Italease: leasing per le imprese

 Il leasing é un’operazione finanziaria con cui un istituto finanziario o un intermediatore concede, contro pagamento di un canone periodico, ad un ad un altro soggetto la disponibilità di un bene per un determinato periodo di tempo. Si tratta quindi di una forma di investimento per le imprese, che magari non hanno la disponibilità immediata della somma per acquistare quel macchinario e lo fanno comprare da altri, appunto la società di leasing. Si tratta di una forma di finanziamento ideale per realizzare investimenti in diverse tipologie di beni, purché strutturali (un bene strumentale, un immobile, un mezzo targato, una imbarcazione, un arredo) all’attività dell’impresa stessa.

ITALEASe=mc2

E’ il leasing energetico di Banca Italease rivolto a società di capitali e imprese produttrici per il finanziamento degli impianti e delle tecnologie necessarie alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Utilizzabile per impianti fotovoltaici, eolici, idroelettrici, a biomasse.

ContoWorld, il conto corrente per gli stranieri in Italia

 Una delle principali necessità che gli stranieri manifestano giungendo in Italia, è quella di ottenere la disponibilità di un conto corrente che permetta loro l’esecuzione delle tradizionali operazioni di pagamento, e di trasferimento di contanti da e verso la nazione d’origine.

Il ContoWorld cerca di soddisfare queste esigenze, attraverso un conto corrente bancario semplice, dal costo contenuto, che permette agli stranieri di poter utilizzare una serie di servizi di sicura grande utilità.

Tra le principali operazioni effettuabili sul ContoWorld, è innanzitutto prevista la possibilità di accreditare lo stipendio in banca, di pagare l’affitto, o ancora la possibilità di addebitare le principali utenze domestiche.

E’ inoltre possibile richiedere alcuni strumenti di pagamento, che potranno essere di immediato uso attraverso gli sportelli bancomat italiani ed esteri.

contoconto di Banca Carige: un conto di deposito, 5 buone ragioni per attivarlo

 Fatto acclarato: ormai non vale più la pena di lasciare i soldi in banca, fermi immobili sul proprio conto corrente. Gli interessi applicati sono molto bassi, le spese di gestione sempre più alte. E’ per questo che il risparmiatore, più per difesa – crediamo noi – che per reale convinzione, si è deciso a trasformare le proprie abitudini passando – per così dire – dalla sedentarietà al nomadismo. Non esiste più, se non in misura limitata, il risparmiatore fedele, affezionato ad una ed una sola banca per tutta la vita; esso è stato soppiantato (o almeno, sta per esserlo) dal risparmiatore curioso, attento alla miglior offerta, per dirla con una sola parola “attivo”. Ed attento, specie quando si comincia a parlare di conti di deposito. Come contoconto.it di Banca Carige.

TiArredo, TiGuido, TiVaro di Italease

 Banca italease offre molte possibilità di leasing sia a imprese che a privati. Per chi pensa di acquistare la seconda casa può infatti optare per un leasing. Molti istituti specializzati hanno messo a punto offerte per le famiglie.

Leasing abitativo SecondaCasa

L’Agenzia delle entrate ha riconosciuto la detraibilità dell’Iva per gli acquisti di unità immobiliari di civile abitazione anche alle società di leasing che hanno come attività prevalente la locazione finanziaria immobiliare. In virtù di ciò Banca Italease offre un’alternativa al mutuo tradizionale per l’acquisto di abitazioni “non prima casa” con atto di compravendita soggetto ad Iva. Offre un finanziamento pari al 100% del valore dell’immobile, nessuna ipoteca sull’immobile, nessuna imposta sostitutiva. La rendita dell’abitazione in leasing non viene indicata nella dichiarazione dei redditi e quindi non concorre a formare reddito imponibile.

Finanziamento per l’aspirante imprenditore

 Nell’ambito delle iniziative finalizzate ad agevolare l’accesso al credito delle piccole e medie imprese, nella Regione Lombardia è attivo dallo scorso mese di aprile un Bando, con una dotazione pari a ben due milioni di euro, che permette di ottenere contributi in conto interessi per finanziare la propria attività. Il Bando, in accordo con quanto rende noto la Camera di Commercio di Milano, è destinato ai piccoli imprenditori ed a quelli che aspirano a diventarlo, ma anche alle cooperative; tra i settori dell’economia ammessi, ci sono quelli del commercio all’ingrosso ed al dettaglio, commercio elettronico, informatica, attività manifatturiera, edilizia, costruzioni ed attività legate al settore immobiliare.

