Conto corrente “alla rovescia” dal Banco di Palermo

 Si chiama Conto alla Rovescia ed è un nuovo conto corrente disponibile in tutte le filiali della Banca di Palermo per quella clientela che desidera poter entrare in possesso di un rapporto bancario molto completo, senza tuttavia correre il rischio di subire addebiti di canoni periodici di importo eccessivamente elevato rispetto a quanto desiderato.

Il canone trimestrale del conto corrente “alla rovescia” è infatti inversamente proporzionale al numero di servizi della Banca di Palermo che si è deciso di sottoscrivere: in altri termini, maggiore sarà l’utilizzo dei prodotti dell’istituto di credito, minore sarà il costo del conto corrente, addebitato con periodicità trimestrale.

Libretto di risparmio per gli under 10 dalla Banca di Palermo

 Il libretto di risparmio Tuo Baby 0-10 della Banca di Palermo è uno strumento che consente ai genitori dei giovanissimi clienti dell’istituto di credito di poter metter da parte qualche risparmio da destinare per il soddisfacimento delle future spese dell’intestatario del libretto di risparmio, sul quale non sono presenti particolari vincoli di disponibilità temporale.

Il libretto è aperto ovviamente dai genitori e/o dai tutori legali del bambino, ma sarà intestato al minore di età, il quale potrà così vedere questo “salvadanaio” bancario crescere giorno dopo giorno, anche grazie alla presenza di un interessante tasso annuo di interesse fisso, e all’assenza di spese di gestione periodica.

Conti correnti: risparmi al sicuro, dove metterli

 I risparmi che gli italiani avevano messo da parte in anni di lavoro, vanno sempre man mano diminuendo a causa della crisi e dei problemi che attanagliano il nostro Paese, a partire dalla bassa crescita economica, e passando per le difficoltà del mercato del lavoro. Non a caso gli ultimi rapporti dell’Istat, Istituto Nazionale di Statistica, parlano proprio di un calo della propensione al risparmio delle famiglie in quanto tra spese fisse e quelle impreviste, alla fine del mese è già un miracolo se si riesce a chiudere il bilancio in pareggio. E quando qualche euro lo si riesce a mettere da parte, quelli attuali non sembrano tempi per permettersi di andare a scegliere investimenti con un elevato grado di rischio.

UBI Banca: ATM per Versamenti Automatici in rapida diffusione

 C’è una novità che si va diffondendo a macchia d’olio sul territorio e che non potrà non fare piacere a noi risparmiatori, specie a quelli che tra noi sono “sempre di fretta”: gli sportelli bancari stanno diventando sempre più automatizzati, e offrono la possibilità di effettuare operazioni che vanno ben al di là rispetto al semplice prelievo di contante (e relativa rendicontazione del saldo disponibile, o – al più – possibilità di ricaricare una carta prepagata come ad esempio sono le schede telefoniche): gli sportelli di nuova generazione permettono anche di versare contanti e assegni in assoluta autonomia, senza dover compilare moduli di versamento, a tutte le ore del giorno.

BancoPosta InProprio: il tasso è d’interesse, 2%

 Lo abbiamo detto spesso e qui lo ripetiamo, ancora: il conto corrente non è uno strumento pensato per remunerare il capitale depositato dal risparmiatore, bensì un mezzo che gli consente di avere del denaro da parte in un posto sicuro con il vantaggio però di utilizzare lo stesso come se fosse sempre disponibile (e non , per così dire, nascosto), a seconda delle necessità. Certo è anche, però, che questa affermazione non è ancora entrata nella cultura dominante; una cultura dove ancora si pensa (cosa abbastanza verosimile, almeno negli anni scorsi) che basti mettere da parte i risparmi per vederli crescere anno con anno grazie agli interessi corrisposti dall’istituto di credito “per il disturbo”, dunque funzionano ancora -eccome- quelle proposte in cui il denaro depositato può essere rivalutato in una misra interessante per il cliente. Cosa che succede per tutti i titolari di conto corrente BancoPosta InProprio.

