Prestito Specialissimo Famiglia da Carispaq

 Il Prestito Specialissimo Famiglia della Cassa di Risparmio dell’Aquila è un finanziamento personale che l’istituto di credito eroga in favore dei propri clienti che abbiano i requisiti previsti.

In particolare, per le sue caratteristiche e per quanto viene promesso dall’azienda concedente, il prestito Semplicissimo dovrebbe concretizzarsi in un finanziamento veloce, concesso cioè in tempi rapidi dal momento della corretta ricezione di tutta la documentazione.

Le finalità che il finanziamento è in grado di perseguire sono le più varie: a titolo di esempio, sul proprio sito web, la Banca ricorda la possibilità di supportare cure mediche, odontoiatriche, spese matrimoniali, l’acquisto di un’auto, l’assicurazione auto e così via.

Gli importi finanziabili devono in ogni caso essere compresi tra un minimo di 1.500 euro e un massimo di 25 mila euro.

Le altre principali caratteristiche economiche fanno invece riferimento all’applicazione di un tasso di interesse fisso (che conferirà al debitore la stabilità di importi delle rate) e l’esenzione dalle commissioni per l’incasso delle rate.

Conto Arancio cambia: scegli l’Opzione Arancio+

 “C’era una volta, in un tempo (neanche tanto, ndr) lontano lontano”, Conto Arancio, la prima soluzione di conto deposito reclamizzata su larga scala attraverso l’acquisto di paginoni sui giornali, spot televisivi molto simpatici e flash radiofonici altrettanto arguti. “C’era una volta”, già, perché la crisi economica ha spazzato via pure lei, nonostante fossa una delle soluzioni più azzeccate ed apprezzate dai risparmiatori d’Italia come testimoniato dai dati di crescita esponenziale delle richieste e delle attivazioni. Orbene, onde evitare di tirarci addosso le ire di qualcuno, correggiamo un attimo il tiro affermando anche che il “C’era una volta” può essere riveduto in “c’è ancora”, solo a condizioni decisamente differenti rispetto a prima. E non è detto che siano peggiorative…

Banche: come reclamare senza azioni legali

 I clienti bancari, quando subiscono un torto, di norma presentano un reclamo scritto all’Istituto di credito; spesso può accadere che il reclamo venga “rigettato” dalla banca, ma non per questo il cliente deve necessariamente desistere dal far valere i propri diritti senza tra l’altro dover ricorrere a lunghe, estenuanti e costose azioni legali. A farlo presente è stato il CTCU, Centro Tutela Consumatori Utenti, nel sottolineare come nello sporgere reclamo verso le banche sia necessario insistere visto che non sono mancate le dispute che poi si sono concluse con lauti risarcimenti proprio a favore del cliente. Al riguardo il Centro Tutela Consumatori Utenti ricorda casi di interessi sui mutui applicati sopra le soglie di usura che sono stabilite dalla Legge, ma anche delle pratiche ostruzionistiche e/o scorrette in materia di portabilità dei mutui. In caso di rigetto del reclamo da parte della banca, tra l’altro, il cliente può rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario, fermo restando che non occorre mai doversi fermare per forza alla prima risposta negativa al nostro reclamo che riceviamo dall’Istituto di credito.

Conto Medium da Cassa Risparmio dell’Aquila

 Il Conto Medium, disponibile in tutte le filiali della Cassa di Risparmio dell’Aquila, è un rapporto di conto corrente componente la gamma Solution dello stesso istituto, come il conto Basic.

Contrariamente al primo, tuttavia, questo rapporto è in grado di soddisfare esigenze più evolute della stessa clientela, a fronte di un canone conseguentemente più salato.

Il costo del conto corrente Medium è infatti pari a 18 euro trimestrali, cui vanno aggiunti i “soliti” bolli, attualmente nella misura di 34,20 euro annui.

Per quanto concerne i servizi disponibili con la titolarità di questo rapporto, ricordiamo la possibilità di poter effettuare operazioni gratuite illimitate, e disporre di una carta Classic completamente priva di costi.

In aggiunta, è ottenibile una carta bancomat Vpay internazionale gratuita, e una carta classica multifunzione con un canone annuo pari a 18 euro.

