La Banca Popolare di Milano, all’interno della propria gamma di conti correnti, ha da tempo approntato il conto Freely, specificatamente dedicato ai disabili e ai loro familiari.
Il conto corrente consente di acquisire dei finanziamenti a tassi di interesse preferenziali per adattare la casa alle proprie esigenze, modificare l’automobile, o ancora acquistare un personal computer.
Il conto è abbinato al servizio di internet banking che consente al cliente di poter operare per vie informative e dispositive dalla propria casa, in completa autonomia.
Ancora, il conto corrente personale comprende formule di risparmio con accantonamenti anche di importo contenuto (piani di accumulo capitale) e l’accesso a mutui con tassi preferenziali.



Il canone mensile è pari a zero fino all’età di 27 anni, mentre l’operatività online avviene in tutta sicurezza grazie a UniCredit Pass, lo strumento che genera per effettuare le operazioni bancarie via Internet delle password rigorosamente monouso, ovverosia “usa e getta”. Si presenta così “Genius ONE Universitari“, il conto corrente a canone zero del Gruppo
Si chiama “Conto Business Senza Limiti“, ed è il conto corrente ideato dal Credem, Gruppo
In caso di necessità di effettuare spese impreviste, di importo rilevante, e magari al riguardo si ha bisogno di prelevare contanti con il Bancomat, tale strumento di norma non permette di prelevare oltre i 500 euro al giorno. E allora, come fare se si ha bisogno, ad esempio, di 1500-2000 in contanti da prelevare necessariamente nello stesso giorno? Ebbene, c’è un conto corrente online, quello di Fineco, la Banca online del Gruppo Unicredit, che offre sul conto corrente la possibilità di poter attivare temporaneamente la funzione di “MaxiPrelievo Bancomat“. Trattasi, nello specifico, di un servizio che permette di andare a prelevare, presso un qualsiasi sportello Atm di Unicredit Group, ovverosia presso il Banco di Sicilia, Unicredit Banca di Roma, e/o Unicredit Banca, fino a 2.000 euro al giorno con un massimale di 6.000 euro mensile; questo significa che l’opzione “MaxiPrelievo Bancomat” può essere attivata nel mese quando si vuole a fronte di prelievi per un controvalore non superiore ai 6.000 euro fermo restando il limite classico dei 1.500 euro mensili associati al normale utilizzo per i prelievi “standard” con il
Per chi da un conto corrente bancario vuole coniugare alla comodità le spese pari a zero euro, la BCC – Banca di Credito Cooperativo di Brescia ha ideato ContOnLine, il conto corrente pensato per chi vuole risparmiare sia tempo, sia denaro visto che direttamente con il Web si possono andare a gestire in assoluta sicurezza tutte le operazioni bancarie in maniera sia economica, sia innovativa. Per aprire il conto corrente ContOnLine basta solo recarsi una sola volta presso una delle filiali della BCC – Banca di Credito Cooperativo di Brescia richiedendone l’attivazione gratuita ed acquisendo subito sia la login, sia la password al fine di poter operare immediatamente sul conto. Con ContOnline, tra l’altro, c’è gratis per sempre sia la carta di credito, sia la carta Pagobancomat Internazionale Cirrus Maestro; il tutto a fronte di operazioni gratuite che spaziano dal pagamento dei bollettini MAV e Rav all’accredito dello stipendio o della
Unicredit Group, tra i tanti conti correnti sottoscrivibili, propone
Un fido sul conto corrente, pari a 1.500 euro, da poter utilizzare in caso di necessità. E’ questo uno dei servizi bancari proposti da Ing Direct con il Conto Corrente Arancio, il conto con l’Isc, l’indicatore sintetico di costo, pari a zero a fronte della possibilità, tra l’altro, di non pagare neanche l’imposta di bollo, pari a 34,20 euro annui, andando ad accreditare lo stipendio. Il Conto Corrente Arancio, a canone zero, offre anche servizi bancari per chi deve effettuare investimenti visto che al conto è associato anche l’utilizzo dei servizi di

I correntisti bancari che accedono all’Istituto di credito attraverso i canali diversi da quelli fisici, ovverosia Atm, Internet e telefono, sono in prevalenza giovani e residenti nei grandi centri urbani, mentre quelli che si appoggiano di norma alla filiale bancaria sono più adulti ma anche maggiormente legati al territorio di appartenenza. Questa, in particolare, in accordo con quanto riporta l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, è la fotografia che ha scattato con un indagine l’Associazione ed GfK Eurisko in merito all’identikit dei frequentatori delle banche e dei canali che queste offrono. E così, se il giovane metropolitano può essere definito come un correntista bancario “tecnologico”, quello più adulto e più legato al territorio è un cliente bancario “relazionale”. Dall’indagine ABI-GfK Eurisko, inoltre, è emerso come il canale bancario attraverso
