Certe persone, a questo mondo, sono davvero strane: quando è il loro compleanno, invece che ricevere regali si mettono a farne, quasi a voler celebrare un obiettivo raggiunto prima di “rilanciare l’azione” in cerca di nuovi e più ambiziosi traguardi. BancoPosta, ad esempio, è fatta proprio così, tanto che in occasione del suo decimo compleanno ha deciso di festeggiare con tutti i suoi clienti offrendo loro l’imperdibile opportunità di vivere il fascino di una crociera MSC. Un regalo, per essere gradito, deve essere alla portata di chi andrà ad utilizzarlo: Poste Italiane l’ha fatta facile per i suoi clienti, così che a fronte di una trafila ridotta anche la gioia non debba essere smorzata: è sufficiente presentare la propria carta Postamat assieme al codice fiscale in agenzia viaggi e si avrà diritto ad uno sconto sulla crociera dei vostri sogni pari 300 euro, ridotti a 250 se si sceglie una meta che non è stata preselezionata da MSC.
Pochi, ma non per questo meno importanti. Perché si parla di soldi, e quando i soldi sono i nostri è sempre molto poco piacevole doversi adeguare a una realtà che – come rispondono Banca d’Italia e ABI – “Non riguarda casi frequenti”, quindi non desta allarme. È certo che il fenomeno non ha le proporzioni bibliche fatte registrare da quello delle frodi, ma resta il fatto che da qualche mese in Italia hanno ripreso a circolare le lamentele di persone che si sono trovate nella spiacevole situazione di aver prelevato all’ATM (il distributore automatico di banconote, quello sportello che comunemente chiamiamo Bancomat o Postamat) alcune banconote “taroccate”. Chi potrebbe mai immaginare di andare in banca e ricevere dalla stessa denaro falso?
C’era una volta il supermercato “familiare”, quello cui si era affezionati e fedeli anche per ovvie ragioni di mobilità: il salumiere gradiva scambiare quattro parole, anche perché ci conosceva per nome; la cassiera aveva sempre il sorriso, il cliente gradiva aggirarsi nullafacente tra gli scaffali alla ricerca di questo o quel prodotto o anche solo per godere dei colori e gustarsi i profumi, mutevoli da un banco ad un altro. Oggi la cordialità è rimasta, ma in molte occasioni sembra un “di più” di circostanza; il cliente è sempre di fretta e si fregia di aver battuto un record di celerità nel fare la spesa. E non esistono più le raccolte punti! La tradizione, però, piaceva parecchio. Tanto che BancoPosta ha creato il suo “Mondo”, un programma a premi che valorizza gli utilizzatori del Conto Corrente.
La società circuito delle carte di credito Visa e Poste Italiane hanno unito forze e competenze per il lancio sul mercato di “Postepay Twin“, le carte di credito “gemelle” che permettono di trasferire in maniera rapida e veloce il denaro da una carta all’altra in qualsiasi parte del mondo. In questo modo il denaro, con la formula della carta di credito
Stravagante la mente umana: da un lato, non considera troppo piacevolmente l’idea di spendere dei soldi, specie se costretta a farlo dalle circostanze (si rompe un elettrodomestico, il mobile del salotto zoppica…); dall’altra, invece, è disposta a farlo – e di buon grado – quando alla spesa corrisponde la possibilità di partecipare ad un concorso, e magari vincere un premio. Il meccanismo, per quanto stravagante, è stato ben compreso dagli esperti di marketing e comunicazione, che puntano su appetiti sempre più archetipici e radicati nell’intento di vendere il proprio prodotto. Nascono così i concorsi a premi, e nasce così la possibilità di trovarsi recapitata nella cassetta delle lettere una promozione legata all’utilizzo del Bancomat Postamat.