Quando si hanno delle necessità basilari, quali l’accredito dello stipendio e la possibilità di effettuare spese e prelevare denaro in tutta comodità e sicurezza, la soluzione migliore non è certo l’apertura di un conto corrente tradizionale. All’inizio, infatti, sembra tutto “rose e fiori”: ti rechi in banca, scopri le condizioni del prodotto e cominci a trasalire (“Il rendimento è così basso? E tutte quelle spese: come le pagherò?”), sottoscrivi il contratto e torni a casa felice con il tuo libretto degli assegni salvo scoprire che, tra imposte di bollo e canoni annui, molto difficilmente gli interessi ti sapranno ripagare. Forti di questa debolezza (ossimoro degno di un premio Nobel), in casa MPS hanno inventato Spider, un ragno dalle mille risorse e dalle zero pretese.
Conto corrente cointestato: apertura e chiusura
Il conto cointestato, viene spesso utilizzato da coppie sposate, che decidono quindi di mettere insieme i propri risparmi. Allo stesso tempo i cointestari possono tenere sotto controllo le spese di gestione presso le medesima banca. Un conto si dice cointestato quando è intestato a due o più persone simultaneamente, finora abbiamo parlato di due coniungi ma in realtà anche due estranei possono cointestare un conto corrente, infatti non devono essere necessariamente legati da un rapporto di parentela. L’operazione di cointestazione si effettua all’apertura del conto, nel momnento in cui le persone dovranno depositare presso la Banca la propria firma sullo “specimen”, un’apposita scheda.
Prestito personale Micro ConNoi di Banca Etruria
Per chi ha bisogno di un piccolo prestito per soddisfare piccoli bisogni della vita quotidiana, la Banca Etruria per la propria clientela ha ideato e lanciato sul mercato “Micro ConNoi“, una interessante formula di prestito personale che è in grado di poter soddisfare le piccole esigenze finanziarie dei privati e delle famiglie con importi erogabili che partono da un minimo di 1.500 ad un massimo di 5 mila euro con possibilità di rimborso da un minimo di 15 ad un massimo di 60 mesi, ovverosia cinque anni. Trattasi di un prestito personale molto facile da richiedere visto che la Banca Etruria comunica la fattibilità entro 24 ore, ed eroga gli importi entro massimo due giorni lavorativi a fronte di un rimborso delle rate con la classica cadenza mensile ma con la possibilità di andare comunque a pagare la prima rata solo dopo che siano trascorsi due mesi dall’erogazione.
Prestito Formula Unica da Prestitempo
Il prestito Formula Unica è un finanziamento personale disponibile nelle agenzie di Prestitempo, ideale per coloro che desiderano unificare più rate in un’unica uscita periodica, raggruppando pertanto tutti i prestiti in una sola esposizione debitoria.
Attraverso questo prestito il cliente di Prestitempo potrà richiedere un importo tra i 2.500 euro e i 30 mila euro, utilizzabili prevalentemente per estinguere altre passività in corso.
La durata del piano di rimborso è invece compresa tra un minimo di 12 mesi e un massimo di 120 mesi, permettendo così al cliente Prestitempo di dilazionare nel medio periodo i propri debiti.
Il rimborso avverrà necessariamente mediante pagamento di rate con periodicità mensile, attraverso l’addebito automatico sul conto corrente del richiedente.
Sono finanziabili solamente le persone fisiche già clienti di Prestitempo, con dei regolari rimborsi dei precedenti finanziamenti, ed età anagrafica compresa tra i 30 e i 65 anni.
Sella Money ricaricabile no cost: la Carta IBAN come evoluzione della prepagata
L’evoluzione della specie, parafrasando la celeberrima teoria di Darwin, ha fatto in modo che i soggetti più adatti sopravvivessero a quelli meno reattivi. Come è stato possibile tutto ciò? Attraverso una serie di mutazioni che i primi hanno saputo mettere in atto, mentre i secondi non sono stati in grado di fare. Ci è venuto in mente questo concetto per spiegare al meglio l’evoluzione della carta Sella Money ricaricabile no cost, nata come prepagata “monstre” (ha un plafond di 12mila euro a fronte dei 3mila di una PostePay, per il resto sostanzialmente identica) e trasformatasi poi in una Carta Conto, una Carta IBAN grazie alla semplice dotazione delle coordinate bancarie.
