Il decreto Bersani n. 40/2007 ha introdotto in Italia la c.d. portabilità (o surroga) del mutuo. E’ possibile, in altri termini, trasferire il vecchio mutuo presso un istituto di credito erogatore (o precedentemente surrogatore) ad un altro istituto di credito, ricercando pertanto quelle migliori condizioni economiche che possono generare beneficio per le tasche del mutuatario.
Oramai la surroga del mutuo è un’operazione prevista da tutte le banche presenti in Italia, come ING Direct.
ING Direct applica verso la propria clientela quelle disposizioni proprie del decreto Bersani, riassumibili nell’assenza di penali e costi per l’estinzione del vecchio mutuo e l’esenzione dell’imposta di sostituzione.
In più ING permette ai clienti di beneficiare di uno sconto sulle prime rate del mutuo, a titolo di rimborso delle spese notarili.
UniCredit Banca
Laura, la ragazza dai corti capelli ramati, ci impiega 43 minuti; a Marco, quello col pantalone nero gessato, ne bastano 38. La bionda ed elegante Luana, sguardo determinato, ha un record di 52 minuti, mentre il buon Franco, occhiali e capello castano chiaro, “dura” 59 minuti. Ma cosa fanno questi quattro personaggi? E, soprattutto, chi sono? Sono i consulenti finanziari del gruppo Basilea, società di intermediazione leader nel prestito personale. E i tempi che leggiamo accanto al nome di ciascuno di questi ragazzi? Semplice, ci danno una misura di quanto impieghino a trovare una soluzione adatta alle esigenze del proprio cliente. Perché “Formula Web”, leggiamo nel sito, è “assolutamente la più veloce”.
La Banca di Credito Cooperativo di Roma è disposta a concedere un finanziamento personale a condizioni agevolate a tutte quelle famiglie al cui interno siano presenti dei bambini che non abbiano ancora compiuto i tre anni di età.
Nel vasto panorama dalle offerte relative alle carte di credito, v’è una rarità: è “cashback” (ovvero “restituzione del denaro speso”) di Blu American Express. Finora abbiamo visto, infatti, solo
Electa S.p.A.
Mentre qualcuno comincia a ritenere che questo ventunesimo sarà per l’Uomo il secolo del ritorno ad una vita “slow” (lenta, dall’inglese), il web – forse l’espressione più invasiva della contemporaneità – continua a correre veloce. Qualunque motore di ricerca, ad esempio, vi risponde nel giro di qualche frazione di secondo; qualunque sito che si occupa di sport punta sull’informazione “in tempo reale”, almeno relativamente ai principali eventi e competizioni; qualunque istituto di credito, da par sua, cerca di scardinare la tradizionale diffidenza italiana rispetto alle decisioni poco ponderate predisponendo proposte che, accettate tramite sottoscrizione su internet (e magari “entro e non oltre il”), garantiscono particolari vantaggi.

Anche tra le banche, come nella vita, c’è chi si “accontenta” di averti per sé solo per un po’ e chi invece desidera instaurare un rapporto esclusivo. Nel primo caso, spazio a quei prodotti pensati per venire incontro “solamente” ad alcune specifiche esigenze: ti serve, ad esempio, una carta prepagata? Io (banca) te la offro più bella degli altri, anzi ci aggiungo costi inferiori e la possibilità di utilizzarla presso circuiti diversi. Quando invece si sceglie di “fare proprio” un risparmiatore “tout-court”, ecco che si predispongono particolari agevolazioni cumulative: non solo conto corrente, quindi, ma anche carta di credito, che a sua volta è pure bancomat, e così via. Fino ad offrire una risposta ad ogni (anche solo supposta) richiesta, senza lasciarsi mai sfuggire il cliente.

C’era una volta il Telefono Azzurro: i bambini vittime di soprusi, in special modo domestici, identificarono in questo oggetto “il” celeste che faceva da sfondo anche ai loro sogni di libertà; venne poi l’epoca dell’efficienza, ben simboleggiata dalla diffusione del “numero verde”: “Hai dei dubbi? Chiamaci, un team di esperti sarà al tuo servizio! La telefonata è gratuita”; ora come ora, in un’epoca di
Si chiama Prestito Sprint, e già dal nome di questo prodotto di finanziamento è possibile comprendere quale possa essere una delle caratteristiche del servizio della Banca di Cividale: la rapidità nell’erogazione e la praticità di utilizzo.
“L’unione fa la forza”, recita un detto dell’italica tradizione popolare. Senza addentrarci troppo nelle disquisizioni relative all’utilizzo che storicamente è stato fatto di questa affermazione (dal fascismo fino allo “sdoganamento” con la coalizione di centro-sinistra guidata da Romano Prodi), possiamo affermare che essa è senza dubbio vera. Almeno per quel che riguarda la ricezione dell’offerta della polizza assicurativa sui fabbricati di AllianzRAS: Globale Fabbricati Civili. Globale è infatti stata studiata per tutti coloro i quali intendono assicurare interi fabbricati, ma solo nel caso si tratti di costruzioni adibite ad uso civile (abitazioni od uffici).
Grazie alla Finanziaria 2008 il mutuatario può rivolgersi alla propria banca per modificare il contratto preesistente. Le modifiche riguardano durata e/o tasso. La Finanziaria 2008 ha agevolato i mutuatari vietando che possano essere richieste dall’istituto ulteriori spese bancarie (la rinegoziazione é formalizzata mediante scrittura privata semplice anche non autenticata, quindi senza l’intervento del notaio).