In futuro, tutti potrebbero fare così. Così come? Vi starete chiedendo. Fare Cosa? Sarete intenti ad immaginare. È troppo divertente pensarvi cuocere davanti a questi enigmi, così come noi siamo troppo buoni per pensare di tenervi ancora tanto a lungo sulle spine. Perciò vi promettiamo di dipanare il dubbio all’interno di questo post, anzi vi assicuriamo che la vostra pazienza dovrà durare il breve spazio di pochissime righe. Stiamo immaginando un futuro in cui tutte le aziende, all’atto dell’assunzione di un nuovo dipendente, gli consegneranno una tessera magnetica. Ma non sarà, come invece è oggi, un badge per controllare ore e produttività, bensì una carta ricaricabile su cui il datore di lavoro avrà il dovere di accreditare lo stipendio ad ogni 27 del mese.


E’ una carta prepagata ricaricabile, nominativa, agganciata al circuito di pagamento MasterCard, quindi accettata ovunque, ma è anche “Tessera del Tifoso” per chi tiene ai colori nerazzurri dell’Inter. Sono queste le principali caratteristiche di “Siamo Noi“, la Tessera del Tifoso promossa dal Gruppo bancario Banca Popolare di Milano in collaborazione con l’






Si possono fare acquisti ovunque, nei negozi e su Internet, si può prelevare gratis da tutti gli sportelli Atm d’Italia, e si può far accreditare lo stipendio grazie ad un codice IBAN associato. Sono queste alcune delle interessanti caratteristiche della Carta Enjoy UBI Banca, uno strumento ideato dal Gruppo bancario per chi vuole fruire di una card che è un po’ carta di credito, ed un po’ conto corrente. Grazie al codice IBAN, infatti, con la Carta Enjoy di
Mai andati in un ufficio postale durante i primi giorni del mese? Coda, simpatici pettegolezzi, racconti di aneddoti lontani e paura che, una volta usciti, dietro l’angolo possa esserci qualche malintenzionato pronto ad approfittare della situazione: c’è il ritiro della pensione! Non tutti questi simpatici ex lavoratori, difatti, vuoi per l’età o per l’abitudine accettano di vedersi accreditati i soldi con bonifico sul conto corrente: “devo dare la mancia ai miei nipotini”, si giustificano. Benché sia evidente che per costi (gestione del denaro, trasporto, distribuzione…) e rischi (a carico di questi pensionati, ma anche degli addetti allo sportello) sarebbe il caso di cambiare.
Tra i più giovani si sta diffondendo l’utilizzo della
Si chiama “Conto inTasca“, ed è l’ultimissima novità annunciata in materia di servizi bancari dal Gruppo bancario Creval – Credito Valtellinese, per chi vuole utilizzare uno strumento che è carta ricaricabile, ma che racchiude altresì le funzionalità tipiche di un conto corrente. “Conto inTasca” è ideale per chi, oltre a voler fruire di strumenti innovativi, è attento ai costi di gestione; il prodotto è pensato per la clientela giovane che alle classiche funzioni della carta ricaricabile vuole sfruttare le funzionalità di base del conto corrente senza possederlo. A “Conto inTasca” è infatti associato il