Il Mutuo Aperto del Banco di Sardegna è un finanziamento immobiliare flessibile disponibile in tutte le filiali dell’istituto di credito sardo, e utile per poter portare a compimento operazioni come l’acquisto della prima o della seconda casa, o la ristrutturazione.
La caratteristica di “flessibilità” cui facciamo cenno, è data dalla possibilità di poter scegliere tra due diverse opzioni, dopo aver rimborsato regolarmente i primi tre anni di rate, con applicazione di un tasso di interesse fisso sul capitale oggetto di mutuo.
Al termine del primo triennio, la clientela potrà scegliere di mantenere l’applicazione del tasso di interesse fisso, che verrà rideterminato sulla base delle condizioni vigenti, oppure optare per un passaggio all’applicazione del tasso di interesse variabile.
Il mutuo Libero del Banco di Napoli è un finanziamento immobiliare che consente al cliente dell’istituto di credito campano di poter acquistare la prima o la seconda casa, o dar seguito a transazioni di portabilità attiva mediante surroga.
Per acquisto, costruzione, ristrutturazione, ma anche completamento, consolidamento, surroga, liquidità e sostituzione. Sono queste le tante finalità per cui è possibile stipulare uno dei mutui della gamma di IBL Banca che, in particolare, offrono convenienza, ma anche flessibilità e sicurezza. Questo perché, innanzitutto, con i mutui IBL Banca si possono ottenere importi fino al 100% del valore dell’immobile a fronte della flessibilità offerta dal fatto che è possibile sia scegliere, sia andare a cambiare il tasso, da variabile a fisso e viceversa; e la sicurezza viene offerta dal fatto che al finanziamento ipotecario di IBL Banca è possibile andare ad associare una copertura assicurativa tale da proteggere sia l’immobile, sia la capacità di andare a rimborsare le rate o nei casi più gravi l’intero debito residuo.
Nel terzo trimestre dello scorso anno in Italia sono stati stipulati mutui su livelli che, in termini numerici, sono rimasti sostanzialmente stabili rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A comunicarlo in data odierna è stato l’Istat, Istituto Nazionale di Statistica, in base al fatto che i mutui stipulati nel terzo quarto dello scorso anno, pari a complessivi 174.974, sono scesi a livello tendenziale di appena lo 0,8%. Di questi complessivi 174.974 mutui, 103.709, con una quota pari in termini percentuali al 59,3% sono stati stipulati a seguito di un atto notarile, quindi per l’accensione di un’
Tra le soluzioni d’acquisto, ristrutturazione o costruzione della casa, FriulAdria, Istituto di credito del Gruppo bancario Crédit Agricole, propone
Ne rimarrà solo uno. O poco più. La crisi di Wall Street del 2007, i titoli tossici, i mutui sub-prime. Tutto questo ha spazzato via quei mutui che “coprivano” oltre l’80 percento del valore dell’immobile. Prima della Lehman Brothers e compagnia, questi prodotti erano molto pubblicizzati. Poi, lo ricorderete, gli scatoloni, i licenziamenti e la parola “crisi” ovunque. Oggi, qui in Italia, sono rimasti in tre a offrire prestiti per il valore della propria casa fino al 100 percento: Intesa Sanpaolo, Banca Mps e Banca popolare di Bari. E si rivolgono a un gruppo di persone ben preciso: giovani e extracomunitari con residenza in Italia. Chi non ha la liquidità sufficiente per scendere al di sotto dell’80 percento del totale.
Una class action per proteggere i consumatori. È questa l’intenzione della Federconsumatori e dell’ Adusbef, che stanno studiando appunto un’azione legale degli utenti “per recidere i rapporti incestuosi tra Bankitalia e le banche vigilate”. Le due associazioni dei consumatori hanno pubblicato una nota congiunta dove spiegano le ragioni che hanno condotto a valutare una class action, che, specificano, pur trattandosi di una “normativa debilitata nel suo campo di azione”, permetterà “un mutamento delle abitudini delle famiglie italiane”. “La Banca d’Italia non può diventare il notaio delle malefatte bancarie, limitandosi a notificare tassi d’interesse promossi da un sistema bancario paramafioso” si legge nel comunicato. Secondo la Federconsumatori e l’ Adusbef, infatti, l’istituto di via Nazionale detterebbe “condizioni immodificabili alle famiglie e alle imprese” richiedendo addirittura più dello 0,50 per cento sui mutui e più del 1,37 per cento sui prestiti personali al sud Italia rispetto alla media praticata dalle banche europee.
