Fondo solidarietà mutui: domanda da presentare in fretta

di Gianfilippo Verbani 4


 A causa delle risorse limitate associate alla misura, le famiglie in possesso dei requisiti per accedere al Fondo di solidarietà per i mutui prima casa farebbero bene ad affrettarsi nel presentare la domanda. A farlo presente è il CTCU, Centro Tutela Consumatori Utenti, in vista dell’apertura dei termini per la presentazione delle istanze che sono fissati per lunedì prossimo, 15 novembre 2010. Con il Fondo solidarietà sui mutui prima casa, lo ricordiamo, il titolare di un mutuo per la prima casa può ottenere la sospensione delle rate del mutuo per un periodo pari a ben 18 mesi; il piano di ammortamento si allungherà, rispetto alla durata originaria, di 1,5 anni, ma a differenza della moratoria a carico del mutuatario non matureranno interessi sulla quota di debito residuo spostato in avanti. Gli interessi sul debito congelato e messo in coda al piano di ammortamento, infatti, vengono coperti senza oneri a carico del mutuatario proprio dal Fondo di solidarietà fino, chiaramente, all’esaurimento delle risorse stanziate.

Ma quali sono i requisiti per accedere alla misura? Ebbene, al riguardo il CTCU fa presente come si possa ottenere la sospensione del mutuo prima casa solo se questo ha superato almeno un anno di ammortamento; l’importo di mutuo originario non deve superare i 250 mila euro, mentre l’Isee del richiedente, ovverosia l’indicatore della situazione economica equivalente, non deve superare i 30 mila euro. L’altro requisito da rispettare è chiaramente quello che il richiedente l’accesso al Fondo di solidarietà sia proprietario dell’immobile su cui è stato acceso un mutuo, e che tale immobile individui la prima casa ad uso residenziale.

Rispettati i requisiti sopra indicati, il richiedente può essere ammesso al Fondo solo se si sono verificati eventi ed imprevisti negativi quali il decesso del mutuatario, la perdita del posto di lavoro, l’insorgere di condizioni di non autosufficienza, ma anche costi legati a spese mediche o assistenza domiciliare per un importo non inferiore ai cinquemila euro annui. Sono ammessi al Fondo anche i “cattivi pagatori” a patto però che nel frattempo non siano scattate le procedure esecutive.


Commenti (4)

  1. Semplice: perchè è il documento sul quale devi scrivere passo passo tutto quello che vuoi fare della tua azienda nel medio/lungo termine. In questo documento ci devi scrivere praticamente tutto quello che vuoi fare, come vuoi farlo,mbt sko, con quali risorse e in quanto tempo! E lo devi scrivere in un certo modo, perchè ci potrebbero essere persone (o istituzioni) interessate proprio alla tua idea per finanziarla.

    Prenditi un pò di tempo per una cosa così importante: scrivere il Piano d’impresa in ogni suo dettaglio ti aiuta a riflettere su aspetti chiave della tua idea che in un primo momento non avevi,mbt sko salg, nemmeno immaginato e che puoi affrontare con serenità solo dopo averli messi “nero su bianco”.

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