Contrariamente a ciò che si può pensare la situazione dei conti correnti degli italiani ad inizio 2015 appare più positiva del previsto, in quanto nel primo mese dell’ anno è aumentato in generale il saldo medio di questi ultimi, che hanno fatto rilevare valori vicini 12506 euro, contro i poco più dei 10700 rilevati invece nel corso del quarto semestre del 2014.
rendimenti
Nuovo record di rendimento per i BTP a dieci anni
Il 2015 si è aperto sotto una luce senza dubbio positiva per i possessori di titoli di stato italiani, almeno per quelli che possiedono titoli a lunga scadenza. Nonostante le previsioni non troppo ottimistiche di fine anno, infatti, nei primi giorni di contrattazione dalla riapertura dei mercati, le parole di Mario Draghi sull’attuazione di un possibile quantitative easing a breve termine hanno dato risultati interessanti sui rendimenti dei BTP a dieci anni.
Le prospettive per i conti deposito nella seconda metà del 2014
In un post pubblicato prima di questo ci siamo chiesti se nella seconda metà del 2014 sia ancora conveniente per i risparmiatori investire in un conto deposito alla luce delle diverse riduzioni che ci sono state in merito ai rendimenti. Certo è che i risparmiatori sono chiamati in questo periodo ad investire con maggiore razionalità e facendo più calcoli, ma ai conti deposito possono essere ancora associati una serie di vantaggi che li mostrano uno strumento con buone prospettive su cui investire.
Da Emirates NBD il conto corrente che rende grazie ai goal del Manchester United
Arriva in Europa una novità davvero singolare in fatto di conti correnti. Avreste mai pensato, infatti, di guadagnare grazie ai goal realizzati dalla vostra squadra del cuore? Ebbene nel Regno Unito ci hanno pensato e hanno fornito a tifosi e appassionati questa originale possibilità. L’idea è quella di conto corrente, appunto, i cui rendimenti, sono incrementati dai risultati calcistici di una certa squadra.
I rendimenti dei Btp al minimo storico da mesi
I titoli di stato italiani sono stati protagonisti nel corso di questo ultimo anno di una discesa a ribasso che ha portato i loro rendimenti da un precedente 5 per cento all’attuale 3 per cento e nell’ultimo periodo hanno infine raggiunto il loro minimo storico di sempre a causa della concorrenza di più elementi.
Le migliori offerte di conti deposito liberi di gennaio 2014
Scegliere un conto deposito migliore, come è noto, significa confrontare la maggior parte delle offerte presenti sul mercato al fine di individuare la soluzione finanziaria che offra il maggior rendimento o interesse di remunerazione a fronte del pagamento delle minori spese.
Le migliori offerte di conti deposito vincolati di dicembre 2013
Il modo migliore per scegliere un conto deposito che garantisca ottimi rendimenti è quello di confrontare la maggior parte delle offerte presenti sul mercato. E’ opportuno anche ricordare però che i conti deposito vincolati in genere garantiscono rendimenti più alti di quelli liberi.
Le migliori offerte di conti deposito liberi di dicembre 2013
Scegliere un conto deposito migliore, come è noto, significa confrontare la maggior parte delle offerte presenti sul mercato al fine di individuare la soluzione che offre il maggior rendimento a fronte del pagamento delle minori spese.
Come scegliere il conto deposito più redditizio
Anche per la scelta dei conti deposito, come per i conti correnti, vale in linea di massima la regola del confronto sistematico delle offerte. Per individuare, cioè, lo strumento finanziario che consente il massimo rendimento è necessario valutare in modo sistematico le caratteristiche degli strumenti che sono presenti sul mercato.
E’ possibile aprire un conto deposito senza un conto corrente?
L’apertura di un conto deposito richiede in genere la presenza di un conto corrente che permetta al titolare di effettuare prelevamenti e versamenti relativi al conto deposito stesso. Quando ci si accinge all’apertura di un conto deposito, quindi, è necessario già disporre di un conto corrente o aprirlo in via contestuale.
