Chi desidera ridurre le spese di gestione del conto corrente ha numerose opzioni, e vale la pena considerarle data la semplicità con la quale oggi è possibile cambiare modo di gestire i risparmi. Si può ad esempio optare per un conto corrente di base, tale da mantere le funzionalità essenziali contenendo i costi.
Conto Arancio
Conto Arancio 2016, i conti correnti online senza canone
Sono numerose e molto convenienti le soluzioni del Conto Arancio 2016. Per acquisire nuovi nuovi clienti e renderli in grado di disporre di un conto corrente senza troppi costi aggiuntivi o di gestione, la strategia finanziaria di ING Direct semplifica il processo di apertura conto aggiungendo benefit e vantaggi fruibili attraverso servizi multimediali aggiornati al passo coi tempo.
Come funziona Conto Arancio
È facile confondere conto corrente e conto Arancio ma si tratta di due prodotti diversi che hanno in comune soltanto l’elevata operatività del prodotto. Ecco quali sono le caratteristiche che di Conto Arancio sono elencate, anche come vantaggi, sul sito della banca.
Quali vantaggi dal mobile banking
I conti correnti online presentano costi molto più bassi rispetto a quelli tradizionali, che vengono aperti e poi gestiti attraverso lo sportello bancario. In certi casi i conti diventano addirittura a zero spese, spesso con promozioni per nuovi clienti al dir poco favorevoli. Le principali banche, che operano quasi esclusivamente attraverso il canale online, sono pronte a portare avanti anche un progetto di integrazione dei servizi finanziari: conto corrente, risparmio gestito, prestiti personali, prodotti assicurativi e così via. Tra queste figura Ing Direct Italia, banca del gruppo olandese Ing, pioniere dei conti online in Italia.
Bonus Mediaworld da 100 euro per chi apre un Conto Arancio
Ing Direct e Mediaworld continuano a promuovere la loro interessante iniziativa congiunta che permetterà a coloro che sono nuovi titolari di un conto corrente Arancio di poter ricevere un buono da 100 euro da spendere per gli acquisti online sul portale di commercio elettronico di Mediaworld. Una iniziativa molto utile, che consentirà al correntista della banca olandese di conseguire un pronto e immediato risparmio per il suo shopping digitale.
Conto Arancio – condizioni aprile 2013
Il Conto Arancio è uno dei conti di deposito ad alto tasso di remunerazione più diffusi sul mercato italiano. Grazie alla sua semplicità di attivazione e di utilizzo, e grazie alla flessibilità delle proprie condizioni (oltre che a un tasso di remunerazione particolarmente allettante), il prodotto ha ottenuto fin da subito un importante riscontro sul mercato nazionale retail. Ma quali sono le caratteristiche economiche attualmente in vigore?
Conto Arancio fino al 2,70% per i nuovi clienti
I nuovi clienti di Ing Direct che attivano il Conto Arancio possono ottenere, attraverso l’opzione Arancio+, un rendimento annuo al 2,70%. A darne notizia è stata proprio Ing Direct nel precisare come la promozione sia valida entro il 15 giugno del 2011, e come la remunerazione al 2,70% sulle somme in deposito per 12 mesi valga per le somme fino ad un massimo di 50 mila euro. Per essere un nuovo cliente Ing Direct, occorre che chiaramente che non si abbia già un Conto Arancio attivo o in corso di attivazione; sono inoltre esclusi dalla promo quei clienti di Ing Direct che in precedenza hanno chiuso il Conto Arancio; queste regole devono inoltre valere anche per ciascuno dei richiedenti nel caso in cui si voglia attivare un Conto Arancio cointestato. Rispettate tali condizioni, fino a 50 mila euro con l’opzione Arancio+, mantenendo i soldi per 12 mesi, si ottiene il 2,70% lordo che, tolte le tasse al 27%, fa l’1,97% annuo netto.
Conto Ing Direct
Aprire un conto con Ing Direct, la banca diretta del colosso olandese Ing, significa sottoscrivere un conto di deposito remunerato, o un conto corrente, oppure entrambi. In particolare, Ing Direct è sbarcata sul mercato italiano proponendo il Conto Arancio, il conto di deposito remunerato che ha cambiato le abitudini di risparmio di molti italiani, ed in particolare di quelli che puntano a far fruttare la liquidità senza rischi. Di recente, inoltre, Ing Direct ha lanciato sul mercato il Conto Corrente Arancio che s’è dimostrato essere uno dei migliori conti correnti in assoluto sul mercato italiano a partire dalle sue caratteristiche di convenienza. Il Conto Corrente Arancio, infatti, è senza spese di apertura, di gestione e di chiusura; è senza canone, così come l’imposta di bollo è a carico di Ing Direct nel caso in cui il cliente accrediti sul conto Ing lo stipendio, oppure mantenga sul conto una liquidità media pari a 3.000 euro. Pari a zero euro è la quota associativa della carta di credito, così come a zero sono le commissioni per i prelievi di contante con la carta Bancomat da qualsiasi sportello Atm in Europa.
Conto Corrente Arancio: il migliore anche nel 2010
Anche per il corrente anno il Conto Corrente Arancio di Ing Direct s’è guadagnato il titolo/riconoscimento di miglior conto corrente in base alla consueta classifica annuale dei migliori conti stilata da OF-Osservatorio Finanziario. A metterlo in risalto sul proprio sito Internet è stata proprio Ing Direct nel sottolineare come il Conto Corrente Arancio abbia conseguito tale riconoscimento per il secondo anno consecutivo, e come nella classifica stilata da Of siano stati presi in considerazione sia i conti correnti, sia i conti di deposito proposti da oltre quaranta banche “passate al setaccio” dall’Osservatorio Finanziario, portale specializzato nell’analisi comparativa dei prodotti bancari e finanziari, in base alla trasparenza, alle spese ed alla convenienza. Ma quali sono i punti di forza per cui il Conto Corrente Arancio s’è guadagnato anche quest’anno il riconoscimento di miglior conto corrente?