I tassi da usurai sui mutui a tasso fisso? Oltre la soglia dell’8,04 per cento. Lo ha stabilito un decreto ministeriale emanato dal ministero dell’Economia. Il tetto, che viene fissato dalla Banca d’Italia ogni tre mesi, è entrato in vigore il 1 gennaio e sarà applicato fino al 31 marzo 2010. Per rilevare i tassi effettivi, si legge nel comunicato emesso da Palazzo Koch, sono stati utilizzati nuovi criteri considerando, oltre al tasso d’interesse, anche altri parametri, come le spese di finanziamento, le polizze assicurative, i compensi di mediazione e tutte le forme di remunerazione diverse dal tasso di interesse, come le commissioni di massimo scoperto.
Banca Etica è un Istituto di credito che, a differenza delle altre banche “classiche”, adotta criteri di gestione che mettono al centro, soprattutto, le finalità sociali, il rispetto della natura e dell’ambiente, i criteri di sostenibilità e la dignità umana. Allo stesso modo, per quanto riguarda l’accesso ad un finanziamento, Banca Etica offre ai propri soci, persone fisiche, la possibilità di accedere al credito sia per la prima casa, sia per le spese personali, valutando però che le finalità di spesa siano in linea e coerenti con gli obiettivi che persegue la banca. Ottenere un
La Banca Popolare di Milano, quotata tra l’altro in Borsa, è uno dei più importanti istituti di credito del nostro Paese, e focalizza buona parte della propria attività, a favore di famiglie ed imprese, proprio in Lombardia, la regione più ricca del nostro Paese. Anche la Banca Popolare di Milano, così come gli altri gruppi bancari italiani di spicco, offre un’ampia gamma di mutui per ristrutturare o acquistare la prima o la seconda casa, proponendo alla propria clientela quelli più adatti alle proprie esigenze. Ad esempio, per chi ha meno di 35 anni, la Banca Popolare di Milano propone “EuroMutuo Giovani”, il mutuo ideale per le giovani coppie che vogliono acquistare la prima casa con un mutuo a tasso variabile indicizzato al tasso di riferimento in Europa, ovverosia quello della Banca Centrale Europea. Particolarmente interessante, per chi invece la casa intende ristrutturala, è il “Mutuo a Profitto“, offerto, grazie anche alla Provincia di Milano, senza applicazione di interessi per tutti quegli interventi di edilizia per i quali si utilizzano le fonti, i materiali e le energie alternative.
Mutui Geniali è la gamma mutui di Banca Popolare di Verona, ideata per rispondere a tutte le esigenze di finanziamento: dall’acquisto della casa alla ristrutturazione, dall’esigenza di liquidità, alla portabilità di mutuo, durate fino a 35 anni e possibilità di finanziare fino al 100% del valore dell’immobile.
Per le imprese che vogliono investire nelle energie rinnovabili e nell’efficienza energetica, Centrobanca, grazie ad un accordo stipulato con la BEI, la Banca Europea per gli Investimenti, mette a disposizione un plafond complessivo pari a ben 400 milioni di euro che potranno essere destinati per progetti legati alla realizzazione di impianti di produzione di energia da fonte eolica, fotovoltaica, idroelettrica ma anche da biomasse. Nello specifico, l’accordo vede la BEI mettere sul piatto risorse pari a ben 200 milioni di euro, con copertura dei finanziamenti per una quota del 50%, mentre gli altri 200 milioni di euro sono a carico di Centrobanca che finanzierà il restante 50% degli investimenti. Sono ammissibili, tra l’altro, sia gli investimenti nelle energie rinnovabili con progetti di piccole dimensioni, fino alla soglia dei 25 milioni di euro o 50 milioni di euro, sia quelli oltre la soglia dei 50 milioni di euro.
Nella giornata di ieri a Roma è stato siglato un importante protocollo di intesa tra il sistema degli istituti di credito popolari e le Associazioni di Categoria e Confederazioni dell’artigianato e delle piccole e medie imprese al fine di fornire alle PMI sia assistenza finanziaria, sia supporto alle proprie esigenze di
Ricarica mutuo è un servizio da diverso tempo disponibile presso le filiali delle banche popolari italiane aderenti: si tratta di una soluzione che consente al cliente titolare di un vecchio mutuo di trasferire il finanziamento presso la banca popolare, ottenendo nel contempo nuova liquidità.