Quando si dice Bancomat, si pensa di avere detto tutto e invece non si è riusciti ad esprimere niente. Cominciamo allora con il ricordare che il Bancomat è una carta di debito, dove – e qui sta il ragionamento un po’ fuorviante – è (quasi) la banca a contrarre un debito con voi, e sicuramente non viceversa: la spesa effettuata con il Bancomat, infatti, va ad erodere quanto un risparmiatore ha depositato sul conto corrente collegato, dunque soldi suoi; peraltro lo storno è pressoché istantaneo, quindi è un po’ come utilizzare un portafogli elettronico. Discorso diverso per la carta di credito (la banca concede un credito, da ripagare a una data scadenza del mese successivo oppure a rate con l’applicazione di un tasso d’interesse). Ma questa è un’altra storia…
Carte di Credito
CartaSi Classic di Banca dell’Etruria
Per i propri clienti la Banca dell’Etruria mette a disposizione una carta di credito dall’utilizzo immediato, in quanto collegata ai circuiti internazionali Mastercard/Visa.
Essa consente un pagamento tramite una carta plastificata in grado di riconoscere i dati identificativi del titolare della carta di credito presso la Banca dell’Etruria.
L’attuale offerta è rivolta a tutti coloro che vogliono effettuare acquisti con carta di credito in tutto il mondo, presso milioni di punti vendita convenzionati ed aderenti all’offerta.
I principali vantaggi dell’offerta riguardano la semplicità di pagamento, i servizi dedicati, i privilegi e le garanzie in termini di sicurezza. Sarà quindi possibile ottenere fino a 45 giorni di credito privo di interessi, l’accesso ad un’ampia gamma di servizi gratuiti, una polizza assicurativa gratuita, e molto altro ancora.
Unipol Banca, ecco la nuova carta di credito Classica
La Unicard Visa Classic di Unipol Banca è una carta di credito ordinaria utilizzabile dai privati e dalle famiglie, che desiderino entrare in possesso di uno strumento di prelevamento e di pagamento utilizzabile in Italia e all’estero per operazioni di anticipo contante e di acquisto di beni e di servizi, con la possibilità di sfruttare una dilazione di pagamento che può arrivare fino a 45 giorni, con addebito il 15 del mese successivo a quello in cui sono avvenute le operazioni di acquisto o di prelevamento.
La carta di credito Classic è abilitata al circuito internazionale di pagamento Visa, uno dei network più noti e diffusi del mondo, con milioni di esercizi commerciali convenzionati, e milioni di sportelli automatici bancari. La carta permetterà al cliente di spendere in tutto il mondo e prelevare contanti in Italia e all’estero, entro i massimali concordati con l’istituto di credito erogante tale strumento finanziario, Unipol Banca.
PostePay Twin: quante qualità, queste gemelle…
Le gemelle di Postepay
Il viaggio, partenza o approdo, è il senso della vita. Lo ha impresso su carta perpetua Kostantin Kavafis che ha reso Itaca nè meta nè traguardo, bensì percorso subliminale. E quanto sappia essere – quel viaggio – ancor più indelebile lo sancisce, da sempre, la bella compagnia che lo qualifica ulteriormente. Occorre fortuna, insegna l’esperienza, ma serve anche la capacità di sapersi scegliere o tenersi di fianco un compagno di viaggio inseparabile.
Discorso veritiero per le coppie di sposi, anche se il matrimonio dà l’impressione di essere un’istituzione in crisi; argomentazione ancor più indicata per i gemelli, a tal punto affini (o almeno, questo è quanto ci porta a ritenere la ricerca scientifica) da riuscire a percepire lo stato d’animo dell’altro fino a poter incidere nei momenti di difficoltà. In due, insomma, viene meglio.
Se la coppia, poi, è monozigote, val la pena investirvi tempo e denaro. Logica cui non può sfuggire neppure il contesto economico e finanziario, nel quale diventa fondamentale l’individuazione di due fattori imprescindibili: fiducia e affidabilità. Dev’essere il principio inconscio che ha ispirato Poste Italiane nella proposta, innovativa e consigliata da più di un possessore, delle due carte prepagate e ricaricabili Postepay Twin, tessere magnetiche che non possono viaggiare se non in coppia. Viene meglio, si diceva, in due: si fa meno fatica, si conseguono maggiori obiettivi, ci si divide i ruoli.
