Continuano progressivamente ad aumentare gli interessi attivi pagati ai risparmiatori ed agli investitori sugli strumenti e sui prodotti di liquidità. Ad esempio, CheBanca!, la Banca per tutti del Gruppo Mediobanca, ha annunciato la revisione del tasso attivo sul Conto Deposito portandola da un massimo del 2,50% ad un massimo del 3%. Trattasi, nello specifico, di nuove condizioni valide fino al prossimo 31 luglio 2011 sulle somme depositate per un periodo pari a 12 mesi; il 3% lordo annuo, tolte le tasse sugli interessi, al 27% come prescrive la Legge vigente, significa il 2,19% annuo netto che effettivamente non è male. Il Conto Deposito CheBanca! è a zero spese su tutta la linea: questo significa che non ci sono spese di attivazione, di apertura, di gestione e di chiusura; a zero euro è anche l’onere relativo all’imposta di bollo in quanto la paga CheBanca!.
Bancomat sicuro, il decalogo BCC
Sempre più italiani, ormai, si sono convertiti all’utilizzo del Bancomat per le proprie spese e per velocizzare il prelievo (dal momento che questo non deve più, necessariamente, passare attraverso la chilometrica coda allo sportello) di denaro contante da spendere poi nella quotidianità. Il fatto che tutti usino il Bancomat, però, non significa necessariamente che tutti lo sappiano utilizzare. È in via di diffusione, oltreché di contrasto, la pratica della frode telematica e della frode “sul territorio” (in questo ultimo caso, vogliamo intendere quella che si realizza fisicamente allo sportello a danno di un ignaro cliente);
Carta Visa Unicef Ricaricabile da Banca di Palermo
La carta Visa Unicef Ricaricabile è una carta ricaricabile prepagata che le filiali di Banca di Palermo mettono a disposizione della propria clientela, a condizioni di utilizzo piuttosto particolari, grazie a un accordo sottoscritto con l’Unicef, al fine di promuovere lo sviluppo di un progetto educativo che venga rivolto alla clientela più giovane della popolazione dei Paesi appartenenti all’ex Unione Sovietica.
Acquistando una carta prepagata Unicef, infatti, l’istituto di credito palermitano devolverà a Unicef un bonus di 3 euro, cui va aggiunto una donazione variabile, nella misura di 0,1 punti percentuali per ogni operazione di spesa effettuata. Ancora, aprendo un conto corrente della linea conto Tuo Giovani, l’istituto di credito si impegnerà a versare in favore dell’Unicef, per la realizzazione dei progetti di cui sopra, un altro bonus di 3 euro.
Benvenuto in Banca: nuova brochure dell’Abi
Durante il convegno intitolato “Immigrati e inclusione finanziaria: fatti e prospettive in un contesto che cambia“, l’ABI, Associazione Bancaria Italia, in collaborazione con il Centro Studi di Politica Internazionale (CeSpi), ha alzato il velo su “Benvenuto in banca“, una nuova pubblicazione per il cittadino. Trattasi, nello specifico, di una nuova brochure appositamente ideata, pensata e realizzata, anche con il contributo delle reti di promotori finanziari, per facilitare l’accesso degli immigrati in banca. “Benvenuto in banca“, infatti, illustra i principali servizi e prodotti, a fronte di quella che sarà solo una delle future iniziative per rafforzare nel nostro Paese l’inclusione bancaria e finanziaria dei cittadini immigrati.
Carta prepagata Sella Money Ricarica No Cost
La carta Sella Money Ricarica No Cost è un carta di credito prepagata disponibile in tutte le filiali della Banca di Palermo, senza costi di ricarica, ricaricabile anche da internet, con un canone annuo davvero contenuto, e con la possibilità di poter utilizzare tutte le principali funzioni di uno strumento di prelevamento e di pagamento internazionale, senza essere titolari di alcun conto corrente bancario.
