Finanziamenti Regione Lombardia per i distretti agricoli

 A seguito di un apposito Decreto regionale, a partire dalla giornata di ieri, lunedì 15 marzo 2010, si è aperto in Lombardia il primo bando per l’accreditamento dei distretti agricoli; per i progetti che saranno presentati dai distretti, a valere sull’anno 2010, la Regione Lombardia ha già predisposto un finanziamento per complessivi 300 mila euro. L’Amministrazione regionale, al fine di agevolare lo sviluppo sul territorio del settore agricolo, punta anche ad incentivare la formazione dei distretti ai quali possono partecipare le imprese che lavorano nell’indotto delle filiere agricole, le società consortili e, tra gli altri, anche le imprese agricole che hanno un capitale ed una partecipazione mista, ovverosia pubblico più privato. Secondo quanto dichiarato dall’assessore all’Agricoltura della Regione Lombardia, l’Amministrazione regionale crede nel fatto che l’aggregazione in distretti possa agevolare ed incentivare anche lo sviluppo dell’agro-alimentare lombardo dopo che questo è già avvenuto anche per altri settori dell’economia regionale.

Bnl e la nuova campagna di informazione: vicini a chi risparmia

 Bnl scende in campo. E manda aiuti interessanti sul fronte dell’educazione finanziaria delle famiglie italiane lanciando nuova campagna di comunicazione dedicata alla gestione del risparmio e degli investimenti. Un modo per far capire come si può risparmiare in questi momenti di crisi. Perché un consiglio in più non guasta mai. La banca, controllata dal gruppo francese Bnp Paribas, punta in questo modo a rafforzare il proprio ruolo di partner verso i clienti nella realizzazione dei loro progetti di vita. La campagna durerà fino a giugno sui principali canali radio-televisivi, sui giornali nazionali e nei circuiti cinematografici ma grande attenzione è stata posta anche ai siti internet e a youtube. Insomma, tutti i media sono interessati. Anche quelli “nuovi”, se così si possono definire, per intercettare quel pubblico (tra i 20 e i 40 anni) che sempre più hanno abbandonato la tv per internet, per lo streaming e per le trasmissioni on-demand.

Conto Tuttofare di Banca Popolare di Lodi: fa davvero tutto?

 Solo lo Specchio, abbiamo detto, ci conosce meglio di chiunque altro: quella nuova ruga accanto alla bocca, il punto nero che ieri mattina non c’era, un po’ di sangue nelle venuncole dell’occhio a dirci che forse è il caso di riposare un po’ la vista… Lo Specchio di Banca Popolare di Lodi, abbiamo detto anche, è una particolare linea di conti corrente disegnata per cercare di andare incontro a tutte le possibili esigenze della clientela. Analizziamola, ora, per cercare di capire se davvero la reclame dell’istituto di credito sia – o meno – credibile. A cominciare da Tuttofare, “il conto senza sorprese” come strilla la banca dalle pagine del proprio sito.

Carta di pagamento db Card da Deutsche Bank

 La db Card è una carta di pagamento che consente di poter effettuare le tradizionali operazioni di prelevamento da sportelli automatici e di pagamento presso gli esercizi commerciali convenzionati, sia in Italia che all’estero.

Lo strumento di pagamento di cui ora si parla è infatti abbinato ai circuiti Bancomat, Pagobancomat Maestro e Cirrus, diventando pertanto sinonimo di ampia utilizzabilità in tutto il mondo, in milioni di punti vendita.

Più in dettaglio, oltre alle operazioni di prelevamento e di pagamento effettuabili tramite i network di cui sopra, con la carta sarà anche possibile pagare i pedaggi autostradali attraverso il FastPay, ricaricare le principali utenze di telefonia mobile tramite ATM del gruppo, e effettuare una serie di transazioni informative sul proprio conto e sul proprio deposito titoli.

Sulla carta è inoltre attivabile il servizio gratuito SMS Alert, che consente al titolare dello strumento di poter ricevere un messaggio di testo sul proprio cellulare, ogni qual volta sulla carta viene richiesta un’autorizzazione per una spesa.

Finanziamenti garantiti dai Confidi in Provincia di Parma

 In Provincia di Parma la situazione per quel che riguarda l’accesso al credito non rimane delle migliori, e non sembra destinata a migliorare. Di conseguenza, a sostegno delle piccole e medie imprese sul territorio c’è bisogno di offrire agevolazioni e garanzie per poter accedere ai prestiti attraverso il canale bancario. Con questo spirito, dopo i buoni risultati raggiunti nel 2009, la Provincia di Parma e la Camera di Commercio locale hanno stipulato anche per quest’anno lo schema di convenzione che, con uno stanziamento pari a ben 800 mila euro, permetterà alle PMI parmensi di poter accedere a prestiti garantiti dai Confidi con una durata massima di cinque anni, e con la possibilità, quindi, di poter far fronte alle esigenze di liquidità. A firmare la convenzione 2010, in accordo con quanto riferisce la Provincia di Parma, sono stati da un lato il presidente della Camera di Commercio di Parma, Andrea Zanlari, e dall’altro il Presidente della Provincia Vincenzo Bernazzoli insieme ai rispettivi rappresentanti dei Confidi.