Twin, by Poste Italiane
Come ottenere una carta di credito “Classic” senza busta paga
Quando si è titolari di un conto corrente bancario, e si necessita di una carta di credito da utilizzare in Italia o all’estero, o ancora su internet, al fine di concedere tale strumento di pagamento l’istituto di credito richiede la compilazione di un apposito modulo, cui andrà allegata la documentazione comprovante il reddito, al fine di avviare una vera e propria procedura valutativa del merito creditizio del cliente.
La scrupolosità in sede di concessione della carta di credito non deve sorprendere. La carta di credito ingloba infatti un vero e proprio fido che – così come i prestiti personali – dovrà essere attentamente vagliato da parte dell’istituto di credito erogante, che dovrà in altri termini comprendere se il soggetto cliente e possessore della carta potrà rimborsare regolarmente l’importo speso attraverso di essa.
Fare a meno del conto corrente con Carta Enjoy
La Carta Enjoy è una particolare carta di credito disponibile in tutto il gruppo Ubi Banca, e rivolta a quella clientela che desideri poter entrare in possesso di tutti i principali servizi disponibili con un conto corrente… senza essere titolare di un conto corrente!
La carta è infatti dotata di un codice IBAN che consentirà al cliente di Ubi Banca di poter agire come se si trattasse di un ordinario rapporto bancario di conto: sulla carta sarà pertanto possibile poter accreditare lo stipendio o altri bonifici, ricaricare il proprio cellulare, addebitare le principali utenze domestiche o altri RID, ed effettuare qualsiasi operazione di base che sia possibile effettuare su un qualsiasi conto corrente.
Il Giornale: “Vogliono tassarci i Bancomat”
Ferma restando l’insoddisfazione per l’operato di un Governo parso intenzionato a rivedere le norme relative alle intercettazioni piuttosto che consolidare (magari con qualche misura per lo sviluppo) la manovra finanziaria “lacrime e sangue” impostaci dalla fine di un’epoca in cui gli stati potevano anche permettersi di spendere più di quanto fosse a loro disposizione, restano da analizzare tutte le controproposte provenienti dall’opposizione e dalle cosiddette “parti sociali” (che altro poi non sono che sindacati e Confindustria).
Come funziona la carta Shop and Go di Banca Marche
La Carta Shop & Go di Banca Marche è una carta prepagata e ricaricabile che è possibile utilizzare senza alcun collegamento con il conto corrente. Il cliente di Banca Marche caricherà preventivamente l’importo desiderato su questa tessera, per poi utilizzarla per le operazioni di prelevamento e di pagamento, in Italia o all’estero, e anche su internet, in maniera più comoda e sicura rispetto alle ordinarie e tradizionali carte di credito.
La carta può infatti essere utilizzata per le operazioni di pagamento tramite POS in tutti gli esercizi convenzionati Pagobancomat, sino ad esaurimento della disponibilità di denaro, o per operazioni di prelevamento di contante in tutti gli sportelli bancomat, con un limite massimo di 250 euro per singolo prelevamento, e per un limite di prelevamento complessivo giornaliero e mensile pari alla disponibilità della carta.
Comprare a rate con la Carta Viva Dodici di Compass
La Carta Viva Dodici di Compass è una carta di credito revolving che il legittimo possessore potrà utilizzare per comprare a rate i beni e i servizi desiderati. Lo strumento di pagamento della finanziaria del gruppo bancario Mediobanca è effettivamente molto flessibile, e in grado di assolvere bene al suo ruolo di riserva monetaria aggiuntiva, sempre disponibile nel portafoglio del suo titolare.
La carta può consentire al cliente una dilazione del pagamento in un massimo di dodici rate: il suo costo è pari al massimo a 65 centesimi al mese ogni 100 euro di spesa. Per poter consentire la rateizzazione in 12 mesi, ad ogni modo, è necessario compiere una spesa di almeno 120 euro, che saranno “spalmati” in maniera graduale nel corso dei 12 mesi successivi.
