Banca Intesa-SanPaolo e Internet: come si fa?

 All’interno di alcuni post precedentemente pubblicati, abbiamo cominciato ad illustrare le specificità dell’home banking di Intesa-SanPaolo: grandissima varietà di operazioni disponibili, opportunità di effettuarle senza alcun limite temporale e la sicurezza di poter contare sempre su uno strumento, la chiavetta di controllo O-Key, che genera codici una tantum per l’accesso al conto e le operazioni sullo stesso. Già, ma per una clientela mediamente molto tradizionale e in alcuni suoi strati anche “anziana” come è quella di Banca Intesa-SanPaolo, forse il primo passaggio è capire come funziona l’home banking e internet più nel suo complesso. Proviamo a fornire la nostra piccola guida…

Mutui CheBanca! per la casa

 Dopo aver lanciato all’inizio il prodotto “Mutuo Risparmio“, l’offerta dei finanziamenti ipotecari di CheBanca!, la Banca per le famiglie del Gruppo Mediobanca, si è andata via via ampliando. Al momento sono infatti ben quattro i prodotti proposti alla propria clientela da parte di CheBanca!: il “Mutuo Risparmio”, il “Mutuo Variabile”, il “Mutuo Fisso” e l’ultimo arrivato, il prodotto denominato “Mutuo Variabile con Cap“. Quest’ultima soluzione di finanziamento immobiliare, in particolare, è ideale per chi a fronte dei vantaggi legati al pagamento di un mutuo con la formula del tasso variabile, che costa decisamente meno in termini di interessi da pagare sulle rate rispetto ad un mutuo a tasso fisso, vuole avere nello stesso tempo la certezza di pagare sulla rata un interesse massimo, un “cap”, definito e noto sin dalla stipula del contratto.

Mutuo a tasso variabile rinegoziabile dalla BP Milano

 Il mutuo a tasso di interesse variabile rinegoziabile è un particolare finanziamento immobiliare disponibile in qualsiasi filiale della Banca Popolare di Milano per quelle persone che desiderano gestire in maniera flessibile il proprio piano di ammortamento.

Il finanziamento prevede infatti il pagamento di rate regolate a un tasso di interesse variabile per i primi cinque anni.

In questo periodo iniziale il tasso sarà infatti calcolato come sommatoria tra un parametro mutevole quale l’Euribor a 3 mesi, media mese precedente, e uno spread a titolo di maggiorazione.

Alla scadenza del quinto, decimo, quindicesimo, ventesimo e venticinquesimo anno, il mutuatario potrà scegliere se continuare a rimborsare il mutuo a tasso variabile, o passare all’applicazione del tasso fisso.

Cerchiai (ANIA): “RC Auto troppo cara? Colpa dei comportamenti degli italiani”

 In merito alla polemica sollevata dal Garante per la Concorrenza, Antonio Catricalà, la scorsa settimana, registriamo oggi una presa di posizione alquanto netta, di quelle che nel calcio sarebbero chiamate “entrate a gamba tesa”. Del resto, quando l’avversario è lanciato verso rete a seguito di un’azione sgusciante così clamorosa da aver fatto sussultare il pubblico in un boato di entusiasmo, è bene che lo stopper usi anche la cattive maniere per complicare i piani dell’attaccante e fare in modo che non arrivi davanti al portiere, pronto a spiazzarlo. In occasione di un convegno sul welfare, il presidente dell’Ania, Fabio Cerchiai, ha trovato lo spunto per rispondere ai cronisti che gli chiedevano un commento rispetto alla situazione della RC Auto in Italia.

Finanziamenti giovani agricoltori con la G-Card

 L’accesso al credito in Italia per i giovani agricoltori, già a partire dal prossimo anno, potrebbe essere più semplice, più rapido e più agevole. Questo, in accordo con quanto ha reso noto giovedì scorso la Confagricoltura, potrà avvenire grazie ad una “G-card” che potrebbe essere resa operativa già a partire dal prossimo anno, e che potrà permettere, attraverso una garanzia diretta da parte dell’Ismea, l’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare, di erogare credito preventivo alle imprese agricole che sono condotte dai giovani agricoltori. Questo, tra l’altro, potrà garantire nel comparto il necessario ricambio generazionale che spesso non è possibile anche a causa delle difficoltà legate all’acquisto dei terreni. C’è bisogno, quindi, di una maggiore facilità nell’accesso al credito da parte dei giovani agricoltori, ma anche di una maggiore semplificazione accompagnata da procedure d’accesso che possano essere più rapide.

