Finanziamento apertura allevamento polli

di Gianfilippo Verbani Commenta


 L’allevamento dei polli è un’attività professionale che continua ad attrarre numerosi giovani, desiderosi di poter avviare una propria impresa nel settore dell’allevamento di pollame da carne, o di galline ovaiole. Ma come ottenere un finanziamento finalizzato all’apertura di un allevamento di polli?

Innanzitutto, ricordiamo la presenza di particolari finanziamenti a fondo perduto predisposti su spunto comunitario o nazionale. Si tratta di prestiti che possono essere concessi in conto capitale, senza alcun vincolo di restituzione totale o parziale del capitale erogato, e che potranno pertanto permettere all’imprenditore di ottenere un interessante supporto sostanzialmente patrimoniale, per poter avviare o sviluppare la propria azienda.

Per conoscere i finanziamenti a fondo perduto a sostegno dell’allevamento dei polli, il nostro consiglio è quello di rivolgersi direttamente a Invitalia (www.invitalia.it), l’agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, su mandato governativo. In alternativa, è possibile rivolgersi all’associazione di categoria più vicina al proprio territorio di riferimento, dove poter reperire tutte le più specifiche informazioni in materia (ad esempio. www.confagricoltura.it, o il ministeriale www.politicheagricole.it).

Un’altra strada è quella del “tradizionale” finanziamento bancario. Molto spesso le imprese di allevamento polli hanno difficoltà ad avere accesso all’ordinario prestito professionale, a causa di una generale sottocapitalizzazione che contraddistingue tali attività imprenditoriali. Anche in questo caso, pertanto, vi consigliamo – preventivamente o successivamente – di consultare i Consorzi di gaaranzia fidi di categoria, dove poter pianificare l’eventuale operazione di accesso al credito.

Infine, non sottovalutate la possibilità di avviare un’attività di allevamento polli in franchising, una strada privilegiata per chi dispone di capitali limitati, e vuole avere un continuo supporto, anche infrastrutturale. Maggiori informazioni possono essere reperiti sul sito internet del Pollaio del Re (www.ilpollaiodelre.org) sul sito internet dell’Associazione italiana razze autoctone a rischio estinzione (www.associazionerare.it) e sul sito internet della Federazione italiana associazioni avicole (www.fiav.info).