Eurofingroup: Prestito, Micro-Prestito e Cessione del Quinto

 Secondo noi, Eurofingroup fa bene ad esordire nella sua proposta ponendo l’accento su una questione che spesso viene lasciata in secondo piano quando si va ad offrire un finanziamento personale: “Prestaci attenzione” se vuoi un “Prestito Facile, Subito”. Prima ancora di volere qualcosa in prestito, infatti, è bene prestare a propria volta un orecchio attento a chi offre una soluzione, magari spacciandola per panacea di ogni male. Eurofingroup ha optato per questa che ci sembra una scelta di serietà e correttezza, onde evitare che il cliente possa un giorno lamentarsi che “non me lo avevate detto”, quando invece le condizioni di un prestito sono descritte chiaramente in un progetto d’offerta.

Prestito giovani veloce per piccole e grandi spese

 Da un minimo di 500 euro ad un massimo di 5 mila euro con il piano di rimborso che può partire da sei mesi ed arrivare fino a tre anni, ovverosia in 36 mesi. Si presenta così “CreditExpress Giovani“, il finanziamento del Gruppo Unicredit che attualmente, fino alle richieste presentate entro e non oltre il 31 dicembre 2010, viene proposto con la formula del tasso fisso agevolato al 7% a fronte di rapidità di erogazione e zero spese per quel che riguarda i costi di istruttoria. “CreditExpress Giovani” è richiedibile, previa presentazione della documentazione finalizzata all’avvio dell‘istruttoria, presso le filiali di Unicredit, ovverosia Unicredit Banca, il Banco di Sicilia e Unicredit Banca di Roma. In questo modo con le somme erogate dall’Istituto grazie a “CreditExpress Giovani“, il giovane può andare a finanziare spese per la formazione e per il tempo libero che possono spaziare dalle rette scolastiche ai corsi e passando per l’acquisto di testi scolastici o di un personal computer.

Prestito per chi non ha un lavoro fisso

 Per chi non ha un lavoro fisso, ovverosia per intenderci per chi è precario, Intesa Sanpaolo ha ideato un finanziamento chiamato “Prestito Giovani” al fine di permettere di realizzare dei progetti anche a chi non può ai fini dell’accesso al credito esibire la classica busta paga relativa ad un lavoro dipendente. I requisiti anagrafici da rispettare per chiedere il “Prestito Giovani” sono quelli relativi ad un’età compresa tra i 18 ed i 35 anni; il prestito può essere concesso senza alcun giustificativo di spesa ma chiaramente è ideale, ad esempio, per poter finanziare un master all’estero, per comprare la prima auto oppure un computer. A livello occupazionale per il “Prestito Giovani“, come accennato, non serve un lavoro fisso ma occorre comunque essere occupati nel momento di presentazione della domanda, ed occorre aver maturato almeno 18 mesi di lavoro da almeno due anni.

Finanziamenti bancari Milano: cinque pacchetti per l’imprenditoria

 Per il sostegno alle micro ed alle piccole imprese, a Milano arrivano cento milioni di euro, messi sul piatto dal gruppo bancario Banca Popolare di Milano a seguito di un protocollo di intesa che è stato siglato con il Comune, e che prevede la messa a punto di cinque “pacchetti”, da 20 milioni di euro ciascuno, a sostegno dell’occupazione e dell’imprenditoria con particolare attenzione a quella femminile e giovanile. Il “primo pacchetto” è per sostenere l’occupazione e per incentivare l’assunzione, da parte delle imprese, di nuovo personale con l’obiettivo di raggiungere con l’ingresso di nuovi addetti i livelli di produttività fissati nell’arco di diciotto mesi. Il “secondo pacchetto” è sempre legato al lavoro ed in particolare al sostegno della liquidità d’impresa al fine di far fronte al pagamento delle tredicesime e delle quattordicesime mensilità ma anche per pagare le tasse e le imposte.

UniCredit Creditexpress Giovani, finanziamento per studenti universitari

 Tutti i giovani hanno un progetto di vita. Per qualcuno è la sbornia del venerdì e del sabato sera o l’inseminazione ossessiva, oppure il bullismo più sfrontato e violento; per altri, e per fortuna sono la maggioranza, è portare a termine gli studi con il massimo dei voti, oppure cominciare a lavorare per aiutare le finanze familiari, o anche formare una famiglia solida e saldamente ancorata su sani principi. Tutti hanno un progetto, dunque, ma non tutti hanno alle spalle una famiglia in grado di sostenerli economicamente. E siccome, si sa, quando si è giovani si ha l’ansia di riuscire ad ottenere tutto e subito, a volte può essere necessario ricorrere ad un prestito.

Piano di accumulo in fondi e Risparmio assicurato linea garantita 2 per giovani dai 18 ai 29 anni

Il Piano di Accumulo in Fondi per i giovani da 18 a 29 anni, attivato per far crescere i risparmi nel tempo, può essere definito insieme ad un consulente: piano di investimento adatto alle disponibilità e al tempo in cui si può tenere impegnato il capitale nel fondo, scegliendo il fondo Carige A.M. SGR oggetto del piano, la frequenza dei versamenti: mensile, bimestrale, trimestrale, semestrale, annuale, l’importo dei versamenti: il limite minimo è 50 euro, il giorno dei versamenti.

In qualsiasi momento si può decidere di cambiare ognuno di questi elementi senza spese. I versamenti possono essere effettuati anche da genitori o parenti (se clienti del Gruppo Carige), tramite addebito diretto dell’importo sul loro conto corrente.

Per il Piano di accumulo si pagano unicamente le spese di gestione annuali e non ci sono commissioni di ingresso o di uscita, né spese al versamento di ogni quota. Se si mantiene attivo il piano di accumulo per almeno 5 anni, per l’acquisto della casa si ha diritto ad uno sconto di 25 centesimi sul tasso del mutuo scelto nell’ambito della gamma offerta dalla banca.