Quali imposte si pagano sull’acquisto della prima casa? – II

 In un post pubblicato in precedenza abbiamo visto che le imposte che si pagano sull’acquisto di una casa variano in base alla tipologia dell’immobile e al soggetto che la vende. La prima casa gode infatti di un regime fiscale agevolato, grazie al quale il compratore viene a pagare delle imposte in misura minore rispetto alle altre tipologie di immobili.

Quali imposte si pagano sull’acquisto della prima casa?

 Tutti coloro che si accingono alla sottoscrizione di un mutuo e sono coinvolti nella compravendita di un immobile, sono di sicuro interessati anche alla conoscenza delle imposte statali che si pagano al momento dell’acquisto di una nuova abitazione. Le imposte, infatti, più  i costi relativi al mutuo, forniscono il totale delle spese che i mutuatari devono sostenere per diventare proprietari di casa. 

Gli elementi essenziali di un atto di compravendita immobiliare

 La compravendita immobiliare è l’accordo formale attraverso il quale una parte, detta venditrice, trasferisce all’altra parte, detta acquirente, la proprietà di un immobile a fronte del pagamento del prezzo pattuito. Questo accordo viene sancito dal punto di vista legale dal rogito, che è appunto l’atto di compravendita di un immobile. 

Che cos’è il rogito

 Il mutuo è il prodotto finanziario dedicato in genere, in maniera specifica, all’acquisto di una nuova abitazione. Ma come si acquista un immobile? Per acquistare un immobile è necessario stipulare un contratto di compravendita, che è il contratto che ha per oggetto il trasferimento della proprietà della casa attraverso il versamento del corrispettivo di una somma di denaro. 

Diminuiscono i tassi di interesse dei mutui a dicembre 2013

 Anche per il mese di dicembre 2013 la Banca d’Italia ha rilasciato il suo tradizionale bollettino in cui ha riassunto la situazione generale degli andamenti delle diverse forme di investimento bancario nel mese di dicembre 2013. Nell’ultimo mese dell’anno la situazione è stata in generale ancora abbastanza difficile nel mondo del credito, perché si è potuto rilevare un peggioramento soprattutto sul versante delle sofferenze bancarie.

Surroga del mutuo più conveniente grazie al calo degli spread

 Nel corso degli ultimi due mesi è diventato sicuramente più conveniente accendere un mutuo presso una banca o un istituto di credito italiano. Sono infatti arrivati a calare in maniera molto sensibile anche gli spread, cioè i differenziali di mercato che vengono applicati agli indici di riferimento per il calcolo dei tassi di interessi totali dei mutui. 

Le caratteristiche del prestito Sociale Coop

 Un post pubblicato in precedenza ci ha permesso di conoscere una forma di investimento a cui possono accedere i soci Coop, il prestito Sociale,  in cui il socio diventa da debitore a prestatore, cioè colui che eroga il credito.

Che cos’è il prestito Sociale Coop

 Forse non tutti sanno che in Italia esiste, per una particolare categoria di clienti, un modo per far rendere i propri risparmi, usufruendo delle condizioni agevolate concesse da una grande realtà cooperativa del paese.

Prestiti in calo e sofferenze bancarie in aumento a dicembre 2013

 La Banca d’Italia ha rilasciato anche per il mese di dicembre 2013 i dati definitivi relativi all’andamento degli impieghi su base nazionale e sui crediti difficili, le cosiddette sofferenze bancarie. I dati dell’ultimo bollettino hanno però rivelato una situazione ancora critica sotto molti punti di vista in cui si è potuto registrare in generale un aumento dei crediti non esigibili e una diminuzione dei prestiti. 

Le migliori offerte di prestiti di Febbraio 2014

 Dovrebbe essere sicuramente più conveniente richiedere un prestito nel mese di febbraio 2014. Anche nel corso del mese di febbraio, infatti, i tassi di interesse per i prestiti hanno fatto registrare un sensibile calo rispetto al mese precedente di gennaio. Arriva quindi ad allentarsi quella morsa del credito che ha caratterizzato il periodo passato. 

Le migliori offerte di conti deposito vincolati di febbraio 2014

 Le offerte relative ai conti deposito variano ogni mese e ogni mese è possibile scegliere presso quale istituto vincolare la propria liquidità per ottenere un interessante interesse di remunerazione. I conti deposito vincolati sono infatti quelli che offrono a parità di tempo un più alto tasso di interesse. 

Le migliori offerte di conti deposito liberi di febbraio 2014

 Un conto deposito è un prodotto di investimento che può far rendere i propri risparmi senza esporli al tempo stesso a grandi rischi. I conti deposito sono infatti strumenti di investimento sicuri che offrono tassi di interesse che oscillano da circa l’1 per cento al 4 per cento, a seconda delle tipologie. 

Gli elementi essenziali del contratto di un conto deposito

 Un conto deposito è uno strumento bancario molto utile per far fruttare i propri risparmi in maniera più veloce rispetto a quella prevista da un conto corrente, perché prevede l’erogazione di un interesse di remunerazione più alto per il cliente. Soprattutto nelle forme vincolate, inoltre, il tasso di interesse può raggiungere anche percentuali interessanti. 

La sospensione delle rate del mutuo e il Piano Famiglie

 In seguito all’instaurarsi della crisi economica in Italia anche da parte istituzionale sono aumentate le iniziative per venire incontro ai cittadini che si fossero trovati in difficoltà a pagare le rate del proprio mutuo. Sin dal mese di dicembre 2009, ad esempio, l’ABI, l’Associazione Bancaria Italia e numerose Associazioni dei Consumatori hanno siglato un accordo dal nome Piano Famiglie, che consente ai mutuatari di sospendere le rate del mutuo.