Sud i prestiti in picchiata

 Se la crisi si sente soprattutto al sud e se si vuole capire perché, conviene prendere nota di questi dati. Al di là delle proposte – per ora solo sulla carta – del ministro Sacconi («Sì alla cassa del mezzogiorno. Sì a maggiori investimenti in infrastrutture e turismo»), quello che resta è una polaroid deprimente. Poco troppo poco per una zona d’Italia. Le imprese del mezzogiorno raccolgono solo il 14% dei finanziamenti erogati dal sistema creditizio. E nel meridione si concentrano anche i libelli più alti di sofferenze bancarie. A 15 mesi dalla crisi finanziarie l’economia italiana si lecca le ferite e – considerando – i periodi pre-Lehman e post-Lehman – dall’analisi del Centro studi Sintesi emerge che la recessione ha colpito più duramente le imprese delle province comprese nei distretti industriali.

Conto corrente Private da Deutsche Bank

 Il conto corrente db Private è il rapporto bancario più esclusivo che Deutsche Bank ha approntato per la propria clientela di maggiore standing, che desidera avere i servizi e vantaggi bancari ed extrabancari particolarmente riservati.

Il conto prevede infatti un numero illimitato di operazioni, la produzione e l’invio dell’estratto conto e delle comunicazioni di trasparenza e la possibilità di poter ricevere le altre comunicazioni bancarie attraverso il canale di preferenza.

Sul fronte degli strumenti di pagamento, il conto include ovviamente i carnet degli assegni, il rilascio e il rinnovo di due carte di pagamento db Card e la più esclusiva carta di credito Black Mastercard, con possibilità di richiesta di un’ulteriore carta aggiuntiva per un familiare.

Il cliente titolare del conto db Private potrà inoltre accedere al proprio rapporto bancario in qualsiasi momento, e da qualsiasi postazione collegata alla rete, attraverso il servizio di internet banking db Interactive, estendibile anche al trading online.

Il conto dà inoltre diritto ad un deposito titoli incluso nel prezzo, alla domiciliazione delle principali utenze domestiche, e all’esenzione delle spese di istruttoria della pratica del mutuo.

Carte di Credito: +67% in dieci anni, è boom per le aziendali

 Boom. Se proviamo a pensarci, scopriremo che esistono solo due tipi di esplosioni: quelle “buone” e quelle “altre”, ovverosia quelle che generano effetti devastanti. Non sappiamo di che genere sia l’esplosione della quale ci aggiungiamo a parlarvi, benché un’idea ce l’abbiamo ben impressa nella mente. Ci limitiamo a riportare la notizia così come è stata lanciata dalla agenzie, al commento può pensare poi ciascuno di voi lettori. Cominciamo allora col dire che in Italia il numero delle carte di credito aziendali è quasi triplicato negli ultimi dieci anni (+ 194 per cento dal 1999 al 2008), con una crescita molto più sostenuta rispetto al comparto delle carte personali, che pure sono aumentate del 67%.

Leasing Immobiliare Unicredit

 Per l’acquisto di immobili con finalità d’uso sia professionale, sia industriale o commerciale, il Gruppo bancario europeo Unicredit Group propone, tra le tante soluzioni possibili, quella del leasing immobiliare a favore sia di chi è titolare di reddito da lavoro autonomo, sia delle imprese potendo cogliere tutta una serie di vantaggi legati a tale formula di acquisto. Innanzitutto, con il leasing immobiliare di Unicredit Group è possibile godere della deducibilità fiscale, dell’ammortamento anticipato, delle minori imposte ipocatastali all’atto dell’acquisto, ma anche della finanziabilità dell’imposta sul valore aggiunto (Iva) e della possibilità di poter accedere alle più importanti leggi che agevolano questi tipi di operazioni. A fronte dell’immediata decorrenza di natura fiscale, con il leasing immobiliare proposto dalle Banche del Gruppo Unicredit Group viene finanziato l’immobile che è sia costruito, sia da ristrutturare o da costruire con la possibilità di poterne acquisire in tempi rapidi l’uso.