Conto Giovani dalla Banca di Piemonte: le caratteristiche di convenienza
Il Conto Giovani di Banca del Piemonte, come intuibile dal nome del prodotto, è un rapporto di conto corrente che l’istituto di credito piemontese ha dedicato alla propria clientela più giovane – intendendosi per tale quella che ha un’età anagrafica compresa tra i 18 e i 30 anni – che desideri entrare in possesso di un conto a zero spese, con operazioni gratuite illimitate e tanti vantaggi di natura bancaria ed extra bancaria.
Il conto offre infatti l’assenza del canone mensile, nessuna spesa applicata ai movimenti richiesti allo sportello, nessuna spesa di liquidazione, la domiciliazione gratuita delle principali utenze domestiche, il rilascio gratuito dei carnet degli assegni, le commissioni ridotte sulla disposizione dei bonifici, e tanto altro ancora.
Carta – conto da Banca Mediolanum: ecco tutti i vantaggi
La “Mediolanum è così” è una carta – conto corrente di Banca Mediolanum, che l’istituto di credito rivolge a tutta la propria clientela che desideri poter entrare in possesso di un rapporto bancario semplice, dal costo contenuto, inclusivo di numerosi vantaggi, e altamente personalizzabile nelle principali caratteristiche di utilizzo.
La carta in questione è infatti uno strumento di prelevamento e di pagamento ricaricabile, dotato di codice IBAN (così come tutti i conti correnti), che permette di equiparare tale servizio a un tradizionale conto di base, ma a costi sicuramente più contenuti degli ordinari rapporti bancari, e con la possibilità di utilizzarlo in maniera più semplice ed elastica.
Acquistare con la carta prepagata Ego Go
La carta Ego Go, disponibile in tutte le filiali di Credem, è uno strumento di pagamento e di prelevamento molto utile per poter disporre, in via continuativa, di una carta bancomat e pagobancomat altamente spendibile in tutta Italia, senza necessariamente essere titolari di un conto corrente presso l’istituto di credito.
La carta può infatti essere utilizzata liberamente, come una tradizionale carta bancomat e pagobancomat, senza collegamenti con il rapporto di conto corrente. Il limite di spendibilità mensile coinciderà infatti con l’importo ricaricato all’interno della tessera: un funzionamento molto simile a quello delle carte prepagate a supporto del traffico telefonico, che permettono di effettuare le chiamate fino all’esaurimento del credito caricato.
Acquistare a rate con la carta Aura
La carta Aura, disponibile in tantissimi istituti di credito e finanziari italiani, è una carta di credito operante sul circuito Mastercard, e pertanto utilizzabile in maniera molto vasta, sia in Italia che all’estero, per operazioni di pagamento presso i negozi convenzionati, e per operazioni di prelevamento presso tutti gli sportelli automatici bancari
italiani e internazionali che espongono il marchio Mastercard.
La caratteristica principale della carta risiede fondamentalmente nella propria modalità di rimborso, relativa alla forma revolving. Ciò significa che l’importo speso nell’arco di un mese solare per le operazioni di pagamento e di prelevamento sopra ricordate, verrà addebitato non più in un’unica soluzione, quanto attraverso diverse rate, a valere sul conto corrente del cliente, il quale potrà così disporre di una linea di credito molto flessibile e personalizzabile.
Usare la carta bancomat della Banca Etruria
La Banca Etruria, così come tutti gli istituti di credito italiani operanti regolarmente nella Penisola, presenta ai propri clienti correntisti la possibilità di poter utilizzare un utile e ordinario strumento di prelevamento e di pagamento, per gestire le proprie giacenze depositate sul conto anche quando la filiale è chiusa, sia in Italia che all’estero, entro i massimali di spesa che sono stati precedentemente concordati nel contratto di rilascio di tale tessera.
La carta bancomat e pagobancomat costituisce oggi giorno uno strumento davvero indispensabile nelle mani di tutti i cittadini italiani. Effettuare operazioni di prelevamento di denaro, o l’acquisto di beni e di servizi presso i punti vendita abilitati ai circuiti di pagamento, è diventata un’abitudine, e spesso una necessità se non si vuole girare per strada con molti contanti nel proprio portafoglio.