, il 15,5%, invece, afferma che la situazione è peggiorata.

Basta un clic e il finanziamento va giù

 Servono soldi? Basta un clic. Non è solo uno slogan che si ricorda con facilità. È anche un modo per poter valutare con serenità e calma tutte le offerte di prestiti. Seduti con calma sulla propria poltrona di casa. Internet offre moltissime soluzioni in queste senso. Con una breve ricerca su google sono usciti tre nomi: Key Financial Service, Agos, Prestiti Online (il più completo a nostro avviso), solo per fermarsi ai primi risultati. Istituti che possono arrivare a concedere fino a 60.000 euro. E per calcolare le spese evitando brutte sorprese? Effettuare dei preventivi di prestiti online oggi è molto semplice e altrettanto veloce.

Carte di credito e social network: nasce Blippy

 Non ancora rassegnati alla prospettiva che il nostro lavoro non abbia una dimensione sociale, oggi vogliamo mettervi in guardia rispetto ai rischi corsi da coloro i quali frequentano assiduamente i social network rivelando dati in qualche modo “sensibili” attraverso questi strumenti, ormai sempre più comuni, utilizzati, frequentati. Anche dai malintenzionati… Già, perché se andare a sbirciare le foto di qualcuno su internet può essere un passatempo voyeur ma pur sempre innocente, dovete sapere che negli Stati Uniti è già accaduto che qualcuno si sia trovato la casa svaligiata dopo aver rivelato, via Facebook e Twitter, “esco a cena con gli amici”. I pericoli si moltiplicano ora che è nato Blippy, l’ennesimo social network dalle potenzialità davvero infinite.

Conto Voglio da Banca Credem

 Il Conto Voglio di Banca Credem è un conto corrente che offre al cliente delle filiali dell’istituto di credito la possibilità di poter ottenere a canone fisso una ampia serie di servizi bancari, potendo altresì contare su una remunerazione parametrata delle giacenze.

Stando ai fogli informativi di prodotto attualmente vigenti, infatti, per i saldi oltre i 5 mila euro, l’istituto di credito remunererà il cliente applicando un tasso creditore pari al 60% di un parametro di riferimento, rappresentato nella fattispecie dall’Euribor.

Il costo mensile del conto è pari a 7,90 euro, a fronte dei quali sarà possibile poter sfruttare le possibilità concesse dalla più ampia operatività sui rapporti Credem, con un numero di operazioni gratuite illimitato.

Gratuita è anche una carta bancomat e pagobancomat, così come – all’interno della gamma degli strumenti transazionali – anche una carta di credito Ego.

Inoltre, per coloro che hanno necessità di operare in titoli, Credem rende disponibile, in maniera gratuita, un deposito a custodia titoli.

Banche e Pubblica Amministrazione: meno contante e più Internet

 Ieri ed oggi a Roma si è tenuto il Forum Banche e P.A. dell’Associazione Bancaria Italiana (ABI). E’ stata l’occasione per fare il punto sui settori che accomunano l’attività della Pubblica Amministrazione e quella delle banche italiane, e sui nuovi sviluppi che l’informatica e le tecnologie, a favore delle imprese e delle famiglie, possono garantire nel rapporto tra le parti. L’operatività ed il dialogo tra P.A. e banche, secondo l’ABI, può avvenire diminuendo la carta, il contante e la burocrazia, aumentando nel contempo l’utilizzo di Internet, della fatture elettronica e, quindi, il processo più ampio che si spinge sempre di più verso la dematerializzazione dei documenti e delle procedure. Al riguardo, Corrado Faissola, Presidente dell’Associazione Bancaria Italiana, ha posto l’accento sul fatto che l’uso della fattura elettronica, obbligatoria a partire dall’entrata in vigore della Finanziaria 2008 per gli operatori e le aziende che hanno rapporti con gli enti pubblici, permette alla P.A di automatizzare ed ottimizzare tutte le fasi che dall’approvvigionamento portano alla fatturazione ed al pagamento, e fanno risparmiare all’Italia ben dieci miliardi di euro all’anno.

Lazio: al via il Mutuo sostenibile

 La giunta regionale del Lazio mette in atto una rivoluzione che cambia per sempre l’accesso all’edilizia agevolata. Arriva il “mutuo sostenibile” voluto dall’assessore alla Casa Mario Di Carlo, d´accordo con il vice presidente Esterino Montino, che ha trasformato il tipo di finanziamento fatto a chi deve aggiudicarsi un alloggio.

Fino ad ora la regione erogava, agli aventi diritto, 15 mila euro a fondo perduto per l’acquisto di un appartamento, ma ora concederà un mutuo agevolato di 100 mila euro all’1 per cento d’interesse. Il provvedimento non è diretto a una fascia ristretta. bensì al ceto medio: professori, infermieri, funzionari, impiegati, persone con un limite di reddito di 47 mila euro lordi l’anno.