Un post pubblicato in precedenza ci ha dato l opportunità di conoscere meglio quali sono le spese a cui è soggetta una carta revolving, a cominciare dai tassi di interesse applicati alla linea di credito concessa attraverso la carta, come il tasso annuo nominale e il tasso annuo effettivo globale.
Carta di credito senza busta paga come ottenerla
Molto spesso l’ente finanziario richiede le ultime due copie della busta paga per richiedere la carta di credito. Oggi una valida alternativa se non avete un posto di lavoro fisso
In alcuni post pubblicati in precedenza abbiamo cominciato a vedere quali sono le principali clausole contrattuali relative ad una carta revolving, le quali devono essere prese in considerazione da coloro che richiedono questo tipo di carta.
In un post pubblicato prima di questo abbiamo visto che la concessione l’uso di una carta revolving è in genere soggetto ad una serie ben precisa di norme che devono essere tenute presenti e applicate da parte di chi le sottoscrive.
Prima della richiesta di una carta revolving, come prima della sottoscrizione di qualsiasi prodotto bancario e finanziario, il cliente ha sempre il diritto di prendere visione del contratto relativo allo strumento scelto.
Le carte revolving come le normali carte di credito consentono ai titolari di effettuare acquisti nella maggior parte degli esercizi commerciali di tutto il mondo, di prelevare contanti all’occorrenza dalle diverse postazioni bancomat presenti in Italia e all’estero e avere accesso ad alcuni servizi che senza una carta di credito sarebbe impossibile avere, come noleggiare un’auto, o effettuare acquisti via internet.
Una carta revolving è una carta di credito che offre ai titolari gli stessi servizi di una carta a saldo, ma ha anche la caratteristica di concedere al tempo stesso un fido, un prestito da poter spendere in aggiunta al saldo disponibile sul conto corrente e da ripagare attraverso l’addebito di rate mensili.
Una carta revolving è uno strumento di pagamento che possiede le stesse funzioni di una carta di credito a saldo, in cui tutti gli importi mensili vengono addebitati in un’unica soluzione verso la metà del mese successivo, e, al tempo stesso, consente ai titolari l’accesso ad una certa disponibilità di denaro, messa a disposizione sotto forma di linea di credito dall’istituto che emette la carta stessa.
La Carta revolving Pago Facile, disponibile presso Fineco, è una carta che permetterà al cliente di poter scegliere, con un semplice clic, la modalità di rimborso associata alla propria tessera, permettendo pertanto allo stesso cliente di poter pagare – a seconda delle proprie esigenze a saldo con addebito delle spese il giorno 10 del mese successivo, o in alternativa a rate scegliendo. tra una rata fissa (diversa a seconda del plafond della carta, 100 euro per plafond a 1.600 euro e 200 ero per plafond a 2.600 euro) o una rata variabile (il 10% dell’importo che ti rimane da pagare).
La carta Valea è una carta di credito revolving, ideale per coloro che desiderano affrontare le proprie spese in tranquillità, rimborsando gli acquisti in rate mensili. In più, oltre alle caratteristiche proprie delle carte revolving, la carta Valea sarà in grado di proporre alla propria clientela una vera e propria soluzione finanziaria, mettendo a disposizione un fido iniziale che diminuisce a ogni acquisto, ma si ricarica a ogni rimborso mensile effettuato.
La carta BPER CARD Revolving, disponibile in tutte le filiali della Banca Popolare del Mezzogiorno, è una carta di credito operante sui circuiti Visa e Mastercard, che si differenzia dalle ordinarie carte di credito per poter consentire alla clientela dell’istituto di credito del gruppo Banca Popolare dell’Emilia Romagna una restituzione graduale nel tempo del capitale utilizzato per operazioni di spesa e di anticipo contante.