La carta è infatti una tessera operante sul circuito Visa Electron, conferendo così la possibilità di poter effettuare le principali operazioni di transazionali, presso gli sportelli automatici bancari e presso gli esercenti commerciali dotati di POS abilitati, in Italia e all’estero, tenendo sempre sotto controllo le proprie spese, che comunque non potranno superare l’importo caricato precedentemente sulla carta.
Crisi, famiglie italiane risparmiano (molto) meno
La crisi italiana non sembra imminente, ma quantomeno non possiamo nasconderci che sia latente. Il nostro Paese, al contrario di altri, ha un debito pubblico molto elevato ed uno privato (scaturisce dalla somma dei debiti di tutte le famiglie) decisamente basso; questo ci mette al riparo da possibili speculazioni dei mercati e da rischi come quelli che ha corso (finendo sconfitta) la Grecia o che sta correndo l’Irlanda, ma non ci autorizza a dormire sonni tranquilli perché per arrivare alla riduzione del debito pubblico (e al “pareggio di bilancio” che l’Europa ci chiede per il 2014) potremmo dover passare attraverso una contrazione del welfare che si tradurrà in maggiori spese a carico della famiglie, e quindi in erosione della loro capacità di risparmio.
MPS e Rete Imprese Italia insieme per le PMI
Accompagnare in Italia le piccole e medie imprese oltre la crisi. E’ questo l’obiettivo con cui, nei giorni scorsi, è stato siglato un accordo tra MPS, Banca Monte dei Paschi di Siena, e R.ETE. Imprese Italia, il sistema delle Confederazioni delle Pmi di Confcommercio, Confartigianato, Confesercenti, CNA e Casartigiani. L’accordo, in particolare, mira, a favore di un bacino pari a ben 2,6 milioni di PMI, a rilanciare l’imprenditoria, all’accesso al credito, ma anche ai parametri qualitativi con cui le aziende vengono valutate. Il tutto con l’obiettivo di andare a ricercare quei servizi, quelle soluzioni e questi strumenti che risultino essere più adatti alle necessità ed ai bisogni del mondo imprenditoriale.
Carta corrente prepagata dalla Banca di Palermo
La “carta corrente prepagata”, disponibile in tutte le filiali della Banca di Palermo, è una carta di pagamento che funziona come un vero e proprio conto corrente, consentendo al cliente dell’istituto di credito di entrare in possesso di uno strumento transazionale dall’ampia utilizzabilità in Italia e all’estero, con la possibilità di sfruttare la tessera come se fosse un rapporto bancario più tradizionale, per operazioni di accredito e di addebito.
La carta è infatti collegata ad un codice IBAN e, così come un conto corrente, permetterà pertanto al cliente della Banca di poter effettuare le tradizionali transazioni di accredito dello stipendio o della pensione, la possibilità di effettuare bonifici, trasferire denaro verso altra carta prepagata (eventualmente intestata anche a soggetti diversi), e anche attraverso il servizio di internet banking messo a disposizione dalla Banca.
ISVAP vs. Banche per le polizze sui Mutui
Non solo RC Auto (e Moto): nel corso della sua relazione annuale, il presidente dell’ISVAP Giancarlo Giannini ha lanciato un duro monito – anche – alle banche, in merito a un argomento che non può non interessare tutti coloro i quali hanno acceso un mutuo e si sono trovati a dover corrispondere spese altissime per il pagamento del premio di un’assicurazione sull’insolvenza che, dopo la Crisi economica, è diventata quasi obbligatoria (o comunque molto caldamente consigliata all’atto dell’accensione di un finanziamento per l’acquisto di un’abitazione di proprietà). Il problema riguarda i titolari di mutuo, ma anche coloro i quali hanno chiesto un finanziamento dacché anche su questa forma di prestito (meno onerosa ma non certo meno diffusa) gli istituti di credito cominciano a chiedere che sia imposta qualche forma di tutela (a loro vantaggio, naturalmente…).