Cambia Mutuo, servizio di trasferimento mutuo

 Le banche popolari offrono – come oramai quasi tutti gli istituti di credito del Paese – la possibilità di spostare da loro il vecchio mutuo, cambiando importo della rata, durata del piano di ammortamento, o ancora la tipologia del tasso applicato al debito residuo.

L’operazione è in sè piuttosto vantaggiosa per il cliente che decide di trasferire l’originario finanziamento. Non è infatti prevista alcuna spesa notarile (quelle sostenute vengono rimborsate dall’istituto di credito) così come non è stabilita alcuna commissione di istruttoria o di perizia.

Di sicuro interesse è anche la possibilità di estendere la durata del mutuo fino a un massimo di 35 anni, scegliendo tra l’opzione a tasso fisso o quella a tasso variabile.

Unico vincolo è inerente l’importo finanziabile, che deve essere necessariamente pari all’importo del mutuo da sostituire.

La strana corsa ai BOT? Colpa del Conto Corrente

 La dinamica del risparmio ha subìto un’importante trasformazione nel corso degli ultimi anni: il denaro “immobile” non piace più a nessuno, a quanto pare, se è vero come è vero che le banche (eccezion fatta per quelle on-line) persistono nella loro opera di abbattimento degli interessi applicati ai conti correnti. Per contro, i BOT (acronimo di Buoni Ordinari del Tesoro) continuano, nonostante tutto, a “tirare”. Ma perché mai i titoli del debito pubblico continuano ad essere tanto apprezzati? La soluzione è presto fatta: come sempre, trattandosi di economia, è una mera questione di opportunità.

Carte prepagate: cresce l’utilizzo da parte della clientela immigrata

 Nel nostro Paese la clientela immigrata risulta essere sempre più “bancarizzata”. A rilevarlo è in particolare l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, la quale ha constatato come gli immigrati prediligano sempre di più i servizi bancari, ed in particolar modo l’home banking con una crescita a fine 2008 del 28% rispetto all’anno precedente. La clientela bancaria immigrata lo scorso anno è cresciuta del 9% rispetto al 2007, e rappresenta adesso il 4,4% dell’intera clientela curata dagli istituti di credito operanti nel nostro Paese. Gli immigrati, oltre a scoprire la comodità ed il vantaggio dei servizi bancari on line, fanno sempre di più uso delle carte di credito prepagate, assicurazioni sulla salute e rami danni, ma anche i prestiti personali; aumenta, anche se con un tasso pari ad appena il 3%, la propensione della clientela bancaria immigrata a domiciliare in banca l’accredito della pensione o dello stipendio.

Casanova ed Erbavoglio: Cassa di Risparmio di Asti

 La Cassa di Risparmio di Asti fu fondata nel 1842 per opera alcuni cittadini, con il concorso del Municipio di Asti, di Opere Pie e di Comuni della Provincia, oggi si occupa di credito al consumo, mutui, conto correnti e investimenti.

Casanova (credito immobiliare)

Si tratta di un credito ipotecario per le famiglie ed i privati della Banca C.R. Asti che permette di finanziare in maniera adeguata l’acquisto, la costruzione, la ristrutturazione di immobili civili da adibire ad abitazione. Casanova é costituito da ben da otto profili di mutuo tra i quali ogni consumatore potrà trovare quanto di più adatto alle sue esigenze.