Draghi al G20: “Banche Sistemiche, scelta trasparente”

 Che la crisi economica si stia rivelando un’ipoteca pesante, troppo pesante per le spalle delle nuove generazioni che dovranno fare i conti con le sue conseguenze, è un dato di fatto. Che, dunque, si ambisca a fare in modo di limitarne la portata e – soprattutto – di evitare che tutto questo possa un giorno ripetersi, è nell’interesse di tutti i risparmiatori, anche nonostante le ritrosie dei soliti “furbetti” (utilizziamo un termine diffuso, benché crediamo la furbizia sia meglio indirizzata se riferita ad altri ambiti) che stanno cercando di mettere i bastoni tra le ruote a qualsivoglia genere di riforma del sistema e nel frattempo sono tornati a praticare tutte quelle strade di arricchimento poco trasparente che un giorno di due anni or sono ha portato al fallimento di Lehman Brothers ed all’esplosione della bolla finanziaria mondiale i cui effetti si sono visti poi sull’economia reale.

Conto Corrente Solution Basic da Carispaq

 La Cassa di Risparmio dell’Aquila offre alla propria clientela il conto corrente Solution Basic.

Si tratta, come già intuibile dallo stesso nome del prodotto in questione, di un conto corrente piuttosto basilare, in grado di soddisfare le esigenze elementari della clientela dell’istituto di credito.

In particolare, il conto corrente è concesso con la possibilità di effettuare operazioni gratuite illimitate, e con la concessione di una carta Classic gratuita per il primo anno.

A fronte di questi servizi, è tuttavia obbligatorio il pagamento di un canone trimestrale pari a 10 euro, oltre a imposta di bollo per 8,55 euro di uguale periodicità.

Il cliente potrà inoltre richiedere l’attivazione di un servizio di Home Banking Basic gratuito, grazie al quale poter consultare, in qualsiasi momento della giornata, e da qualsiasi postazione telematica, i movimenti effettuati.

Rc Auto, lo Scoop di Salvagente: Io sto con INA Assitalia

 Io sto con le compagnie di assicurazioni. Non certo per paragonarmi al Pasolini del celeberrimo “Io sto con i Poliziotti” (in contrasto con i “figli di papà” che protestavano nel ’68 aggredendo agenti che invece erano figli di povera gente, e servivano lo Stato per disperazione), ma perché ci credo e resto convinto che ancor più di quanto non siano disoneste le compagnie di assicurazioni, certo lo sono molti assicurati, altrettanti non assicurati che però soggiacciono alla tutela di un fondo istituito appositamente per la loro tutela, e quell’infinità di professionisti che come piccoli piranha si affollano attorno alla carcassa del mercato della RC Auto cercando di portarsi a casa piccoli ma succulenti bocconi.

CelerCredit Non Profit fino a 50 mila euro

 Fino a 50 mila euro ottenibili in soli cinque giorni lavorativi per finalità legate a pagamenti vari o ad operazioni di anticipo. Sono queste le principali caratteristiche di “CelerCredit Non Profit“, il prodotto per l’accesso al credito di Unicredit Group per le organizzazioni affinché queste possano disporre sia di liquidità immediata, sia di anticipi sui crediti attesi. CelerCredit Non Profit può essere stipulato dall’organizzazione con durata illimitata, quindi fino a revoca, con l’indicizzazione degli interessi applicati all‘euribor con scadenza a tre mesi. CelerCredit Non Profit si presenta così come un prodotto ideale per l’impresa operante nel non profit che, avente una natura privatistica, deve far fronte a bisogni di liquidità e/o di smobilizzo crediti; non a caso le filiali bancarie di Unicredit Group possono concedere CelerCredit Non Profit per l’anticipo di crediti diversi, per contratti e crediti sull’imposta sul valore aggiunto (Iva), ma anche per quelle vendite che sono state realizzate e che risultano essere regolate da ricevute bancarie.

Finanziamenti PMI: Toscana, al via il Fondo rotativo

 Sarà pubblicato mercoledì prossimo, 27 ottobre 2010, nella Regione Toscana, un Bando con scadenza al 31 dicembre del 2010 finalizzato a rendere il sistema imprenditoriale sul territorio più competitivo grazie ad un Fondo rotativo unico per la concessione di prestiti a tasso zero a favore delle PMI. Trattasi, nello specifico, di una misura già annunciata nei giorni scorsi dall’Amministrazione regionale in modo tale da agevolare nell’accesso al credito le cooperative, le piccole e medie imprese artigiane, ma anche quella del comparto industriale. Il Fondo parte con una dotazione iniziale pari all’incirca a 42 milioni di euro con possibilità di ulteriore incremento delle risorse a disposizione al fine di sostenere i progetti innovativi di investimento da parte delle PMI toscane. Per le domande presentate dalle PMI artigiane, il soggetto gestore è l’Artigiancredito Toscano, mentre per le piccole e medie imprese industriali e per le cooperative il soggetto gestore è Fidi Toscana.

