Il 1° febbraio 2010 scatta per gli italiani in difficoltà la possibilità (fino al 31 gennaio 2011) di presentare presso la propria banca la domanda per la sospensione delle rate mutuo per un periodo fino a 12 mesi. L’iniziativa, nasce da un accordo fra l’Associazione bancaria italiana (Abi) e le associazioni dei consumatori, allo scopo di venire incontro alle famiglie che nel 2009 e nel 2010 abbiano subìto o subiranno eventi sfavorevoli quali la perdita del lavoro, cassa integrazione, morte o altre cause che rendano impossibile il pagamento del mutuo.
Ovviamente le banche non sospenderanno il mutuo a chiunque ne faccia richiesta, dovranno effettuare dei controlli di esistenza dei requisiti per accedere al beneficio, per cui in realtà sarà verso aprile o maggio che la famiglia vedrà sospesa la rata di mutuo da pagare.