Per Finanziamenti Regionali si intendono questi prestiti, destinati alle Piccole ed alle Medie Imprese, che vengono messi a disposizione da parte degli Enti Pubblici e delle regioni, ogni anno, questi fondi rappresentano una grande risorse per le aziende e le imprese, che possono trovare aiuto e sostegno nella realizzazione sia teorica che pratica dei loro progetti. Si tratta di un progetto di finanziamento che viene destinato a quelle imprese che propongano un programma di sviluppo e miglioramento dell’azienda, con investimenti e spese mirate alla sua realizzazione, solamente se il progetto viene approvato comunque, viene elargito il prestito alle imprese.
Prestito con delega
Per prestito con Delega si intende una forma di finanziamento non finalizzata, che può essere richiesta nei casi in cui si abbia la necessità di ottenere una somma particolarmente elevata dalla banca o dall’istituto di credito, o si sta già pagando con la busta paga un finanziamento il cui debito sia piuttosto alto, si tratta un prestito che viene identificato anche con il nome di “delega di pagamento”o “Cessione del doppio quinto”. Il Prestito con delega si rivolge ai lavoratori dipendenti, sia privati che statali, la restituzione del finanziamento, in questo caso avverrà con una trattenuta nella busta paga, con rate che non potranno superare i 10 anni di durata ed un tasso fisso.
Mutuo immobiliare
Come suggerisce il nome stesso il Mutuo Immobiliare è una forma di finanziamento che viene concessa dalla banca o da un qualsiasi altro istituto di credito e destinata all’acquisto di un bene immobile. Si tratta naturalmente della forma di mutuo più conosciuta e richiesta, le caratteristiche sono quelle comuni a tutte le altre forme di finanziamento, il richiedente deve infatti presentare garanzie valide e riconosciute per riuscire ad ottenere un mutuo, e dovrà restituire la forma ricevuta per mezzo del pagamento di rate a cadenza regolare, mensili o annuali, avendone la possibilità inoltre, il soggetto che ha fatto richiesta del mutuo può, in un secondo momento, decidere di estinguere in maniera anticipata il finanziamento, questo, grazie alle nuove norme finanziarie approvate dal governo, potrà venire senza il pagamento di alcuna penale, come avveniva in precedenza.
Prestito per il benessere personale da Findomestic
Findomestic, nella sua ampia gamma di finanziamenti destinati al sostenimento delle spese personali, ha predisposto un prestito finalizzato alla copertura di quelle necessità legate alla cura delle condizioni di salute della famiglia, o per il benessere della stessa, finanziando pertanto soggiorni in sedi termali, acquisti di palestre per la casa, di sistemi per l’idromassaggio e tanto altro ancora.
Il prestito, denominato “Salute e Benessere” nelle pagine web del sito commerciale di Findomestic, permette di potersi indebitare per importi medio-bassi, comunque sufficienti per le spese di cui sopra.
Il piano di rimborso può invece arrivare fino agli 84 mesi, rivelandosi più ampio della media standard degli istituti di credito.
Prestito Zappy di Ducato
Il prestito Zappy è un finanziamento personale predisposto da Ducato, azienda del Gruppo Banca Popolare, contraddistinto soprattutto da una qualità: la flessibilità nella fase di rimborso.
Grazie a Ducato Zappy è infatti consentito modificare il proprio piano di ammortamento, variando l’importo delle rate, richiedendo un nuovo prestito che vada a inglobare il primo, o estinguere anticipatamente il finanziamento senza l’applicazione di alcuna penale per l’operazione di chiusura preventiva del rapporto di prestito.
Grazie a Ducato Zappy è possibile richiedere prestiti dai 2.500 ai 50.000 euro, con un piano di rimborso che sarà compreso tra 12 e 120 mesi, a scelta del cliente.
Mutui erogati: – 10%, mancano decreti attuativi riforma
La domanda di acquisto di abitazioni in Italia si contrae e rallenta quindi anche il trend dei finanziamenti delle famiglie per tale scopo. Il terzo trimestre 2008 è stato finora il più turbolento nell’evoluzione crisi della finanza globale. Dopo il fallimento della banca d’investimenti americana Lehman Brothers e la trasformazione delle big Usa delle banche d’affari Goldman Sachs e Morgan Stanley in banche commerciali, arrivano dati negativi anche da Bankitalia.