RC Auto e Moto: premi su del 6%
Persino noi che siamo stati tra i più strenui difensori del “sistema”, davanti alle parole dell’Antitrust dobbiamo arrenderci ed ammettere che un problema esiste. Il problema è anzi il più sentito da parte degli automobilisti e dei motociclisti costretti (è la legge ad imporlo, giustamente) a stipulare una polizza per la Responsabilità Civile se vogliono avere l’autorizzazione a circolare “regolarmente”, ossia tutta la platea di coloro i quali hanno un mezzo di trasporto motorizzato del quale si servono per andare al lavoro o viaggiare nel tempo libero; ossia (quasi) tutti noi. Il problema che esiste nel campo della RC Auto e Moto è sempre il solito: il sistema “non riesce a funzionare”.
Poste e banche: Garante Privacy in azione
Il Garante della Privacy ha fissato nuove regole per quanto riguarda il corretto trattamento dei dati dei consumatori; queste nuove regole, in particolare, sono rivolte sia al Gruppo Poste Italiane, sia agli Istituti di credito che, di conseguenza, dovranno fare in modo da “blindare” il sistema informativo a garanzia dei dati dei propri correntisti. Questo provvedimento arriva dopo numerosissime istanze arrivate proprio al Garante per la Privacy, e subito dopo seguiti anche da accertamenti che sono stati effettuati negli anni dal 2008 al 2010 presso parecchie centinaia di Istituti di credito avvalendosi al riguardo anche della stretta collaborazione da parte dell’ABI, l’Associazione Bancaria Italiana (ABI). Ma come mai questi controlli?
Carta Visa In Chiaro dalla Banca di Palermo
La carta di credito Visa In Chiaro, disponibile in tutte le agenzie della Banca di Palermo in favore della clientela che desideri poter entrare in possesso di un moderno strumento di pagamento e di prelevamento, è una carta di credito abilitata al circuito internazionale Visa, e in grado di consentire al cliente dell’istituto di credito un rimborso rateale delle spese compiute nell’arco di un periodo di tempo predeterminato.
La caratteristica principale di questa polizza consiste infatti nella particolare modalità di rimborso degli acquisti, non più “a saldo” (cioè in un’unica soluzione, generalmente nel corso del mese successivo a quello in cui venivano effettuate le transazioni di spesa o di prelevamento), bensì attraverso la restituzione di rate il cui importo e la cui periodicità verranno stabilite in concordia tra la banca e il cliente.
Findomestic prestito online in promozione
Findomestic offre un nuovo modo per richiedere il prestito, in modo molto semplice e veloce, non solo online, come al solito, ma con una promozione che è sia limitata, sia a zero spese accessorie su tutta la linea. La promozione ha una durata settimanale, e scade domani, lunedì 13 giugno 2011, salvo eventuali proroghe. Il tutto a fronte, come di consueto, della possibilità di avere subito, per quel che riguarda la richiesta di prestito, la risposta di fattibilità, così come senza sprechi di carta i documenti si possono inviare direttamente online; sempre dal Web si può inoltre, sempre ed in qualsiasi momento, monitorare e consultare lo stato di avanzamento della pratica. Dal sito Internet di Findomestic, sempre in qualsiasi momento, il cliente può stampare il contratto e scegliere un prestito con la rata su misura, ovverosia a seconda delle proprie esigenze di spesa e della propria capacità di risparmio.
Carta Visa Chip and Pin da Banca di Palermo
La carta Visa Chip and Pin della Banca di Palermo è una carta di credito che – come è intuibile – è abilitata al circuito internazionale di pagamento Visa, e viene rilasciata in favore di tutta quella clientela dell’istituto di credito che desideri poter entrare in possesso di uno strumento dall’ampia utilizzabilità in Italia e nel resto del mondo, con diverse opzioni di elasticità nella gestione della relazione creditizia.
Grazie alla carta sarà infatti possibile personalizzare l’utilizzo di tale strumento scegliendo tra differenti opzioni di natura finanziaria, scegliendo ad esempio quanto pagare la commissione sull’acquisto e il rifornimento di carburante, ricevere gratuitamente a casa l’estratto conto di periodo, o pagare o meno la commissione sull’anticipo contante, nella misura attuale pari a 2 punti percentuali.