Finanziamenti ristrutturazioni 2009.

di Gianfilippo Verbani 2


 Forse è il caso di approfittare della crisi, cogliere l’occasione dei prezzi rimasti bassi (l’inflazione è tornata a crescere, dato di lunedì, ma stiamo pur sempre parlando di un +0,2%), e pensare a qualche grande manovra atta a migliorare il vostro tenore di vita. Ad avere la possibilità (oltreché, come è ovvio, la necessità) di acquistare un’automobile, per esempio, si potrebbe far conto sugli incentivi del Governo ed anche su quelli delle concessionarie, che non vedono l’ora di ritornare a vendere. Ad avere la necessità di acquistare casa, ora che i mutui hanno tassi molto bassi ed il mercato è fermo, qualche buon affare può anche spuntar fuori…

Ad avere la necessità di rifare il salotto, cambiare qualche armadio, allestire una cameretta per il vostro bambino, si può contare anche qui sulla necessità che ha il settore di vendere, quindi sul ribasso dei prezzi. E magari sul finanziamento offerto da Professione Prestiti. Come leggiamo dal sito, “Se desideri realizzare il progetto di arredamento dei tuoi sogni o eseguire piccoli lavori in casa (restauri o ristrutturazioni edilizie), ma non hai a disposizione la somma necessaria per farlo, la soluzione ideale è rivolgerti a Professione Prestiti”. Fin qui non c’è molto di nuovo, nel paragone con altri prestiti.

La novità, semmai, risiede nel fatto che Professione Prestiti vi offre la possibilità di essere completamente liberi rispetto all’acquisto, da effettuarsi ovunque lo vogliate, così come rispetto alla scelta dell’artigiano cui affidare i lavori. Due vantaggi, di certo, non da poco. In pochi giorni, riceverete la somma richiesta comodamente a casa vostra tramite assegno circolare, oppure direttamente sul tuo conto corrente. Per un importo fino a 60mila €uro, per lavori di miglioramento e ristrutturazione edilizia, arredamento, mobili componibili, con tassi che la finanziaria garantisce “agevolati” ed un rimborso che potrà avvenire mediante trattenuta dalla busta paga.


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