Carte di Credito: occhio ai Dumper

 Bancomat o Carta di Credito, l’eterno dilemma. Recentemente, abbiamo provato a confrontare – in linea del tutto generale – le due offerte dal punto di vista strettamente economico. Ha vinto, inutile nasconderselo, il Bancomat: con un po’ di oculatezza si possono infatti risparmiare i costi di commissione, ogni pagamento viene scalato quasi immediatamente dal conto, così le spese restano più facilmente sotto controllo. Punti di forza difficilmente controvertibili. Oggi vogliamo invece provare ad approfondire il tema della sicurezza: abbiamo già detto altrove che il Bancomat sembra più sicuro, se non altro perché prevede la digitazione di un codice di sicurezza ad ogni acquisto. Quello che ancora non abbiamo analizzato è il fenomeno della clonazione, ancora una volta a danno delle carte di credito. Il cosiddetto “Dumping”

Leasing strumentale: la soluzione per l’esercizio dell’impresa

 Le imprese, ed in particolar modo quelle che operano nel settore manifatturiero ed industriale, al fine di poter avviare la produzione, o al fine di rinnovare il “parco macchine” per adattare i cicli produttivi alla domanda, hanno molto spesso bisogno di fare grossi investimenti con il rischio di dover immobilizzare una buona parte, se non tutta, della liquidità a disposizione. Ebbene, per evitare tutto ciò, la soluzione ideale per l’impresa che vuole investire in macchinari è quella di stipulare un leasing. Un leasing per l’acquisto di macchinari a supporto dell’esercizio dell’impresa viene definito “leasing strumentale“, e rappresenta una delle forme di finanziamento più gettonate da parte delle imprese. Questo perché, una volta acquisiti i macchinari con un leasing strumentale, la rata del leasing può essere via via pagata e “coperta” semplicemente a fronte dei ricavi che l’azienda riesce a conseguire dall’utilizzo dei nuovi beni inseriti all’interno del ciclo produttivo.

Banca di Roma: conti correnti e carte ricaricabili

 Genius One con solo un euro al mese offre una carta bancomat Internazionale V PAY, servizio di banca via Internet, prelievi gratuiti da circa 8000 sportelli bancomat. E ancora: libretto degli assegni, domiciliazione delle utenze e pagamento delle bollette, sconti sui servizi presenti nella sezione Servizi Extrabancari Genius, nessuna spesa di liquidazione trimestrale. Inoltre avrete la carta internazionale con microchip.

Preferite un conto zero spese? Ecco un cont che azzera i costi: Genius Ricaricabile offre Carte Bancomat Internazionali V PAY (una per ogni intestatario) con prelievi gratuiti da circa 8.000 sportelli, Spese di scrittura incluse per 10 operazioni in Agenzia a trimestre, banca via Internet.

Allianz Lloyd Adriatico presenta Lovia. Come dire I Love You

 Sono trascorsi anni ormai da quando l’Italia si trovò divisa dalla questione “PACS o non-PACS?”. Del resto, noi “azzurri” siamo famosi per il nostro modo duale di vedere le cose: Bartali o Coppi? Mazzola o Rivera? Totti o Del Piero? Tornando alla domanda iniziale, vi ricordiamo che finì come spesso finisce per le grandi materie etiche approdate in Parlamento: discussione, gran bagarre e poi “pluff”, tutto esplode come una gigantesca bolla di sapone. Senza che nessuno se ne ricordi. Nel frattempo, però, a fronte di un’esigenza di Patti di Convivenza Civile non tutti sono rimasti fermi: il mercato, vista la sua grande forza di cercare risposte a tutte le domande (per trarne profitto, s’intende), ha inventato prodotti dedicati. Come Lovia di Allianz Lloyd Adriatico.

Carta Bancomat V PAY di banca di Roma

 Dall’ottobre 2007 Banca di Roma fa parte di UniCredit Group, nasce però dall’unione di tre delle banche più antiche della capitale: Banco di Roma, Banco di Santo Spirito e Cassa di Risparmio di Roma.

Carta Bancomat V PAY

Si tratta di un bancomat tecnologico dotato di microchip, che permette di prelevare senza commissioni da circa 8000 sportelli Bancomat UniCredit e in tutti quelli dei comuni in cui non sono presenti agenzie dell’istituto. Inoltre é possibile pagare senza commissioni sul circuito PagoBANCOMAT, pelevare e pagare in Europa, sul circuito V PAY.

La carta ha una banda magnetica contenente unicamente i dati delle funzionalità Bancomat/PagoBANCOMAT e un chip che contiene i dati del circuito Bancomat e del circuito internazionale V PAY.