Aumentano le sofferenze bancarie a novembre 2014 secondo Bankitalia

 Nel corso del mese di novembre 2014 sono purtroppo aumentate le sofferenze bancarie in Italia, secondo gli ultimi dati pubblicati da Bankitalia. Il peso dei cosiddetti crediti difficili – o crediti in sofferenza – ha infatti raggiunto prima della fine dell’ anno scorso  la cifra record del 18,4 per cento rispetto all’ammontare del credito totale. Questo dato evidenzia, tuttavia, tra le altre cose, solo un lieve margine di miglioramento rispetto al mese di ottobre 2014 quando i dati pubblicati mostravano un valore pari al 19,1 per cento nei 12 mesi.

La composizione del portafoglio degli italiani ad inizio 2014

 In una delle ultime indagini compiute, gli esperti di Bankitalia hanno fatto notare che non solo la ricchezza delle famiglie italiane ad inizio 2014 era inferiore a quella risultante ad inizio 2013, ma anche nei primi mesi del 2014 il flusso di ricchezza per gli italiani si è ulteriormente ridotto di una piccola percentuale. Ecco però come era composto il portafoglio degli italiani all’inizio di questo ultimo anno. 

Si riduce la ricchezza delle famiglie italiane nel 2014

 Le famiglie italiane in confronto a molte altre famiglie del mondo sono famose per il buono stato della loro ricchezza. Ma questa situazione potrebbe presto arrivare a modificarsi, dal momento che le sostanze degli italiani hanno cominciato a subire una riduzione nel 2014. La ricchezza detenuta dalle famiglie italiane è quattro volte superiore al debito della nazione e rappresenta un buon paracadute nei confronti di momenti di crisi, ma l’abbassamento del valore degli immobili e le difficoltà che oggi si incontrano nel risparmio mettono a dura prova i portafogli dei risparmiatori. 

Piccola ripresa del credito nel primo trimestre 2014 per Bankitalia

 Arriva puntuale da parte della Banca d’Italia il nuovo supplemento al bollettino statistico che analizza la situazione finanziaria del paese e rivela come hanno investito gli italiani nel corso del primo trimestre 2014. In un post pubblicato in precedenza abbiamo infatti descritto quali sono stati gli orientamenti della clientela italiana in fatto di investimenti nei primi tre mesi dell’anno, che hanno conferito dati sorprendenti rispetto al passato. 

Meno BTP e azioni e più fondi e polizze per i risparmiatori italiani

 Nel corso del primo trimestre del 2014 è venuto a cambiare il portafoglio degli italiani. Questi ultimi, infatti, hanno preferito investire in prodotti quali fondi pensione e polizze assicurative e meno in prodotti a più alto rischio come le azioni, i titoli delle società quotate e – a sorpresa – anche i titoli di Stato, come i Btp, che hanno subito un forte calo. 

Aumentano le banconote false da 20 euro in circolazione

 Attenzione alle banconote false circolanti in Italia. Il nuovo allarme contro la contraffazione degli euro cartacei arriva questa volta dalla Banca d’Italia che ha stilato un bilancio relativo al primo semestre del 2014. Nella prima parte di questo anno, infatti, la massima istituzione bancaria italiana ha ritirato dalla circolazione, perché contraffatte, più di 74 mila banconote, corrispondenti al 6,5 per cento in più rispetto all’anno precedente. 

Bankitalia mette in guardia sui possibili rischi dei Bitcoin

I Bitcoin tornano dopo lungo tempo a far parlare di loro e questa volta ad essere al centro dell’attenzione c’è anche l’Italia e le sue istituzioni finanziare. Ad interessarsi del problema Bitcoin, la moneta virtuale che sfugge al controllo delle banche centrali, questa volta è proprio la Banca d’Italia, che mette in allarme  sui possibili rischi legati alla criptovaluta. 

L’andamento dei tassi di interesse nel mese di maggio 2014

 La Banca d’Italia ha recentemente pubblicato i dati relativi all’andamento del mercato del credito nel corso del mese di maggio 2014 e in un post pubblicato in precedenza abbiamo visto quali sono state nel mese le novità per il settore dei prestiti, una parte del mondo del credito italiano che ancora stenta a cogliere gli effetti della ripresa e resta vincolato ad una lunga contrazione. 

Sempre in calo i prestiti nel mese di maggio 2014 per Bankitalia

 Non migliora l’assetto del mercato del credito in Italia soprattutto in relazione al settore dei prestiti che anche nel mese di maggio 2014 hanno fatto registrare l’ennesimo calo. E’ questo infatti il bilancio generale che è possibile desumere dalle ultime analisi condotte dalla Bankitalia, che ha analizzato l’andamento del mercato nei mesi passati. 

Bankitalia invita le banche a concedere più credito

 Più credito alle imprese e alle famiglie italiane. Solo questa ricetta potrà infondere una nuova marcia all’economia italiana e far decollare la ripresa nel nostro paese. E’ questo il pensiero espresso di recente dai vertici di Bankitalia nel corso di un convegno sulle banche popolari italiane, che rappresentano una grande realtà del paese. 

Leggera ripresa per i mutui grazie alla riduzione del costo del denaro

 In un post pubblicato in precedenza abbiamo visto che nel corso del mese di aprile 2014 il mercato del credito italiano ha fatto segnare ancora una serie di risultati negativi, perché i prestiti e i finanziamenti erogati a famiglie e imprese da parte di banche e istituti di credito sono continuati a calare. E’ questa infatti la fotografia scattata dalla Banca d’Italia in merito al proliferare del credit crunch che si sta verificando in Italia in questi mesi.