Conto Corrente Arancio: ING Direct e il valore dei vostri soldi
Fatevi due conti, potreste scoprire che c’è convenienza! Farsi due conti, infatti, secondo ING Direct è il primo passo per cominciare a guadagnare denaro, frutto di interessi maturati, da tutti quei soldi che siete riusciti a mettere da parte grazie al sudore della vostra fronte. Già, perché se è vero che il vostro stipendio, o il frutto di qualche operazione finanziaria, sul conto corrente ci sta bene, sicuro e tranquillo com’è, è altrettanto vero che sarebbe preferibile recuperare del valore aggiunto anche da queste somme lasciate lì a dormire in attesa che in futuro possano rivelarsi utili per soddisfare un sogno, realizzare un progetto o (specie per i meno giovani tra voi) fare un bel regalo ai figli quando decideranno di spiccare il volo con le proprie ali. E questi sono solo alcuni esempi…
Conto Arancio cambia: scegli l’Opzione Arancio+
“C’era una volta, in un tempo (neanche tanto, ndr) lontano lontano”, Conto Arancio, la prima soluzione di conto deposito reclamizzata su larga scala attraverso l’acquisto di paginoni sui giornali, spot televisivi molto simpatici e flash radiofonici altrettanto arguti. “C’era una volta”, già, perché la crisi economica ha spazzato via pure lei, nonostante fossa una delle soluzioni più azzeccate ed apprezzate dai risparmiatori d’Italia come testimoniato dai dati di crescita esponenziale delle richieste e delle attivazioni. Orbene, onde evitare di tirarci addosso le ire di qualcuno, correggiamo un attimo il tiro affermando anche che il “C’era una volta” può essere riveduto in “c’è ancora”, solo a condizioni decisamente differenti rispetto a prima. E non è detto che siano peggiorative…
Conto Corrente Arancio: attivazione con giroconto
Il Conto Corrente Arancio, per poterlo attivare, necessita di un primo bonifico bancario con stessa intestazione, ai fini dell’identificazione, ma c’è anche il caso in cui il Conto Corrente Arancio di Ing Direct è altresì attivabile con un semplice giroconto. Questo accade quando il nuovo correntista di Ing Direct vuole attivare il Conto Corrente Arancio ma risulta già essere intestatario del Conto Arancio. Con un giroconto dal Conto Arancio al Conto Corrente Arancio il conto corrente può essere così attivato senza dover andare a fare bonifici da altre banche. Per il resto la procedura di apertura del Conto Corrente Arancio è quella “classica”, ovverosia richiesta online dal sito Internet di Ing Direct, stampa e firma del modulo di apertura da spedire insieme ad una copia del codice fiscale e di un documento di riconoscimento in corso di validità. Il Conto Corrente Arancio, lo ricordiamo, ha l’Isc, l’Indicatore sintetico di costo, uguale a zero per tutti i profili di utilizzo.
Fido sul conto con Ing Direct
Un fido sul conto corrente, pari a 1.500 euro, da poter utilizzare in caso di necessità. E’ questo uno dei servizi bancari proposti da Ing Direct con il Conto Corrente Arancio, il conto con l’Isc, l’indicatore sintetico di costo, pari a zero a fronte della possibilità, tra l’altro, di non pagare neanche l’imposta di bollo, pari a 34,20 euro annui, andando ad accreditare lo stipendio. Il Conto Corrente Arancio, a canone zero, offre anche servizi bancari per chi deve effettuare investimenti visto che al conto è associato anche l’utilizzo dei servizi di trading online. Inoltre, tra gli altri servizi, ci sono anche i prelievi di contante presso tutti gli sportelli di Poste Italiane, i Rid, la domiciliazione delle utenze, le ricariche telefoniche e le carte di pagamento, ovverosia la Carta Bancomat VPAY e la Carta di Credito Visa Oro, strumento di pagamento di fascia alta. Con il Conto Corrente Arancio, inoltre, è possibile richiedere il libretto degli assegni, assegni circolari, fare bonifici, versare contanti in tutti gli sportelli bancari italiani, ricaricare il cellulare e pagare i bollettini Mav e Rav.
Conto Corrente Arancio e Conto Arancio: Fatti due conti, rende il 2,60%
Non ci son più i valori di una volta, ma si può pur sempre continuare a cercare di “realizzare”. La frase, che alle superiori ci sarebbe stata corretta come “verbosa”, contiene comunque – al di là di come è stata espressa – una verità che non può essere negata: nonostante la crisi economica abbia abbattuto la remunerazione del capitale investito, non l’ha azzerata e perciò è bene prendere in considerazione soluzioni che possono offrire il rendimento migliore sul mercato, con in prima fila le proposte dei conti di deposito. C’era una volta, il 4,50: cari bei vecchi tempi, oggi ci dobbiamo accontentare del 2,60%; mica poco, comunque, considerato che i conti corrente offrono interessi vicinissimi allo zero da ritoccare ulteriormente a causa della tassazione applicata dallo Stato. Scopriamo allora insieme la proposta di Conto Arancio.