Fondo Espero: prestazioni

 Ultima puntata per la nostra trattazione relativa all’argomento del Fondo Espero, quel particolare fondo pensione che è stato riservato ai dipendenti del comparto scolastico all’epoca della riforma del sistema previdenziale. Oggi, cari lettori, parliamo delle prestazioni di questo particolare prodotto di risparmio. Perché alla fine, fuor di metafora, sono sempre le prestazioni a definire la qualità, o meno, di qualunque genere di prodotto. Ebbene, con Fondo Espero al momento del pensionamento il lavoratore riceve una pensione complementare a quella erogata dall’INPDAP. Tale pensione è vitalizia, cioè pagata fino a quando il lavoratore (o il beneficiario da lui designato) è in vita; rivalutabile, cioè incrementata annualmente sulla base dei rendimenti ottenuti dal Fondo; eventualmente reversibile ad un’altra persona designata dall’aderente al momento del pensionamento, in caso di decesso dopo il pensionamento.

Come fronteggiare la crisi: otto soluzioni del Credem

 Per chi è cliente Credem, o vuole diventarlo, l’Istituto in materia di conti correnti, mutui, finanziamenti e risparmio, propone otto soluzioni per far fronte alla crisi e, quindi, riuscire a superare la difficile fase congiunturale. Innanzitutto, anche il Credem ha aderito alla moratoria sui mutui alle famiglie, ragion per cui, avendone i requisiti, c’è la possibilità di ottenere la sospensione del pagamento della rata per un periodo pari a dodici mesi. Inoltre, per chi con il Credito Emiliano ha un “vecchio” conto corrente, si può valutare se il passaggio ai conti correnti della nuova gamma può permettere di risparmiare. Anche in materia di mutui e finanziamenti prevenire è sempre meglio che curare, ragion per cui il Credem tra le “soluzioni anticrisi” raccomanda di valutare la possibilità di proteggere il mutuo o il prestito con delle coperture assicurative che in caso di imprevisti permettono comunque di poter affrontare il futuro con serenità.

Mutui di Poste Italiane, Sarmi: “Aiuti a chi in difficoltà”

 Se non è una gara di solidarietà, poco ci manca. Tutto pur di venire incontro a quelle persone che si trovano in un momento di difficoltà. Prima iniziative di singoli istituti di credito, poi l’accordo dell’Abi, poi la benedizione del governo. Perché per i mutui non ci sono solo le banche. Finanziamenti privati, prestiti e da qualche tempo, anche le poste. Che con i loro progetti sono riusciti – almeno in parte – ad arginare la crisi dell’immobile ed aiutare migliaia di famiglie. Già da prima della moratoria che ha coinvolto comunque praticamente tutti. Nell’ultimo anno, Poste Italiane ha erogato prestiti per «circa 2 miliardi, ma occorre considerare che sono tutti di importo abbastanza contenuto: da quelli che eroghiamo nel giro di 24-48 ore a quelli per i quali si richiedono istruttorie un po’ più lunghe». Ad affermarlo a MattinoCinque, su Canale5, è l’amministratore delegato di Poste Italiane, Massimo Sarmi, precisando che si tratta anche di mutui per l’acquisto di un’abitazione.

Banca Popolare di Lodi: lo Specchio che ti conosce

 Chi ci conosce meglio di quanto non siamo noi consapevoli di noi stessi? Il grande amore della nostra vita, certo: risposta esatta. Oppure i nostri genitori, i fratelli, gli amici più intimi: altre risposte che possiamo accettare. Forse, però, più ancora di tutti costoro ci conosce, udite udite, il nostro specchio. È infatti questo oggetto a darci, ogni volta che lo guardiamo, la nostra immagine riflessa, in modo che noi possiamo capire, ad esempio, se quella particolare smorfia che stiamo facendo è sintomatica di un momento felice, oppure di una sofferenza che non vogliamo rivelare. Di certo, a non conoscerci tanto bene è spesso la nostra banca.  Meno che non scelga di dotarsi di quel famoso Specchio che, abbiamo detto, ci riflette meglio di chiunque altro.

Conto per studenti da Deutsche Bank

 Il conto db Partner Studenti è un conto corrente che l’istituto di credito tedesco indirizza a tutti gli studenti universitari che necessitano di un rapporto bancario completo e ricco di servizi, ma contenendo nel contempo gli oneri periodici.

Il conto non ha infatti alcun canone mensile prefissato, non prevedendo alcuna spesa per operazione, per invio estrsatto conto, per estinzione conto e per i pagamenti con addebito sul conto corrente (RID).

Per quanto riguarda gli strumenti transazionali principali, è previsto un utile servizio di internet banking per gestire il conto corrente con operazioni informative e dispositive (i commissioni effettuati con il servizio di banca diretta sono privi di commissioni).

Sul fronte delle carte, il correntista del conto db Partner Studenti riceverà una carta db Card Giovani completamente gratuita, con nessuna spesa per prelevamenti da ATM Deutsche Bank, e commissioni pari a 0,50 euro per operazione sugli altri sportelli.