Conti correnti: Altroconsumo, operazione trasparenza non convince

 Nei giorni scorsi l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, ha siglato un accordo con alcune Associazioni di Consumatori per dare un’ulteriore spinta alla trasparenza sui conti correnti, ed in particolare sui Fogli Informativi. Tra queste Associazioni aderenti non c’è Altroconsumo, la quale, di contro, ritiene che a favore dei correntisti la trasparenza non aumenterà. Anzi tenderà a diminuire in quanto, tra l’altro, il nuovo foglietto informativo non conterrà tutte le informazioni sulle spese che gli utenti devono sostenere quando utilizzano il conto corrente. I nuovi fogli informativi saranno composti di un minor numero di pagine, con il conseguente risparmio di carta per gli Istituti di credito, ma secondo Altroconsumo questo porterà il cliente bancario ad acquisire meno informazioni nella fase cruciale, ovverosia quella precontrattuale.

Carta Visa Altroconsumo da Banca Arditi Galati

 La carta di credito Visa Altroconsumo emessa attraverso le filiali di Banca Sud Arditi Galati è uno strumento di pagamento nato dalla collaborazione tra la rivista Altroconsumo e l’istituto di credito appena ricordato: si tratta pertanto di una carta di credito esclusivamente emessa a favore degli abbonati ad Altroconsumo.

La carta offre una serie di servizi vantaggiosi. Tra di essi, la possibilità di rateizzare i pagamenti, scegliendo l’importo e la percentuale di restituzione (con un minimo pari al maggiore tra il 10% e 51,64 euro).

La carta consente inoltre il prelievo automatico dagli sportelli automatici in Italia e all’estero recanti il marchio VISA, e le operazioni di anticipo contante presso gli sportelli bancari che espongono il marchio VISA.

E’ ovviamente possibile compiere operazioni di pagamento presso gli esercenti italiani ed esteri abilitati al circuito VISA, e usare la carta Altroconsumo per pagare i pedaggi autostradali.

La carta ha un limite di utilizzo standard pari a 800 euro, con gratuità dell’aumento del limite di utilizzo. La commissione per il canone annuo per ciascuna carta è pari a 10,00 euro, con 7,74 euro per ogni carta aggiuntiva. E’ previsto inoltre un limite di prelevamento pari a 300 euro.

Zurich Connect e le sue convenzioni: dai clienti Iper alle Istituzioni, sconti per tutti

 I dati sono eloquenti, sembra non lascino dubbi: stando a quanto affermano alcuni studi di settore, noi italiani saremmo un popolo di “sottoassicurati”. Da una parte, la consapevolezza delle esigenze assicurative fatica ad emergere: “la polizza deve rendere”, secondo una logica finanziaria sicuramente corretta, ma che non può divenire l’unico approccio per interfacciarsi con un assicuratore; dall’altro lato, poi, c’è da considerare l’immaturità di certe reti distributive, che puntano a vendere un prodotto piuttosto che a fornire un servizio (quindi consulenza): “così si fa più in fretta”, dirà qualche addetto, ma non si può poi “pretendere” che il contraente abbia pure fiducia in quanto gli proponi.

Nielsen: gli utenti si fidano delle carte di credito ricaricabili

 Aumenta sempre più il desiderio di risparmiare e navigando in internet, sicuramente tra le offerte di e-commerce le occasioni non mancano. Questa è la nuova Era dello shopping: Internet, bancomat e carte di credito. Solo un paio di anni fa 7 persone su 10 usavano la carta bancomat, 8 esercizi su 10 accettano il pagamento. Questi erano i dati risultati da una ricerca Eurisko per Cogeban. Giuseppe Zadra, Direttore generale dell’ABI, così commentava:

La sempre maggiore diffusione e utilizzo delle carte di pagamento rappresenta un tassello di un’opera più generale di ammodernamento e informatizzazione del nostro paese, per essere al passo con i tempi e con il resto dell’Unione.

Oggi ancora di più bancomat e carte prepagate conoscono un vero e proprio boom. Il 74% di chi si connette ad internet non si fida ad usare le carte di credito: il 69% specifica che le carte di credito ricaricabili sono certamente più sicure.