Arbitro bancario finanziario, l’antidoto veloce per le controversie cliente-sportello

 In questa Italia dove tutti sono propensi a dire che nulla funziona e che c’è bisogno di maggiore apertura, sui mercati e non solo lì, qualcosa che si muove nella giusta direzione, comunque, c’è: è solo che non sono in molti a conoscerne l’esistenza… Sapevate, ad esempio, che all’istituto del giudice è stato sostituito, per alcuni casi ben definiti e circoscrivibili, quello dell’Arbitro bancario finanziario? Presente nell’ordinamento da un anno, era il 15 di ottobre del 2009 quando vedeva la luce, esso si è messo immediatamente al lavoro per dirimere le questioni sollevate dalla clientela a carico di istituti di credito poco virtuosi o presunti tali, con una serie di vantaggi a carico dei risparmiatori.

Microcredito per famiglie siciliane in difficoltà

 Il governo regionale della Sicilia ha istituito un Fondo di garanzia, appostando 12 milioni di euro, per consentire l’accesso a forme di microcredito alle famiglie siciliane in difficoltà. Il microcredito è uno strumento di sviluppo economico, che permette alle persone in situazione di povertà ed emarginazione di aver accesso a servizi finanziari a cui altrimenti non avrebbero accesso secondo le regole finanziarie classiche. Secondo i dati dell’UNDP – United Nations Development Program (il Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite), il 20% più ricco della popolazione mondiale ottiene il 95% del credito complessivamente erogato nel mondo.

Conto Corrente Arancio: attivazione con giroconto

 Il Conto Corrente Arancio, per poterlo attivare, necessita di un primo bonifico bancario con stessa intestazione, ai fini dell’identificazione, ma c’è anche il caso in cui il Conto Corrente Arancio di Ing Direct è altresì attivabile con un semplice giroconto. Questo accade quando il nuovo correntista di Ing Direct vuole attivare il Conto Corrente Arancio ma risulta già essere intestatario del Conto Arancio. Con un giroconto dal Conto Arancio al Conto Corrente Arancio il conto corrente può essere così attivato senza dover andare a fare bonifici da altre banche. Per il resto la procedura di apertura del Conto Corrente Arancio è quella “classica”, ovverosia richiesta online dal sito Internet di Ing Direct, stampa e firma del modulo di apertura da spedire insieme ad una copia del codice fiscale e di un documento di riconoscimento in corso di validità. Il Conto Corrente Arancio, lo ricordiamo, ha l’Isc, l’Indicatore sintetico di costo, uguale a zero per tutti i profili di utilizzo.

Copertura assicurativa Prima Junior da BPM

 La copertura assicurativa Prima Junior della Banca Popolare di Milano è una particolare polizza assicurativa che l’istituto di credito riserva alla clientela di età inferiore ai 16 anni.

Si tratta di una polizza contro gli infortuni, che estende sul minore di età un’ampia protezione in ogni momento della vita quotidiana come, ad esempio, durante la scuola o durante l’attività sportiva.

Tra le principali prestazioni, una diaria di 30 euro al giorno nell’ipotesi di ingessatura, o l’erogazione di un capitale crescente fino a 100 mila euro nell’ipotesi di invalidità permanente.

Per l’invalidità superiore al 40% causata da malattia è invece previsto un contributo economico specifico fino a 100 mila euro.

Per quanto riguarda le condizioni economiche di onerosità, previsto il pagamento di un premio mensile pari a 12,50 euro, fino al compimento del sedicesimo anno di età dell’assicurato.

RC Auto: incontro Isvap-Ania-Consumatori per abbassare le tariffe

 Consumatori insoddisfatti, gruppi assicurativi… pure: il comparto della RC Auto in Italia non gode certo di ottima salute, pur essendo uno dei pochi capaci di mettere in moto una vera e propria valanga di Euro. Eppure, dicevamo, non sono soddisfatti i clienti, i quali lamentano di perdere intere mensilità di stipendio (almeno una, possiamo confermare) per pagare il premio annuale di rinnovo e citano i casi di Francia, Germania, Inghilterra e Spagna, dove la polizza costerebbe la metà (ora che esiste l’Euro, i paragoni sono divenuti decisamente meno complessi); ma non sono soddisfatte neppure le compagnie che si dedicano alla tutela della RC Auto, se è vero – come è vero – che alcune hanno scelto la strada dell’abbandono di alcune aree “a rischio” dopo aver realizzato di mietere perdite, anziché guadagni, a causa di fenomeni criminosi intentati dai proprietari dei veicoli.