Conti correnti: risparmi al sicuro, dove metterli
I risparmi che gli italiani avevano messo da parte in anni di lavoro, vanno sempre man mano diminuendo a causa della crisi e dei problemi che attanagliano il nostro Paese, a partire dalla bassa crescita economica, e passando per le difficoltà del mercato del lavoro. Non a caso gli ultimi rapporti dell’Istat, Istituto Nazionale di Statistica, parlano proprio di un calo della propensione al risparmio delle famiglie in quanto tra spese fisse e quelle impreviste, alla fine del mese è già un miracolo se si riesce a chiudere il bilancio in pareggio. E quando qualche euro lo si riesce a mettere da parte, quelli attuali non sembrano tempi per permettersi di andare a scegliere investimenti con un elevato grado di rischio.
Conto Salvadanaio Special: rendimento fino al 2,50%
Per il “Conto Salvadanaio Special“, un prodotto per la remunerazione della liquidità proposto da Unicredit, è in corso una interessante promozione, partita il 13 maggio scorso. Trattasi di un prodotto a rendimento crescente in funzione del controvalore dei depositi, ed a fronte di un tasso di interesse che è pari al 2,50% per le somme oltre i 100 mila euro, fino al 31 luglio del 2011. Dall’1 agosto 2011 la remunerazione passa poi all’1% per le giacenze sopra i 50 mila euro; Conto Salvadanaio Special funziona in tutto e per tutto come un conto di deposito remunerato, senza costi e potendo mantenere così senza problemi e costi aggiuntivi il proprio conto corrente abituale. A fronte dei rendimenti previsti ed indicati nel Foglio informativo associato al prodotto, con il Conto Salvadanaio Special di Unicredit i soldi sono sempre disponibili; questo significa che il cliente può andare a ritirare il capitale in qualsiasi momento senza costi, come sopra accennato, neanche per l’imposta di bollo, dovuta invece per i conti correnti, in quanto è a carico della Banca.
Pronti contro termine al 2% netto
Sono tassati al 12,5%, come i titoli di Stato, ma rappresentano un’alternativa, spesso più redditizia, rispetto ai titoli pubblici. Stiamo parlando dei pronti contro termine, strumenti di investimento a basso rischio ed a breve termine che rappresentano una opportunità da valutare per chi vuole vincolare a breve termine somme al fine di ottenere rendimenti superiori a quelli pagati sul conto corrente che spesso, anzi sono pari a zero. Tra le banche che attualmente propongono i pronti contro termine a tassi interessanti c’è CheBanca!, la banca retail del gruppo Mediobanca. Per le sottoscrizioni di pronti contro termine CheBanca!, entro e non oltre il 31 marzo 2011, c’è la possibilità di ottenere il 2,30% lordo, pari al 2,01% netto, per i PCT con scadenza ad otto mesi. Ma c’è anche la possibilità di stipula dei pronti contro termine CheBanca! a 4 mesi, con un tasso lordo del 2%, corrispondente all’1,75% netto, e quelli a brevissimo termine, pari ad appena due mesi, con un lordo dell’1,70% che corrisponde all’1,48% netto.
Conti correnti IBL Banca
“Conto Base“, oppure “Conto Standard” o “Conto Sviluppo“. Sono queste attualmente le tre tipologie di conti correnti proposti alla propria clientela da IBL Banca per soddisfare le esigenze bancarie da quelle di base a quelle più evolute. In particolare, “Conto Base” e “Conto Standard” sono due conti correnti appositamente ideati da IBL per le famiglie ed i pensionati; trattasi, nello specifico, di due prodotti che offrono i servizi bancari di base che spaziano dal pagamento delle utenze all’accredito dello stipendio, mentre il prodotto “Conto Sviluppo” è destinato ad una clientela che da un lato vuole sostenere spese basse per la tenuta, la gestione e l’utilizzo del conto corrente, mentre dall’altro vuole un tasso di remunerazione attivo dalle somme presenti sul conto. Per tutti e tre i prodotti i fogli informativi sono disponibili sia sul sito Internet di IBL Banca, nella sezione relativa alla “Trasparenza“, sia in formato cartaceo presso tutte le filiali.