Salento e affitti: arrivano i finanziamenti per il Fondo

 La Giunta regionale pugliese, con apposita delibera, ha stanziato i Fondi per il sostegno all’affitto per l’anno 2009. Sono circa 27mila euro di cui 12mila governativi e 15mila regionali. Per Lecce, l’importo stanziato è di circa un milione 600mila euro, ripartiti in 91 Comuni, per Lecce città la somma a disposizione si aggira intorno ai 360 mila euro. Mentre cresce il disagio sociale per chi cerca un’abitazione in questi tempi di crisi, il governo negli ultimi due anni ha costantemente ridotto il Fondo nazionale che nei fatti è diventato regionale, ma ci sono regioni dove lo stanziamento é aumentato.

Conto BancoPosta: un conto, tanti vantaggi

 E’ incredibile constatare come possano esistere tante qualità in un solo strumento! Eppure, come vuole un celebre motto, “è incredibile, ma vero”, dal momento che un solo strumento, il Conto BancoPosta, possiede tante di quelle qualità che forse non sarà sufficiente un solo post per elencarle tutte. Vero è che già altrove abbiamo descritto, all’interno delle nostre recensioni, alcuni dei vantaggi offerti dal conto corrente dei “postini”; vero è anche, però, che a leggerle in ordine sparso forse non si può avere neppure l’idea di quanti siano. Proviamo dunque ora a mettere ordine…

Mutuo Fisso Rinegoziabile da Banca Popolare Milano

 Il Mutuo a tasso fisso rinegoziabile è un finanziamento immobiliare con una particolare struttura tecnica del piano di ammortamento.

Il programma di rimborso sarà infatti caratterizzato per la presenza di un tasso di interesse fisso per i primi cinque anni, calcolato come sommatoria tra l’IRS di periodo e uno spread concordato con l’istituto di credito.

Alla scadenza di ogni cinque anni (e pertanto al quinto, decimo, quindicesimo, ventesimo, venticinquesimo anno), il mutuatario avrà di fronte a sè una duplice scelta.

Il cliente potrà infatti scegliere di continuare il finanziamento a tasso di interesse fisso, con l’IRS del momento e lo spread sopra concordato, oppure passare al tasso di interesse variabile, calcolato come sommatoria tra l’Euribor a 3 mesi e lo spread già ricordato.

Banca Intesa-SanPaolo: la sicurezza è O-Key

 Dei servizi telematici di Banca Intesa-SanPaolo abbiamo detto già altrove; quello che non abbiamo ancora detto, semmai, è che ogni volta che si parla di servizi on-line e accesso tramite quella rete, dalle potenzialità ancora largamente ignote, che è internet, si ingenera nella platea un problema di diffidenza dovuto alla scarsa sicurezza che sarà difficile estirpare. Anche facendo notare al risparmiatore che un furto in strada e un furto via web pari sono, questi vi risponderà che invece è meno doloroso sapere che qualcosa ci è stato sottratto per aver visto che questo accadeva piuttosto che venirlo a scoprire, magari con diversi giorni di ritardo, al controllo di un estratto conto.

Prestito d’Onore regionale per le nuove imprese delle Marche

 Un finanziamento agevolato senza il rilascio di garanzie reali, a fronte di servizi gratuiti di tutoraggio nell’arco dei primi dodici mesi. Si presenta così, nella Regione Marche, il Prestito d’Onore regionale, un’iniziativa alla quale ha aderito l’Istituto di credito Banca Marche, e che mira alla creazione sul territorio di ben 400 nuove realtà imprenditoriali grazie alle buone idee di chi vuole metterle in pratica ma non ne ha le possibilità a livello finanziario. I destinatari, in accordo con quanto si legge sul sito Internet di Banca Marche, sono infatti i residenti nella Regione Marche, uomini e donne, di età compresa tra i 18 ed i 60 anni, che sono inoccupati, disoccupati, in cassa integrazione di qualsiasi tipo, ovverosia ordinaria, straordinaria o in deroga, oppure donne occupate aventi un’età superiore ai 35 anni. Le 400 realtà imprenditoriali di nuova creazione potranno essere ditte individuali o in forma associata con un minimo di tre ed un massimo di otto soci nei settori del commercio, dei servizi e della produzione di beni.