Il terzo trimestre del 2008 – secondo uno studio di Kiron (gruppo Tecnocasa) basato su dati Bankitalia- ha registrato un calo del volume di erogazioni rispetto allo stesso trimestre del 2007 (in base al bollettino di Via Nazionale del 22 gennaio), pari a 12,6 miliardi di euro con una differenza negativa di -1,4 miliardi.
Prestito ai pensionati e Prestito ai protestati
Il Prestito ai Pensionati si rivolge naturalmente ai quei soggetti che ricevano una pensione, sia che abbiano lavorato nei settori, pubblico, statale o privato. Numerose sono sul mercato finanziario le offerte di prestiti e finanziamenti destinati ai pensionati, in particolar modo per quei soggetti che siano iscritti ai principali enti che si occupano di previdenza, quali ad esempio l’Inpdap e l’Inps. Il Prestito ai Pensionati si presenta come una forma di finanziamento sicuramente molto vantaggiosa ed agevolata, con caratteristiche senza alcun dubbio molto positive, come ad esempio la possibilità di richiedere un prestito anche se si ha già in corso un altro finanziamento, oppure riuscire a godere di rate molto flessibili. Questa forma di prestito può presentarsi come un Prestito Personale o un Prestito con la Cessione del Quinto, naturalmente, come per tutti i finanziamenti sono però previsti limiti oltre i quali non potrà essere elargita la cifra richiesta, sia per motivi di età, quando questa superi la soglia consentita, sia per la pensione percepita che deve raggiungere un determinato livello, sia per quanto riguarda la forma di pensione che viene percepita dal richiedente, solitamente infatti vengono finanziati quei soggetti che beneficino di una pensione di reversibilità o di anzianità.
Mutuo a tasso usuraio
Numerosi sono i provvedimenti e le regole che la legge italiana impone alle banche ed agli istituti di credito in materia di tassi usurai, quei tassi di interesse che superino cioè i livelli massimi stabiliti. Con una cadenza trimestrale infatti, il Ministero del Tesoro fa delle rilevazioni per stabilire quale sia il livello comune dei tassi di interesse che sono stati applicati dalle banche, dagli istituti e società di credito nei tre mesi precedenti, stabilendo quali siano le soglie oltre le quali un tasso di interesse può essere considerato usuraio.In questo modo ogni tre mesi viene redatto un documento che sancisce ed indica quali sono i tassi di interesse massimi che possono essere applicati dalle banche o da altri istituti per le diverse forme di finanziamento e mutuo, i rilevamenti vengono fatti ogni tre mesi per permettere una maggiore flessibilità dei tassi, nel caso in cui questi dovessero abbassarsi, si abbasserebbe, di conseguenza, anche il livello massimo dei tassi, oltre il quale riconoscere tassi usurai.
Il finanziamento a fondo perduto
Finanziamenti a Fondo Perduto sono delle particolari forme di prestito, destinate maggiormente a particolari categorie quali giovani, donne e disoccupati che desiderino aprire un’attività imprenditoriale, in questo caso sono le regioni che, in base al progetto che viene presentato. Si tratta di una tipologia di investimento molto particolare, i fondi che vengono stanziati dale regioni poi non dovranno essere restituiti, la regione infatti stanzia somme di denaro proporzionali al progetto che viene presentato e questa somma che, come precedentemente detto non dovrà poi essere restituita perché impiegata nell’organizzazione di una particolare azienda.
Acquistare una moto grazie al Prestito Santander
La Banca Santander ha predisposto un finanziamento personale ad hoc per coloro che vogliono acquistare una moto nuova.
Il prestito è concesso dall’istituto di credito a tassi concorrenziali, in tempi rapidi e con modalità di restituzione flessibili.
Sul sito internet della Banca è possibile inoltre compiere delle simulazioni sull’importo ottenibile e sul peso delle rate che andranno a costituire il piano di ammortamento del finanziamento stesso.
