Mutuo casa a tasso fisso da Crediveneto

di Gianfilippo Verbani 4


 Il mutuo casa a tasso fisso di Crediveneto è la tradizionale soluzione finanziaria che viene concessa alla clientela dell’istituto di credito, purchè titolare di un conto corrente e, ovviamente, in possesso di quei requisiti di merito creditizio stabiliti dalle politiche aziendali per poter avere accesso a un finanziamento a medio lungo termine quale quello oggi in questione, utilizzabile per supportare l’acquisto della prima casa, con restituzione del capitale in maniera graduale nel tempo.

Il tasso di interesse applicato al capitale oggetto di mutuo sarà pari all’IRS di durata, maggiorato di uno spread concordato tra le parti, e in grado di permettere al mutuatario di avere dinanzi a sé un piano di ammortamento composto da rate di importo certo e costante nel tempo, e permettendo pertanto di non doversi preoccupare di seguire l’evoluzione dei tassi di interesse di mercato, applicati ai mutui a tasso variabile.

L’importo ottenibile mediante tale transazione non potrà di norma eccedere l’80% del valore commerciale dell’immobile oggetto di contratto, con una durata del piano di ammortamento solitamente compresa tra un minimo di 10 anni e un massimo di 30 anni. Sono tuttavia ammesse scelte di estinzione del debito residuo in via anticipata, anche per importi parziali rispetto al totale, in qualsiasi momento e senza pagamento di alcuna penale.

Il mutuo casa a tasso fisso di Crediveneto risulta inoltre essere abbinabile a polizze assicurative contro i rischi di incendio e di scoppio sulla casa, e con una serie di garanzie sulla vita e l’integrità fisica del mutuatario, a tutela della sua capacità di rimborso del capitale, nei modi e nei tempi previsti in contratto.

In tutte le filiali dell’istituto di credito, e sul sito internet della banca, sono a disposizione i fogli informativi di prodotto, con maggiori dettagli sulle condizioni applicate. Vi consigliamo di consultarli prima di sottoscrivere il servizio oggetto di questo post.


Commenti (4)

  1. Buonasera a tutti,

    ho stipulato un mutuo ipotecario x acquisto 1° casa a maggio di quest’anno, con la BANCA CREDIVENETO.

    Mi era stato detto, come scritto nel contratto, che le spese incasso rata mutuo sarebbero state sempre fisse a € 1.50.

    Ho da poco ricevuto informativa per la trasparenza della banca in cui vengo informata che, a causa della particolare situazione finanziara internazionale che stiamo vivendo,le spese di incasso rata mutuo passeranno da € 1.50 concordati a € 4.50.

    In banca, alla mia richiesta di spiegazioni, mi hanno risposto avendo io ottenuto condizioni molto vantaggiose alla stipula del mutuo (e comunque per avere queste condizioni vantaggiose dovetti sottoscrivere un piano di accumulo azioni della banca, quindi non è che mi siano state regalate! ) , la banca reputa che io possa sopportare tale aumento e che, se non mi sta bene, posso ricontrattare il mutuo alle condizioni attuali di mercato…che sicurmnete non sarebbero più così vantaggiose!!

    Voglio dire, è vero che nelle clausole viene scritto che è possibile che banca decida ad un certo puno per determinate ragioni di aumentare queste spese….ma del 200% appena stipulato il mutuo!! A me sembra un’ingiustizia…..anche perchè da quanto ho capito, la banca può variare queste spese quando e come vorrà anche in futuro…..

    mi sembra ingiusto

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