BancoPosta InProprio: 4 soluzioni low-cost per PMI

 La forza (e la debolezza) dell’Italia è fatta dal tessuto delle piccole e medie imprese, le cosiddette PMI: se da una parte infatti esse continuano a rivelarsi competitive anche nel mercato globale, a ragione del fatto che producono eccellenze per molti inimitabili, dall’altra sono anche un Tallone d’Achille per gli aspetti relativi alla ricerca, quindi allo sviluppo e dell’azienda e del Paese intero (hai voglia a dire a una PMI di investire per migliorarsi: di questi tempi non è semplice neppure la normale sopravvivenza…). Piccola impresa vuol dire anche margine di guadagno da calcolare sulla base di spese che devono essere sempre più ridotte, e si può cominciare a farlo, ad esempio, dal risparmio sui conti correnti.

UBI Banca “Sposaci, ti innamorerai”: certificato di deposito al 3% e ZeroZeroUBI

 In un frangente in cui parlare di matrimonio suona anacronistico, l’istituzione della famiglia (almeno, così come la si conosceva fino a 30 anni or sono) è in crisi e la tentazione di alcuni è quella di vendersi ad una soluzione di semplice interesse, UBI Banca propone una soluzione che possiamo definire “al passo con i tempi”. Lo fa nella sua ultima campagna pubblicitaria, dove invita i risparmiatori a fare una cosa che comunque nel sentire comune viene ancora definita riprovevole: “Sposaci per interesse!” Con la postilla, non di poco conto, “e poi ti innamorerai di noi”.

Postaprevidenza Valore: pensa alla pensione!

 Pure degli ottimisti quali siamo noi, alla domanda “futuro e pensione” non possono che vedere nero; anzi: nerissimo! Il sistema previdenziale è stato –infatti- fatto oggetto di una serie di riforme, tutte indispensabili per garantire alle nuove generazioni di lavoratori di avere qualche forma di tutela la quale però, anche a causa di un progressivo invecchiamento della popolazione, si limiterà a rivelarsi un brodino: giusto i denari che servono per l’ordinaria sopravvivenza. Per questo diventa importante, anzi imprescindibile, prendere in considerazione l’ipotesi di affidarsi ad un investimento integrativo: si fatica una vita intera per mettere da parte anche una piccola parte delle entrate familiari mensili, ma al momento del ritiro dall’attività professionale si può passare all’incasso di un patrimonio che nel frattempo si è ingrossato (versa oggi, versa domani…) rivalutandosi anche della percentuale prevista come rendimento dell’investimento stesso.

Investimenti liquidità: MoneyBox Self Service, i nuovi tassi

 Il costo del denaro sui mercati continua a crescere e di conseguenza aumentano, un po’ a macchia di leopardo, i tassi attivi offerti dalle banche su prodotti di investimento di liquidità. Anche il Gruppo bancario Unicredit ha rivisto al rialzo i tassi attivi su uno dei suoi prodotti di punta, il cosiddetto “MoneyBox Self Service“, sottoscrivibile da parte di chi è correntista di Unicredit ed ha contestualmente attivato la Banca multicanale. “MoneyBox”, infatti, è self service di nome e di fatto in quanto la sottoscrizione avviene comodamente online. Per quel che riguarda i tassi offerti, questi attualmente partono da un minimo dello 0,90% annuo lordo, ad un massimo del 2,25% annuo lordo anche in base al controvalore dell’investimento effettuato. Il regime fiscale sugli interessi maturati è al 12,5%, quindi decisamente più vantaggioso rispetto a prodotti come i conti di deposito remunerati la cui tassazione per Legge è pari al 27%.

Conto BancoPosta e Postepay per viaggiare in treno

 Gli strumenti di pagamento e di gestione del risparmio e del denaro come il Conto BancoPosta e la Postepay di Poste Italiane, diventano ufficialmente dei canali grazie ai quali, in mobilità, è possibile andare a pagare i biglietti di Trenitalia. A darne notizia nella giornata di ieri è stato proprio il Gruppo Ferrovie dello Stato a seguito di un apposito accordo stipulato con PosteMobile, l’operatore di telefonia cellulare del Gruppo Poste Italiane. Grazie a questo accordo i titolari di una scheda Sim PosteMobile possono prenotare online i biglietti ferroviari con il servizio “PostoClick”, e poi possono pagarlo in mobilità con il cellulare PosteMobile a patto che questo sia associato ad uno dei due prodotti sopra indicati, ovverosia la carta PostePay oppure il Conto BancoPosta. In questo modo il cliente di PosteMobile che è anche passeggero di Trenitalia da ora può fruire di un altro importante canale di pagamento oltre a tutti gli altri in essere per “PostoClick”. Tra questi canali di pagamento, lo ricordiamo, ci sono le reti Sisal e Lottomatica, ma anche gli sportelli Atm del Gruppo bancario Unicredit.