Prestiti alle imprese: in Italia vanno a quelle di grandi dimensioni
Nonostante siano meno affidabili, un’ampia fetta dei prestiti erogati dal sistema bancario vanno in Italia alle grandi imprese, ovverosia ai grandi gruppi industriali. E’ questo il dato emerso da uno studio a cura della CGIA di Mestre che al riguardo rivela come ben il 78% dei prestiti vada nel nostro Paese ai grandi gruppi industriali nonostante questi siano dei pagatori meno affidabili. Ma come mai le banche erogano più credito a quelle realtà imprenditoriali che hanno un potenziale tasso di insolvenza superiore alla media? Ebbene, la risposta ce la fornisce Giuseppe Bortolussi della CGIA di Mestre che in merito ha sottolineato come nel nostro Paese gli istituti di credito risultino essere condizionati proprio dalle grandi realtà imprenditoriali in virtù del fatto che nei Consigli di Amministrazione di queste società ci sono troppi imprenditori e manager delle banche.
Prestito Comperate da Prestitempo
Prestitempo, divisione finanziaria del gruppo Deutsche Bank, offre alla propria clientela la possibilità di poter effettuare degli acquisti dietro rimborso rateale attraverso l’erogazione di un finanziamento veloce e a condizioni certe.
Il prodotto prevede delle caratteristiche economiche differenti a seconda dei prodotti da acquistare, principalmente suddivise nelle categorie “motori”, “elettrodomestici”, “arredamento”, “viaggi e vacanze”, “benessere”.
L’importo finanziabile dovrà essere compreso tra i 2 mila e i 30 mila euro, calcolati sulla base dei preventivi di spesa che fungeranno da supporto per l’operazione di finanziamento.
E’ infatti necessario presentare un giustificativo di spesa presso uno degli sportelli Prestitempo per poter accedere al prestito. In alternativa, è anche possibile effettuare gli acquisti mediante rimborso rateale presso uno degli oltre 15 mila rivenditori convenzionati.
Conto Tascabile: la Carta IBAN di CheBanca!, Gruppo Mediobanca
Come si fa a dire di no ad uno che ti offre la possibilità di avere sempre in tasca 50mila euro? CheBanca! offre proprio questo, e anche molto di più, con il suo Conto Tascabile, la Carta IBAN più glamour dell’intero mercato. Già, perché oltre a caratteristiche economicamente vantaggiose, che vedremo in seguito, Conto Tascabile è l’unica soluzione di Carta IBAN attualmente sul mercato ad offrire la possibilità di personalizzare il supporto magnetico scegliendone il colore tra uno dei sette che compongono l’arcobaleno. Ad ulteriore dimostrazione del fatto che la carta è solo vostra, poi, ecco il “dovere” di imprimervi sopra il nome ed – in calce – il codice IBAN, assegnato da CheBanca!. Perché questa carta magnetica è a tutti gli effetti un conto corrente…
Scoperto di conto corrente con Unicredit
Il Gruppo bancario Unicredit offre la possibilità, su alcun conti correnti della gamma “Genius“, di concordare con l’Istituto uno scoperto di conto in modo tale da poter far fronte ad esigenze finanziarie impreviste o magari solo a qualche giorno di ritardo relativo all’incasso dello stipendio. Per fruire dello scoperto di conto, infatti, basta semplicemente attivare l’accredito in automatico sul conto corrente dello stipendio o della pensione. A questo punto si può concordare uno scoperto di conto con la Banca a patto di essere titolari o del conto corrente “Genius Club“, con un massimo di scoperto pari a 3.000 euro, oppure del conto corrente “Genius First” che può offrire uno scoperto di conto pari a ben diecimila euro. Il tutto fermo restando che nei conti Genius ci sono incluse sempre nel canone la domiciliazione delle utenze ed i pagamenti periodici, i documenti online, le spese di chiusura trimestrali, i servizi online, i libretti degli assegni e le spese di tenuta conto.
Leasing da Banca Sai
Il leasing è un’operazione, contraibile nella Banca Sai e nelle principali banche italiane, con la quale l’istituto di credito permetterà ai propri clienti di entrare in possesso di un determinato bene, dietro pagamento di periodiche prestazioni, solitamente con cadenza mensile o trimestrale.
Al termine di questo piano di pagamenti, il cliente potrà decidere se divenire proprietario del bene che ha costituito oggetto dell’operazione di leasing, oppure cessare il rapporto perdendone il possesso o, ancora, rinnovando lo stesso contratto per ulteriore durata.
Banca Sai possiede una gamma di leasing denominata SaiLeasing, in grado di soddisfare differenti esigenze della propria clientela.
