 Una parte degli investimenti degli italiani sono stati realizzati nel corso del 2014 nei settori ciclici europei, in particolare in quelli bancari, nella previsione che le misure prese dalla BCE nel mese di giugno scorso, come le TLTRO e il rilancio del mercato degli ABS potessero dare maggiore ossigeno alla ripresa degli stessi.
Una parte degli investimenti degli italiani sono stati realizzati nel corso del 2014 nei settori ciclici europei, in particolare in quelli bancari, nella previsione che le misure prese dalla BCE nel mese di giugno scorso, come le TLTRO e il rilancio del mercato degli ABS potessero dare maggiore ossigeno alla ripresa degli stessi.
Enrico Cerreto: importante la pianificazione patrimoniale
Il consulente patrimoniale è una figura di estrema importanza in ambito economico-finanziario e lo sa bene Enrico Cerreto, esperto patrimonialista. Iscritto da aprile 2011 all’albo di consulenti finanziari con mandato
 
					 
						 
						 
						 
						 Secondo gli ultimi dati statistici raccolti dalla Consob, i titoli di stato italiani insieme alle obbligazioni, sono stati il prodotto maggiormente scelto dagli italiani come investimento nel 2013, come osservato anche in un post pubblicato in precedenza, con una quota di attività finanziaria che per titoli ed obbligazioni si è aggirata intorno al 13 per cento.
Secondo gli ultimi dati statistici raccolti dalla Consob, i titoli di stato italiani insieme alle obbligazioni, sono stati il prodotto maggiormente scelto dagli italiani come investimento nel 2013, come osservato anche in un post pubblicato in precedenza, con una quota di attività finanziaria che per titoli ed obbligazioni si è aggirata intorno al 13 per cento. 
						 L’agenzia di rating americana Moody’s ha messo in questi giorni in guardia gli investitori italiani e internazionali in merito ai rischi eventualmente connessi all’acquisto di titoli assicurativi italiani. Il problema sollevato da Moody’s ha in realtà origini più antiche rispetto al contesto attuale. Per molti anni, infatti, le compagnie di assicurazione hanno investito prevalentemente in titoli di stato italiani, Btp per lo più, e questo, a livello di rating, cioè di affidabilità, ha fatto progressivamente deteriorare la qualità del credito offerto.
L’agenzia di rating americana Moody’s ha messo in questi giorni in guardia gli investitori italiani e internazionali in merito ai rischi eventualmente connessi all’acquisto di titoli assicurativi italiani. Il problema sollevato da Moody’s ha in realtà origini più antiche rispetto al contesto attuale. Per molti anni, infatti, le compagnie di assicurazione hanno investito prevalentemente in titoli di stato italiani, Btp per lo più, e questo, a livello di rating, cioè di affidabilità, ha fatto progressivamente deteriorare la qualità del credito offerto.  
						 Dopo un paio di anni decisamente critici, le famiglie italiane tornano finalmente ad accantonare e ricominciano ad investire in diversi modi i loro risparmi. Una recente ricerca condotta a termine da Acri – Ipsos vede infatti miglioramenti a livello nazionale su questi fronti in merito al periodo 2012 – 2013.
Dopo un paio di anni decisamente critici, le famiglie italiane tornano finalmente ad accantonare e ricominciano ad investire in diversi modi i loro risparmi. Una recente ricerca condotta a termine da Acri – Ipsos vede infatti miglioramenti a livello nazionale su questi fronti in merito al periodo 2012 – 2013.  
						 Le azioni di risparmio sono dei particolari strumenti che attribuiscono al titolare maggiori diritti di natura reddituale, ma scarsi poteri di natura amministrativa. L’azione di risparmio è pertanto un titolo che si rivolge prevalentemente a coloro che desiderano poter fruire di specifiche condizioni di vantaggio nella partecipazione alla vita di un’azienda, ma che rinunciano (in maniera pressochè totale) a poter influenzare il destino della stessa.
Le azioni di risparmio sono dei particolari strumenti che attribuiscono al titolare maggiori diritti di natura reddituale, ma scarsi poteri di natura amministrativa. L’azione di risparmio è pertanto un titolo che si rivolge prevalentemente a coloro che desiderano poter fruire di specifiche condizioni di vantaggio nella partecipazione alla vita di un’azienda, ma che rinunciano (in maniera pressochè totale) a poter influenzare il destino della stessa. 
						 Il Deposito Accumulo Azionario è un investimento pluriennale che l’istituto di credito Banca di Palermo, attraverso tutte le proprie filiali, offre alla propria clientela che desideri accumulare gradualmente nel tempo un proprio capitale, da rivalutare sulla base di un tasso di rendimento dipendente dall’andamento del fondo comune di investimento nel quale si vanno ad impiegare i propri risparmi.
Il Deposito Accumulo Azionario è un investimento pluriennale che l’istituto di credito Banca di Palermo, attraverso tutte le proprie filiali, offre alla propria clientela che desideri accumulare gradualmente nel tempo un proprio capitale, da rivalutare sulla base di un tasso di rendimento dipendente dall’andamento del fondo comune di investimento nel quale si vanno ad impiegare i propri risparmi. 
						 Nel terzo trimestre dello scorso anno la quota di fondi pensione, trattamento di fine rapporto (Tfr) ed assicurazioni ramo vita, è cresciuta del 4,8% tra gli asset finanziari detenuti dalle famiglie consumatrici. A rilevarlo è stata l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, nel suo Monthly Outlook del mese di maggio 2010, precisando al riguardo come le attività finanziarie sopra citate alla fine del terzo trimestre dello scorso anno rappresentassero una quota pari al 16,7% del totale degli asset finanziari detenuti dalle famiglie; la percentuale è inoltre in leggero aumento se si considera che nel terzo trimestre del 2008 era pari al 16,5%. Nonostante la crisi, quindi, il mercato delle polizze vita continua ad andare bene anche perché le compagnie, in linea con l’orientamento e le esigenze assicurative e di risparmio delle famiglie, hanno puntato sulle polizze vita tradizionali piuttosto che su quelle aventi una componente finanziaria più o meno elevata.
Nel terzo trimestre dello scorso anno la quota di fondi pensione, trattamento di fine rapporto (Tfr) ed assicurazioni ramo vita, è cresciuta del 4,8% tra gli asset finanziari detenuti dalle famiglie consumatrici. A rilevarlo è stata l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, nel suo Monthly Outlook del mese di maggio 2010, precisando al riguardo come le attività finanziarie sopra citate alla fine del terzo trimestre dello scorso anno rappresentassero una quota pari al 16,7% del totale degli asset finanziari detenuti dalle famiglie; la percentuale è inoltre in leggero aumento se si considera che nel terzo trimestre del 2008 era pari al 16,5%. Nonostante la crisi, quindi, il mercato delle polizze vita continua ad andare bene anche perché le compagnie, in linea con l’orientamento e le esigenze assicurative e di risparmio delle famiglie, hanno puntato sulle polizze vita tradizionali piuttosto che su quelle aventi una componente finanziaria più o meno elevata. 
						 Best Brands è un nuovo prodotto disponibile in tutte le filiali di Banca Mediolanum, che permette al cliente dell’istituto di credito di poter
Best Brands è un nuovo prodotto disponibile in tutte le filiali di Banca Mediolanum, che permette al cliente dell’istituto di credito di poter  
						
 
						