La possibilità di accedere alle detrazioni fiscali, ancora una volta prorogate dalle legge di Stabilità 2015, continua a far aumentare le spese destinate alle ristrutturazioni da parte dei proprietari di immobili, che sempre più spesso per questo motivo si rivolgono al mercato del credito e quindi a soluzioni come prestiti e mutui per ristrutturazioni.
Lavori in condominio. Detrazioni e carico spese
Con la crisi economica capita spesso che alcuni condomini non possono pagare la loro quota per delle spese di ristrutturazione. In questi casi, altri inquilini possono farsi carico di questa
Quando si ha attivo un mutuo per l’acquisto della prima abitazione è possibile godere di una serie di agevolazioni fiscali da parte dello stato. Queste agevolazioni fiscali sono erogate in genere sotto forma di detrazioni Irpef e vengono recuperate dal mutuatario in sede di dichiarazione dei redditi. Le detrazioni riguardano in particolare gli interessi maturati ogni anno sugli importi pagati per il mutuo.
Tutti coloro che nel corso del 2013 hanno effettuato dei lavori di ristrutturazione all’interno della propria abitazione principale e magari hanno richiesto anche un prestito ristrutturazione per la copertura delle spese relative potranno ottenere attraverso la dichiarazione dei redditi 2014 la detrazione fiscale delle spese sostenute.
Quando si ha attivo un contratto di mutuo e si vuole usufruire delle detrazioni fiscali di cui normalmente godono i finanziamenti ipotecari, i mutuatari possono avere bisogno di una attestazione scritta che certifichi il pagamento dei relativi interessi passivi.
A questo punto, qualche possibilità di ottenere fondi da parte dello Stato pare esserci anche nell’anno in corso. I nuovi incentivi varati dal Governo venerdì scorso si aggiungono alle altre detrazioni Irpef introdotte o prorogate nelle precedenti leggi finanziarie. Ristrutturazioni scontate. Sulle ristrutturazioni edilizie, i restauri e risanamenti conservativi e le manutenzioni straordinarie (per le parti comuni dei condomini anche le ordinarie), le persone fisiche possono sempre usufruire di uno sconto Irpef pari al 36% della spesa sostenuta. Questa agevolazione è stata prorogata fino al 31 dicembre 2012.