I prestiti Inpdap
Il Prestito Inpdap, come suggerisce il nome stesso, si presenta come una forma di finanziamento proposta dall’Inpdap, ovvero l’Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell’Amministrazione Pubblica. Si tratta di una forma di finanziamento erogata da questo ente nazionale in base alle disponibilità finanziarie di questo nel corso dell’anno, ed è destinata agli iscritti, quali pensionati, lavoratori del settore pubblico ed i loro familiari, il Prestito Inpdap, presenta caratteristiche assolutamente vantaggiose, grazie a particolari convenzioni e caratteristiche delle quali l’ente può usufruire. I fondi che vengono destinati al Prestito Inpdap, possono essere richiesti, previa presentazioni delle necessarie garanzie e credenziali, dai lavoratori e i dipendenti del settore pubblico che siano regolarmente iscritti alla Gestione Unitaria del Credito ed ai pensionati che siano stati in attività nello stesso settore.
Il Mutuo Bancoposta
Come suggerisce il nome stesso il Mutuo Bancoposta è una forma di finanziamento che viene proposta dalle Poste, con modalità e vantaggi assolutamente importanti e particolari, questa forma di mutuo offre infatti soluzioni per ogni esigenza, con numerose proposte e realtà che sapranno rispondere ad ogni tipo di necessità. Quali sono i documenti necessari per poter richiedere un Mutuo Bancoposta?– Il soggetto che abbia intenzione di rivolgersi alle Poste per richiedere un Mutuo Bancoposta deve naturalmente presentare documenti e credenziali obbligatorie, quali: –Documenti relativi all’Immobile che si vuole acquistare, ad esempio le copie del certificato di abilità e della planimetria,
–Documenti relativi all’immobile che si vuole ristrutturare, ad esempio la copia della programmazione delle spese,
–Documenti Personali, quali carta di identità, codice fiscale e via seguendo
–Documenti che attestino il reddito, ovvero la copia delle ultime due buste paga, certificati della pensione e una copia del 730 o del CUD.
Tetto massimo mutui al 4%: critiche di Adiconsum
Per tutto il 2009 i mutui sottoscritti a tasso variabile, non potranno superare il tetto massimo del 4% (compreso spread e costi accessori). Nel caso i tassi aumentino la differenza fra il tasso finale reale del mutuo e il tasso al 4% sarà pagato dallo stato direttamente.
Nella pratica è tuttavia probabile che in questi giorni i risparmiatori si vedano addebitare sul conto corrente l’importo originario (con applicato un tasso superiore al 4%), e non vi sua alcuna traccia del contributo dello Stato previsto dal Dl 185/2008. Lentezza della burocrazia italiana: l’applicazione del decreto (peraltro ancora suscettibile di modifiche in fase di conversione in Parlamento) da parte delle banche incontra una serie di difficoltà di carattere organizzativo. I risparmiatori, in ogni caso, non avranno niente da temere, perché lo sconto arriverà e neanche con troppo ritardo. Infatti la disposizine attuativa prevede che la banca provveda velocemente a far sì che i mutuatari possano ricevere l’agevolazione già nelle prime rate. Se così non fosse provvederà entro febbraio a riconoscere le agevolazioni non già erogate nella prima rata di gennaio. Le modalità tecniche per il pagamento della differenza verrà stabilito successivamente con un provvedimento diretto dell’Agenzia delle entrate.
Consolidamento debiti
Per Consolidamento Debiti si intende un processo per mezzo del quale si ha la possibilità di estinguere tutti i debiti che si sono accumulati sostituendoli con una nuova forma di finanziamento (Mutuo o Prestito) in maniera tale da fornire la possibilità di allungare notevolmente i tempi di restituzione e diminuire in maniera sensibile le rate. Il consolidamento Debiti si presenta quindi come un valido aiuto per quei soggetti che si trovino in difficoltà nel gestire le somme di debiti da restituire e di conseguenza le rate per l’estinzione del precedente finanziamento contratto. Scegliendo il Consolidamento Debiti si potranno avere rate sicuramente più basse, periodi di pagamento più lunghi e tassi di interesse senza alcun dubbio molto vantaggiosi, è inoltre possibile, da parte del soggetto che ha richiesto il consolidamento, estinguere in una unica rata il prestito, risparmiando notevolmente sugli interessi non ancora pagati.