Dopo le recenti polemiche sulla cosiddetta “tassa sul contante” applicata ai conti correnti, a muoversi in materia di servizi bancari è ora anche l’AGCM, Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato, la quale in data odierna, venerdì 25 marzo 2011, ha annunciato l’avvio di un’indagine conoscitiva anche a seguito di numerose segnalazioni acquisite dai consumatori. I riflettori dell’Antitrust, con l’indagine, sono in particolare puntati sia sui prezzi dei servizi di incasso e di pagamento, sia sulla dinamica dei costi applicati ai conti correnti. Nel dettaglio, il faro dell’Autorità sarà acceso proprio sui costi applicati ai prelievi di contante, ma anche, tra l’altro, ai bonifici bancari, compresi quelli online, i prelievi Bancomat ed i pagamenti che vengono eseguiti dalla clientela bancaria allo sportello.