
Italiani mani bucate, popolo di faciloni, nemici della tecnologia e diffidenti nei confronti di internet?
Spiace deludervi, se ancora la vedete così: questi sono solo dei luoghi comuni, che possiamo senza imbarazzi relegare al passato. Un passato – ve lo concediamo – forse ancora prossimo, ma pur sempre passato. Già, perché da un’indagine recentemente commissionata da ACRI (Associazione delle Casse di Risparmio) ad IPSOS, è emerso come questo quadro stia rapidamente cambiando. In meglio.
I risparmiatori italiani, infatti, sono risultati un “esercito” molto avveduto. Come è stato possibile stabilirlo? Con la cartina al tornasole della recessione. Perché se è vero che la crisi economica sta mordendo anche da noi, è altrettanto vero che un sistema di mercato “reale” (come è il nostro) paga un dazio inferiore rispetto a quello che stanno pagando le economie (britannica e statunitense, per citarne solo due) dove il ricorso all’indebitamento è stato massiccio.

Banca IFIS nasce nel 1983 a Genova, con la denominazione “I.F.I.S. – Istituto di Finanziamento e Sconto S.p.A.” come factor di riferimento di un gruppo industriale. Oggi è una banca attiva nel finanziamento delle imprese, punto di riferimento per le piccole e medie imprese italiane. Conta 215 addetti, 14 Filiali in Italia, Uffici a Bucarest e a Budapest, Parigi e Varsavia. È inoltre quotata al segmento STAR di
Velocità, agilità nel traffico. E poi le dimensioni compatte, la semplicità di parcheggio, l’ebbrezza di sentire il vento che vi sferza la faccia (sebbene l’obbligo del casco abbia ridotto la possibilità di assaporare questa sensazione, anche se a guadagnarci è stata la sicurezza). La motocicletta, senza ombra di dubbio alcuno, è sinonimo di libertà. Proprio per questo piace moltissimo in tutto il Mondo, ma piace particolarmente a noi italiani, che na abbiamo fatto anche un simbolo del boom economico degli anni ’60 senza poi riuscire più ad abbandonarla. Ma, va da sé, per possedere una motocicletta e godere della libertà di cui sopra è necessario mettersi in regola con l’assicurazione. Come farlo? Allianz-RAS ha una risposta buona per tutti.
Tra le varie tipologie di prestito personale predisposte da CitiFinancial per la propria clientela, non poteva mancare il Prestito Casa, un finanziamento destinato a supportare le spese relative alle operazioni di ristrutturazione e riammodernamento della propria abitazione, per importi tali da non rendere conveniente la richiesta di un mutuo ipotecario.
“Sì, viaggiare”, cantava alcuni anni addietro il compianto Lucio Battisti. Già, viaggiare: ma come? L’imprevisto è sempre dietro l’angolo, nonostante tutti gli operatori della filiera (compagnie aeree, albergatori, etc.) si stiano adoperando per mitigare i disagi e valorizzare quello che invece è il “bello” nell’esperienza del “muoversi”. Una valigia smarrita – o arrivata in forte ritardo – in aeroporto, è una seccatura che in molti hanno sperimentato, augurandosi poi che non capiti mai più. Ed è forse proprio partendo da questo auspicio che le compagnie di assicurazione hanno deciso di gettarsi nel mondo della tutela sui viaggi: se vi andrà male la vacanza – hanno pensato – almeno godetevi il rimborso.
Se abbiamo necessità di un certificato anagrafico, dello stato di famiglia o del rinnovo del passaporto, presto ci si potrà rivolgere ad uno degli oltre 32mila sportelli bancari in Italia. Questo é quanto sancisce il protocollo d’intesa siglato ieri dal presidente dell’
La crisi economica, vera e propria palla di piombo legata ai piedi delle principali economie mondiali, ha caratteri nuovi rispetto a tutte quelle che l’hanno preceduta. Pesa, più di altre, l’incognita della globalizzazione del mercato, che – gioco forza – non può più essere gestito sulla scortadi quanto fatto in passato. E’ per questo che, se guardiamo alla Politica, ci accorgiamo di come ancora manchi una linea d’intervento forte e credibile che accomuni numerose economie. Così ci troviamo dinanzi a dichiarazioni contrastanti, alla cui logica certo non difetta il nostro Premier, Silvio Berlusconi.
CitiFinancial ha predisposto un finanziamento personale che si impegna a coprire le esigenze finanziarie di coloro che si accingono ad acquistare un mezzo a due e quattro ruote.
Per fare
E’ strano considerare come in Italia il settore dei veicoli commerciali non venga tenuto granché in considerazione: pochi ne parlano, considerandolo un sottoinsieme del più grande comparto dell’auto; ancora in meno sono quelli che lo considerano, almeno a giudicare dal numero delle offerte assicurative dedicate. Eppure è sufficiente circolare sulle strade delle principali metropoli dello Stivale per rendersi conto di quanto numerosi siano i cosiddetti “furgoncini”. Per questo, qualcuno ha pensato di predisporre prodotti “ad hoc” così da accaparrarsi un mercato colpevolmente lasciato libero da altri.
Si chiama Prestito Riscaldamento il prestito personale di CitiFinancial destinato a coprire tutte le spese relative all’acquisto di impianti di condizionamento e riscaldamento dell’aria per il proprio appartamento.
Sul mercato automobilistico e motociclistico, stanti i dati delle vendite in gennaio, è tempo di offerte “folli” (il termine, si guardi bene, non viene usato in senso spregiativo). I due settori, infatti, sembrano soffrire più di altri gli effetti della crisi economica esplosa lo scorso ottobre: tra chi perde il lavoro, chi finisce in cassa integrazione e chi magari ha investito parte dei propri risparmi senza ricavare quanto sperato, sono in molti ad aver deciso di tirare la cinghia, rinunciando all’acquisto di beni non necessari. I Governi dei Paesi più industrializzati hanno fatto, o si stanno apprestando a fare, la loro parte approntando un piano di stimoli quali ecoincentivi o aiuti a fondo perduto, mentre dall’altra parte le Case hanno rivisto al ribasso i listini. Ma “motorizzarsi” resta un lusso, anche per via delle spese accessorie. Come l’assicurazione…
Alla scoperta di uno degli istituti che maggiormente ha attratto l’utenza italiana, ovvero Ing Direct, banca di diritto olandese quotata sulle borse Euronext (Paesi Bassi, Francia, Belgio) e Nyse (USA), non si può restare indifferenti alla vasta gamma di prodotti e servizi bancari/finananziari ed assicurativi.