Avevamo sentito parlare di conti correnti dormienti, il cui elenco fu pubblicato sul sito internet del ministero dell’Economia. Si trattava di conti non movimentati per almeno dieci anni e caduti “in sonno”: ben 35.426 rapporti (sia nominativi sia al portatore), per un avlore di più di 47 milioni. L’elenco può essere visionato sul sito del Ministero, consultabile inserendo nella stringa di ricerca il cognome e il nome dell’intestatario del rapporto dormiente o il nome della banca e selezionando anche la provincia o il Paese estero di riferimento.
Non solo conti, in Italia sono milioni le carte di credito dormienti, cioè quelle emesse dalla banche e poi non attivate dagli utenti. Lo rileva una ricerca di Cpp Italia, filiale italiana della multinazionale inglese specializzata nella protezione delle carte di pagamento. Ben 21,5 milioni di tessere inattive.