Sconti BancoPosta e salute: Policlinico Universitario di Roma al 10% in meno

 Una notizia che farà piacere, specie tra quanti di voi -nostri lettori- vivono a Roma o nelle immediate vicinanze della capitale: tra i vari partner dell’iniziativa Sconti BancoPosta, una campagna pensata da Poste Italiane per incrementare (specie tra la propria platea di risparmiatori, mediamente più anziana e tradizionalista) l’utilizzo del denaro elettronico conservato nelle tessere magnetiche Postamat Maestro, c’è anche il Policlinico Universitario Campus Biomedico di Roma, che -con il programma My-Hospital– offre esami diagnostici e utilizzo di chirurgia robotica in interventi chirurgici con uno sconto del 10%, ammesso che questi vengano effettuati privatamente.

Prestito BancoPosta: Zero Spese, solo fino al 15 maggio

 Perdonateci, ma lo sapete: siamo quelli dell’ultimo minuto. Anche questa volta, giusto per non smentirci, vi vogliamo parlare di un prodotto che viene offerto con strabilianti condizioni di lancio promozionale, ma che per essere fruito -oltreché richiesto ed attivato- ha un margine di tempo davvero molto stretto: quattro giorni (che poi, effettivamente, sono addirittura tre). Il prodotto in questione, come si poteva evincere dal titolo del post, è il Prestito BancoPosta, abbinato in questi giorni alla promozione Zero Spese. In sostanza, si tratta di una soluzione di finanziamento personale che fino al prossimo 15 maggio (maledetta domenica: è come se ci avessero tolto un giorno di possibilità) può essere richiesta e sarebbe, da Poste Italiane, proposta a “Zero Spese”:

Smartphone e Conto Genius, la promo lampo di Unicredit

 Il Gruppo bancario Unicredit ha lanciato una interessante promozione lampo, in quanto valida solo per pochi giorni, ideale per chi da un lato è alla ricerca di uno smartphone, e dall’altro deve aprire un nuovo conto corrente. Dal 9 all’11 maggio 2011, infatti, i nuovi clienti che richiedono online il Conto Corrente Genius Smart possono avere uno Smartphone Samsung Galaxy Ace, una SIM Card della Vodafone con cinque euro di traffico incluso, 30 euro di bonus Vodafone e, come se non bastasse, anche una carta di credito con il canone azzerabile. Nel dettaglio, la richiesta online per l’apertura del Conto Corrente Genius Smart dovrà avvenire entro domani, 11 maggio 2011, e poi il contratto dovrà essere sottoscritto entro e non oltre il 31 luglio del 2011. Il Conto Corrente Genius Smart dovrà essere intestato ad una sola persona a fronte della cessione dello Smartphone Samsung Galaxy Ace con la formula del comodato d’uso per due anni, ovverosia 24 mesi; passati i due anni, lo Smartphone Samsung Galaxy Ace diventerà di proprietà del titolare del Conto Corrente Genius Smart pagando solo un euro.

Ing Direct Conto Corrente Arancio con promo Nespresso

 Il colosso bancario e finanziario Ing Direct ha lanciato una nuova promozione grazie al quale offre “Caffè nero in tazza Arancio“. La promozione, in particolare, è destinata ai nuovi clienti che richiedono l‘apertura del Conto Corrente Arancio da oggi, 9 maggio 2011, e fino al 22 maggio 2011 a fronte dell’attivazione che deve comunque avvenire entro e non oltre il 30 giugno del 2011. Ebbene, rispettando questa condizione, unitamente all’accredito della pensione o dello stipendio entro il 30 settembre del 2011, il nuovo cliente di Ing Direct si porta a casa una macchina del caffè, la Nespresso Citiz. Ma non finisce qui visto che, con l’accredito dello stipendio, consecutivamente, nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2011, al cliente titolare del Conto Corrente Arancio spettano anche le prime 50 capsule per preparare il caffè espresso con la Nespresso Citiz; così come altre 50 capsule saranno inviate al cliente se continuerà a mantenere l’accredito dello stipendio o della pensione fino al mese di marzo del 2012.