E’ infatti innanzitutto possibile stipulare un leasing automobilistico, grazie al quale il cliente potrà entrare in possesso di auto o autoveicoli commerciali o industriali.
Ancora, sono presenti a catalogo i leasing navali, quelli strumentali e quelli immobiliari.
Carte IBAN: caratteristiche, vantaggi e svantaggi
Sono molto semplici, pratiche, economiche. Sono uno strumento ideale per i più giovani, che infatti le hanno richieste in massa, ma cominciano a trovare mercato anche in altri strati della popolazione. Possiamo aggiungere che sono addirittura trendy, sia per il design che come soluzione in sé e per sé, il che non guasta mai. Stiamo parlando, cari lettori, delle Carte Conto, meglio note come Carte IBAN. La rivoluzione rispetto ad altre prepagate, in effetti, sta tutta qui; può sembrare una trovata di poco conto, eppure a volte le rivoluzioni nascono dalle piccole cose. Cominciamo allora col dire che le Carte IBAN consentono – parliamo in termini generali – di accreditare lo stipendio e ricevere ed effettuare bonifici dall’Italia (e qualcuna funziona anche sull’Estero). Tutte funzioni mai viste prima in una semplice carta magnetica!
Carte prepagate con iban del Banco Popolare
Si chiama “KDue“, ed è la nuova carta prepagata innovativa ideata e lanciata sul mercato dal Banco Popolare per chi vuole entrare in possesso di uno strumento di pagamento completo. “KDue”, infatti, è una carta prepagata con iban che, innanzitutto, si distingue dalle altre sul mercato per la capienza massima; la carta è ricaricabile per importi complessivi fino ad un massimo di 50 mila euro. La carta prepagata con iban del Banco Popolare offre quindi massima libertà anche per chi deve gestire grossi pagamenti o, magari in vacanza, ha bisogno di una carta con una elevata capacità di spesa. “KDue” funziona come una classica carta prepagata, e quindi si possono fare acquisti presso i negozi che accettano la Mastercard, praticamente ovunque ed anche all’estero, ed anche su Internet in tutta sicurezza. Avendo l’iban associato, inoltre, “KDue” permette di sfruttare e di utilizzare tutti i classici servizi bancari di base: dalla domiciliazione di Rid ed utenze al pagamento di bollettini Mav e Rav e passando per le disposizioni di bonifico, la ricezione dei bonifici, l’accredito dello stipendio e le ricariche per il proprio cellulare.
Prestito Multiprogetto da Banca Sai
Il prestito Multiprogetto (o PrestiSai Multiprogetto) è un finanziamento personale disponibile in tutte le filiali di Banca Sai, rivolto a quella clientela che desideri finanziare delle spese di natura personale non specifica, potendo contare sull’attivo appoggio di un istituto di credito.
Tale finanziamento è reso disponibile grazie a un accordo tra Banca Sai e Fiditalia, in tempi rapidi e senza la richiesta di alcun giustificativo di spesa (preventivo).
L’importo finanziabile deve essere compreso tra un minimo di tre mila euro e un massimo di cinquanta mila euro. Per ciò che concerne la durata, questa deve essere necessariamente non superiore agli 84 mesi, nè inferiore ai 12, ferma restando l’ipotesi di una eventuale estinzione anticipata nei modi e nei termini previsti dall’istituto finanziatore.
Il prestito è concesso a tasso di interesse fisso, permettendo così al mutuatario di poter prevedere la periodicità e l’importo delle proprie uscite monetarie legate al finanziamento.
PrestiSai Multiprogetto è inoltre accompagnabile da polizze assicurative in grado di incrementare il livello di serenità del cliente e del suo nucleo familiare.
Italiani e Crisi: Mutui in ripresa, Prestiti Personali giù
“Gli italiani sanno sempre a che santo votarsi”, recita una reclame che ultimamente sta passando con una certa frequenza in televisione. La realtà, semmai, è che la popolazione del BelPaese sa anche mostrarsi meno sprovveduta e superstiziosa di quanto qualcuno voglia farla apparire. Basta riflettere su un dato: la crisi dell’economia globale è aggravata da due componenti, il debito pubblico di ogni singola nazione ed il debito privato, ossia la somma di tutti i debiti contratti dalle famiglie che vivono in uno Stato; orbene, se è vero che il nostro debito pubblico è tra i più alti d’Europa, è vero anche che il debito privato non ha mai fatto breccia nel cuore dei risparmiatori italiani. Tanto per dimostrare che siamo meno “boccaloni” di quanto qualcuno vorrebbe far credere.