FinAmico è un prestito personale ideato per soddisfare diversi tipi di esigenze come l’acquisto dell’auto, della moto, la ristrutturazione della casa e perchè no anche la vacanza dei nostri sogni. Il prestito FinAmico può essere richiesto anche da clienti che non hanno rapporti con il Banco di Sardegna.
Si possono finanziare importi che vanno da 500 Euro a un massimo di 30.000 Euro e si potrà rinmborsare il debito con delle rate mensili che rimarranno costanti e invariate per tutto il periodo di finanziamento. Ecco una tabella relativa al finanziamento:
Si chiama Credito Immediato ed è il prestito personale che Banca di Legnano mette a disposizione della propria clientela che necessiti di un prodotto in grado di finanziare le esigenze personali di importo medio-basso.
Banca di Legnano ha lanciato da qualche tempo il SuperConto, un servizio che,
Il prestito personale Fragola Blu, disponibile nelle banche popolari aderenti, è un finanziamento che permette di soddisfare delle esigenze di medio-basso importo, restituendo il credito erogato in un lasso temporale che permetta la restituzione delle rate in modo coerente con la propria situazione finanziaria.
“Dura Lex, sed Lex”. Così dicevano i latini, come a voler decretare la difficoltà che – alle volte – si incontra nel dover sottostare alla Legge. Una difficoltà, permetteteci l’ironia, ben nota all’intero del nostro attuale arco parlamentare… Dura Lex, dicevamo, sebbene in realtà l’attività legislativa sia nata con lo scopo di favorire la convivenza civile, quando non addirittura di agevolare l’esistenza del singolo individuo. Come avviene, noi crediamo, in questo caso: recita l’Articolo 13bis della Legge 80 del 14/05/05 che “I pensionati pubblici e privati possono contrarre con banche e intermediari finanziari […] prestiti da estinguersi con
Avete scelto la località dove villeggiare? Siete ancora alla ricerca dell’offerta più conveniente? Oppure non avete disponibilità economiche immediate? Alle vacanze non si rinuncia. Potrebbero sembrare superflue ma cosa fare dopo un anno di lavoro per staccare? La vacanza é indispensabile, per rilassarsi, pensare ad altro, svagare.
Certe cose gesti e persone, per poter essere (più) apprezzate, hanno bisogno di essere uniche, se non per il mondo intero almeno per qualcuno. Frasi d’amore, pacche sulle spalle, un particolare rapporto di parentela sono importanti, ma mai quanto il piacere che regala il sentirsi dire “sei unico” (o unica, a seconda del genere). Unico come insostituibile, unico come “non posso fare a meno di te”. Unico come essere il solo su cui fare affidamento, il solo su cui sapere di poter contare ad occhi chiusi. Lasciando stare il versante affettivo, proviamo invece ad andare a considerare come sarebbe bello se anche il
Le imprese chiedono meno
Ristrutturare casa, cambiare auto. Ma anche finanziare gli studi dei figli, oppure doversi sobbarcare la spesa dovuta a cure mediche particolari e – ovviamente – impreviste, sono scelte e necessità che richiedono l’investimento di somme elevate. Se pagate tutte insieme, però, queste possono anche arrivare a pesare sul bilancio di una famiglia, specie se questa è giovane. Anche se non lo vorremmo, dobbiamo purtroppo constatare che “certi passi – come ci ricorda
“E’ in arrivo al binario 4 il treno espresso proveniente da Roma Tiburtina”. Oppure “In partenza per Torino-Porta Nuova il regionale delle 11.30”. Treni e puntualità, un concetto che molti lamentano essere spesso disatteso. In realtà sono molti i convogli in viaggio, ogni giorno, su e giù per l’Italia, molti meno quelli che “portano ritardo”. Ritardo che, invece, cominciano ad evidenziare coloro i quali decidono – per necessità oppure per convinzione – di contrarre un prestito oppure
Siccome a farlo, al di là delle dichiarazioni di facciata, non sono in molti, oggi proviamo a rimediare noi: parliamo di famiglia. Già, la famiglia. Specie quella sana, perché saldamente ancorata ad un bagaglio di valori condivisibili. La famiglia è il nucleo fondante di una società, e quest’ultima è chiamata a prendersene cura (per non dire a farsene carico) se non vuole che poi, da qualche altra parte, i nodi vengano al pettine. Il “bullismo” o l’abuso di alcol tra le giovani generazioni, non nascondiamoci, vengono da un rapporto distorto con la famiglia. Famiglia serena è anche famiglia non sempre costretta a fare i conti con il portafogli.
In un mondo che è arrivato a farci pagare l’acqua che si beve, l’ingresso al parco dei divertimenti e poi un pass per saltare le code, l’accesso a chiese basiliche e campanili, è consolatorio pensare che un sorriso si possa ancora (ancora per quanto?) ottenere gratis. E valga molto, per giunta. Lasciamo perdere le citazioni, e concentriamoci piuttosto su un altro fatto, più prettamente economico: quanti soldi vorreste avere, quanti soldi vi dovrebbero dare per farvi sorridere? Perché se da un lato è vero, come dicono tutti, che i soldi non fanno la felicità, d’altra parte è vero anche – come asserisce qualcuno – che la imitano bene. AreaFiditalia è pronta a farvi sorridere concedendovi i soldi di cui avete bisogno.
Driiin. C’è una campanella che suona, in lontananza. Tra (“sole?” dirà qualcuno) sette settimane, è notizia di giovedì scorso, ricomincia infatti la scuola. A cavallo tra il 14 ed il 18 settembre prossimi, più la “coda” concessa all’Abruzzo terremotato fino al 21, milioni di ragazzini torneranno a sedere ai propri banchi. Tra i piagnistei di chi abbandona la materna per approdare alla “primaria” (ma dire “scuola elementare” era così denigrante?); i pianti inconsolabili di chi ha dovuto lasciare la maestra per approdare alle medie, dove invece incontrerà i professori; i sogni di chi, con l’inizio delle superiori, comincia a delinearsi un futuro. Già, la scuola. Come tutto, anche l’educazione ha un costo. Dove c’è un costo, però, c’è anche la possibilità di un
Prestiti. In questi lunghi mesi ne abbiamo – letteralmente – visti di tutti i colori. Certo, l’espressione è gergale e forse non sarà apprezzata dai “puristi” della nostra amata lingua. Ma non possiamo neppure negare che la varietà dei finanziamenti alla persona indagata sin qui sia ampia e multiforme: c’è il prestito breve e poi quello più durevole; c’è chi vuole la rata bassa e chi invece se potesse togliersi il pensiero quanto prima lo farebbe ben volentieri; c’è quello che chiede di saltare la rata, perché certi mesi proprio non ce la fa, e c’è quello che ha già avuto qualche problema di pagamento, tanto che qualcuno ha cominciato a “sbattergli” in faccia qualche porta. Certo, un prestito che premia chi lo ha acceso non lo avevamo mai visto né immaginato.