Buoni fruttiferi postali emissioni luglio 2013

 Cassa Depositi e Prestiti ha lanciato nuove offerte di buoni fruttiferi postali con un’ottica di medio-lungo termine. Dal 10 luglio 2013 i nuovi prodotti finanziari, garantiti dallo Stato, saranno collocati in via del tutto esclusiva, come sempre del resto, da Poste Italiane. Non saranno più emessi, invece, i BFPDiciottomesiPlus e i BFP a 2 anni Plus. Andiamo a vedere in dettaglio le nuove offerte e i relativi tassi di rendimento a favore dei risparmiatori, interessati a questa forma di investimento sicura e con vantaggi fiscali rilevanti.

Conti correnti nuovi più economici

 I conti correnti “nuovi” sono più economici di quelli già presenti sul mercato bancario. A sostenerlo è la Banca d’Italia, che nel suo periodico monitoraggio ricorda come la cifra di costo di un conto corrente in Italia dipenda fondamentalmente dall’anzianità dello stesso rapporto, valutando che vi sono differenze anche del 40 per cento tra i conti correnti aperti nel corso dell’ultimo anno e quelli che invece sono stati aperti da più di 10 anni.

Tassi BoT annuali sopra l’1% dopo downgrade S&P

 Tornano a salire i tassi sui titoli di stato italiani, dopo che l’agenzia di rating Standard & Poor’s ha deciso di abbassare il giudizio sul merito di credito dell’Italia portandolo appena due livelli sopra il giudizio “junk”, ovvero “spazzatura” (o non investment grade). Ieri l’asta dei BoT annuali ha confermato il trend di crescita sulla curva dei rendimenti italiani. I tassi sui BoT a 12 mesi salgono così sopra la soglia psicologica dell’1%, toccando 1,078%. Nell’asta di giugno scorso i tassi sui BoT annuali erano pari allo 0,962%.

Conto corrente gratis in edicola

 In Francia è possibile aprire un conto corrente gratuito direttamente in edicola o dal tabaccaio. Denominato “Compte Nickel”, si tratta di un innovativo servizio di banca leggera che permette ai francesi di poter aprire e gestire un conto corrente bancario in maniera del tutto priva di costi e, soprattutto in strutture che fino ad ora ben poco avevano a che vedere con codici IBAN, remote banking e altri elementi caratterizzanti la quotidiana vita “bancaria”.

Come scoprire se il proprio mutuo è a tasso usura

 Nel corso degli ultimi anni sono moltiplicate le cause indette da privati cittadini e associazioni dei consumatori contro le banche, “ree” di aver applicato dei tassi usura ai mutui dei propri clienti. Ma in che modo poter verificare se il proprio contratto di mutuo è stato contraddistinto da un tasso non legittimo? E cosa fare per poter far valere i propri diritti nei confronti dell’istituto di credito che ha erogato il finanziamento in questione?

Prestiti per i matrimoni in forte crescita

 Continuano a crescere in maniera molto dinamica le richieste di finanziamenti per supportare le spese del matrimonio. Una crescita che negli ultimi due anni si è contraddistinta per una valida doppia cifra, e che contraddistingue prevalentemente le giovani coppie del Mezzogiorno d’Italia e, tra di esse, quelle della Campania. Vediamo allora quali sono i principali contorni di un fenomeno che potrebbe crescere con gli stessi ritmi anche nell’attuale 2013.

Tasso fisso previsto in crescita

 I tassi di interesse fissi potrebbero crescere – pur lievemente – nel corso dei prossimi mesi. A sostenerlo è un recente articolo de Il Sole 24 Ore, che riepiloga come da aprile ad oggi i tassi Irs  (cioè, i parametri di riferimento principali per i mutui a tasso fisso, sui quali la banca applica il proprio spread) sono aumentati di circa 50 punti base sulle varie scadenze, giungendo a quota 2,5 punti percentuali per quelli delle scadenze più richieste (tra i 20 e i 25 anni).

Bonifici via email e cellulare Mediolanum – Paypal

 Dal prossimo 15 luglio i clienti di Banca Mediolanum, grazie a un recente accordo con PayPal, potranno fruire del servizio Send Money, che prevede la possibilità di fruire dei trasferimenti di denaro in tempo reale, da un indirizzo email a un altro, o da un numero di cellulare a un altro. Il servizio sarà accessibile mediante l’apposita app della banca, disponibile per iPhone e Android.

Previsione rate mutui 2013

 Le rate dei mutui italiani rimarranno più basse di quanto era possibile prevedere qualche mese fa, considerato che – afferma il presidente Bce Mario Draghi – “i tassi rimarranno all’attuale livello o più in basso per un periodo esteso”. Buone notizie quindi per gli italiani che hanno contratto un mutuo a tasso di interesse variabile, che già nelle scorse settimane guardavano con preoccupazione alla potenziale evoluzione dell’Euribor.

Sospensione mutuo 2013

 Se il mutuo diventa troppo pesante, e si ritiene di non poter far più fronte al pagamento delle rate del piano di ammortamento, si può intervenire ed alleviare parte degli oneri prima che sia definitivamente troppo tardi. Grazie a un accordo che l’Associazione bancaria italiana ha rinnovato con 13 associazioni dei consumatori, si può infatti domandare la sospensione del pagamento delle rate del mutuo.

Mutui casa coppie gay

 Lo hanno definito il bando per il mutuo prima casa per coppie gay con – probabilmente – un dono di sintesi esagerato. Quel che è certo è che l’iniziativa di un comune vicino a Bologna merita di trovare adeguata promozione, visto e considerato che si tratta di uno dei rarissimi esempi in cui la municipalità cerca di supportare il desiderio di acquisto casa da parte dei giovani, senza puntualizzare sulla modalità di formazione della coppia.

Mutui italiani più cari dell’Ue del 23%

 Secondo quanto lamenta l’Adusbef, una delle principali associazioni dei consumatori e degli utenti dei servizi finanziari presente in Italia, su un mutuo di 100 mila euro un italiano paga 23 mila euro di interessi in più rispetto ad un qualsiasi altro cittadino europeo. Secondo l’Adusbef stessa, la colpa di tutto ciò sarebbe rappresentata dalla scarsa vigilanza della Banca d’Italia e dalla concorrenza “inesistente” da parte delle banche locali.

Richiedere un mutuo casa nelle banche straniere è più conveniente

 La richiesta di un mutuo casa presso una delle tante banche straniere che affollano il nostrano mercato creditizio può essere più conveniente di una similare domanda nei confronti di un istituto bancario tricolore. A sostenerlo è una recente ricerca che dimostra come Deutsche Bank, Barlcays e altre banche di emanazione non indigena sarebbero in grado di garantire delle condizioni tecniche ed economiche mediamente migliori rispetto a quelle nazionali.

Conto corrente condominiale dopo la riforma

 Tra le tante novità introdotte dalla riforma del condominio vi è anche l’obbligo da parte dell’amministratore di far transitare tutte le somme riguardanti la gestione del condominio su uno specifico conto corrente. Una necessità che il legislatore ha ricondotto alla necessità di garantire la migliore trasparenza gestionale, e che fa recepire formalmente quanto già consolidato in ambito giurisprudenziale dove, in assenza di specifiche norme, si stabiliva come l’amministratore fosse tenuto a far affluire i versamenti delle quote condominiali su un apposito e separato conto.