Mutuo Variabile BCE da BP Milano

 All’interno della propria gamma di finanziamenti immobiliari, la Banca Popolare di Milano mette a disposizione anche un mutuo a tasso di interesse variabile indicizzato al tasso ufficiale di sconto BCE.

Questo mutuo a tasso variabile parametra pertanto la propria onerosità non al “tradizionale” Euribor, bensì al tasso di interesse che la Banca Centrale Europea utilizza come riferimento per le operazioni di rifinanziamento, meno volatile nel breve termine.

Essendo tuttavia un mutuo a tasso di interesse variabile in tutto e per tutto, il suo utilizzo è consigliato soprattutto a quelle persone che sono in grado di supportare il costo di un incremento delle rate, anche significativo e anche nel breve termine.

Per ciò che concerne la durata, questa non può eccedere i 30 anni. Il mutuatario potrà comunque estinguere anticipatamente il debito residuo in qualsiasi momento, senza subire l’applicazione di alcuna penale.

Intesa-SanPaolo: un mare di servizi a domicilio

 La nuova direzione intrapresa dal sistema bancario segue una sola linea guida: semplificazione! Le ragioni all’orgine di questa inversione di rotta sono molteplici, benché possano andare tutte sotto il grande ombrello del “risparmio”. Ecco perché, ad esempio, si punta sul lancio del denaro elettronico, molto meno impegnativo e costoso da gestire e trasportare rispetto al contante tradizionale; ecco perché sono sempre più numerosi gli istituti che cercano di dotare la clientela di strumenti telematici mediante i quali i risparmiatori possano svolgere da casa alcune operazioni bancarie senza doversi sottoporre al rito della fila allo sportello o al problema di far conciliare i propri orari di lavoro con quelli d’apertura della filiale di riferimento.

Finanziamenti Roma: Fondo di garanzia per le PMI

 Da qui ai prossimi dodici mesi, attraverso una convenzione con Banca Impresa Lazio, le PMI della Capitale potranno accedere al credito attraverso un apposito Fondo di garanzia, avente una dotazione finanziaria pari a 8 milioni di euro, che sarà in grado di attivare risorse per finanziamenti pari a 130 milioni di euro circa. A darne notizia nella giornata di ieri è stato il Comune di Roma dopo che in Campidoglio è stato siglato il programma operativo di garanzia per le imprese ed in particolare a favore del sistema produttivo capitolino grazie all’adesione attraverso la “BIL”, Banca Impresa Lazio, di ben undici Istituti di credito. Sebbene il Fondo di garanzia, con la dotazione finanziaria sopra citata, permetta di attivare finanziamenti pari a 130 milioni di euro, le Banche aderenti hanno già messo a disposizione un plafond pari a ben 200 milioni di euro per finanziamenti che potranno spaziare da quelli con finalità per nuovi investimenti al finanziamento scorte e passando per il consolidamento del debito finanziario e lo smobilizzo delle fatture.

Mutuo tasso variabile da BPM

 Il Mutuo a tasso variabile di Banca Popolare di Milano è un finanziamento a tasso di interesse indicizzato, utile per compiere operazioni quali l’acquisto o la costruzione della propria casa.

La presenza di un tasso di interesse variabile per l’intera durata della transazione permetterà al cliente di potersi avvantaggiare di eventuali periodi di ribasso nell’andamento dei parametri di riferimento, con conseguente minore esborso per il pagamento delle rate.

Il tasso è infatti calcolato come sommatoria tra l’Euribor, che muta continuamente con il passare del tempo, e una maggiorazione (lo spread) concordato con l’istituto di credito.

Il finanziamento può concorrere a erogare fino all’80% del valore commerciale dell’immobile offerto in garanzia ipotecaria, come da perizia di stima da effettuarsi a cura della banca.

La durata dell’operazione non può invece eccedere i 30 anni, ferma restando l’eventuale estinzione anticipata del debito residuo, effettuabile in qualsiasi momento.