Prestiti Banco di Sardegna.

 FinAmico è un prestito personale ideato per soddisfare diversi tipi di esigenze come l’acquisto dell’auto, della moto, la ristrutturazione della casa e perchè no anche la vacanza dei nostri sogni. Il prestito FinAmico può essere richiesto anche da clienti che non hanno rapporti con il Banco di Sardegna.

Si possono finanziare importi che vanno da 500 Euro a un massimo di 30.000 Euro e si potrà rinmborsare il debito con delle rate mensili che rimarranno costanti e invariate per tutto il periodo di finanziamento. Ecco una tabella relativa al finanziamento:

Investimenti PMI: 700 milioni di euro pronti per l’innovazione tecnologica

 Il ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, in scia alla firma di un Decreto ad hoc, ha provveduto a “sbloccare” quasi 700 milioni di euro che le piccole e medie imprese potranno sfruttare come agevolazioni per effettuare investimenti di tipo produttivo nell’innovazione. Le risorse a disposizione, che rappresentano solo una prima dotazione, dovrebbero permettere l’avvio di ben trecento progetti con ricadute positive per le PMI delle Regioni del Sud, ed in particolare per la Sicilia, la Calabria, la Puglia e la Campania. I fondi stanziati, in accordo con le nuove norme comunitarie, permettono infatti alle PMI di accedere ad un regime di aiuti per diverse finalità nell’ambito dei “Progetti di Innovazione Industriale”: dalla riduzione dell’impatto ambientale al risparmio energetico passando per lo sviluppo di nuove tecnologie orientate al “made in Italy” e la mobilità sostenibile; ma sono altresì ammessi anche progetti per le attività ed i beni culturali, i processi industriali derivanti dalle attività di ricerca e sviluppo ed il sostegno alla nascita di nuove PMI.

Prestito col 10% di sconto sul tasso

 Webank.it, società leader in Italia nei servizi bancari on-line, e facente parte del gruppo bancario Banca Popolare di Milano, offre l’opportunità ai correntisti Webank di sottoscrivere, fino al 22 settembre 2009, un prestito col 10% di sconto sul “tasso base“. Il prodotto finanziario, denominato “Prestito @me LARGE”, permette infatti di ottenere un prestito fino a 30 mila euro con un tasso fisso che attualmente è al 7,20% anziché all’8%; “Prestito @me LARGE” può essere richiesto per qualsiasi finalità di spesa con un minimo di 11 mila euro di finanziamento e con periodi di rimborso che partono da un minimo di diciotto ed un massimo di durata pari a centoventi mesi. Il rimborso della rata è a cadenza mensile, mentre l’erogazione del finanziamento avviene direttamente sul conto corrente Webank. Per quanto riguarda le spese, queste sono gratuite su tutta la linea.

Finanziamenti: più domanda, tassi più alti

 Le leggi economiche della domanda e dell’offerta non si sbagliano: a parità di offerta e aumentando la domanda, i prezzi aumentano. E così per il denaro. Considerando il denaro un vero e proprio bene, il suo costo (tassi di interesse) sta aumentando. Una ricerca Osservatorio sul credito Confcommercio-Format sul secondo trimestre 2009 ha rilevato la crescita della percentuale di imprese che ha richiesto un fido, che é salita dal 27,7% al 34,6%: sono tuttavia aumentati i tassi di interesse e la gravosità delle garanzie richieste a copertura dei prestiti.

Le banche quindi si fidano sempre meno, probabilmente avrà pesato anche l’esperienza dei mutui subprime che ricordiamo, sono finanziamenti che venivano concessi senza particolari garanzie anche a lavoratori precari.

Marcegaglia: “Interventi strutturali o ripresa difficile”

 Emma Marcegaglia non è certo una di quelle persone che lasciano che i problemi passino sopra la loro testa fingendo di non accorgersi che esistano. Del resto, se non fosse così non sarebbe neppure la primatista non solo dell’imprenditoria italiana al femminile, ma dell’intero sistema dall’alto del suo ruolo di Presidente di Confindustria. Una responsabilità che potrebbe essere – appunto – vissuta da posizione defilata, oppure dalla prima linea: vicina alle decisioni del Governo, tanto vicina da spingersi persino a suggerire qualche iniziativa che possa portare l’impresa italiana fuori dal pantano della recessione. “Il peggio è passato, ma servono interventi strutturali perché altrimenti l’uscita dalla crisi sarà lenta e problematica” è stato il monito lanciato attraverso il TG1.

Finanziamenti abbattimento barriere architettoniche.

 Fin dall’anno 2002, in Umbria la Regione si è dotata di una Legge, la “19/2002”, grazie alla quale vengono erogati periodicamente, ed in particolare con cadenza annuale, dei finanziamenti finalizzati a risolvere il problema relativo all’eliminazione, abbattimento e superamento delle barriere architettoniche. Trattasi, nello specifico, di un tema molto delicato e sentito nella Regione Umbria; non a caso, su proposta di Lamberto Bottini, assessore regionale all’Ambiente della Regione Umbria, la Giunta ha provveduto, anche per l’anno 2009, al rifinanziamento della “Legge19/2002” con quasi 400 mila euro per superare ed eliminare le barriere architettoniche negli edifici privati. Anche in assenza di sostegno finanziario da parte del Governo, la Regione Umbria provvede infatti a finanziare la Legge ed a presentare al Ministero delle Infrastrutture un resoconto unito all’inoltro di una richiesta di finanziamento. Nello specifico, secondo quanto ha reso noto l’Assessore Bottini, si provvederà a trasmettere al Ministero delle infrastrutture un fabbisogno pari a 4,57 milioni di euro derivante, al fine dell’abbattimento delle barriere architettoniche, dalle richieste e dalle necessità presentate dai comuni dell’Umbria.

Finanziamenti Regione Lazio per l’edilizia popolare

 Grazie all’assestamento di bilancio 2009, nella Regione Lazio sono a disposizione più finanziamenti pubblici per la casa; la Legge di assestamento di bilancio 2009 della Regione Lazio è stata infatti pubblicata sul Bollettino Ufficiale, ragion per cui entra subito in vigore. Per la casa, in particolare, è  pronto un piano decennale, dal 2009 al 2018, con una dote di risorse pubbliche pari a complessivi 635 milioni di euro per l’edilizia popolare: per il 2009, i finanziamenti stanziati ammontano a 50 milioni di euro, mentre per gli anni dal 2010 al 2018 le risorse sono pari a 65 milioni di euro per anno. Con l’assestamento di Bilancio 2009, inoltre, si liberano risorse aggiuntive per 62,5 milioni di euro al fine di contrastare a Roma l’emergenza abitativa, e per ben 97 milioni di euro a sostegno nella Regione Lazio dell’edilizia agevolata.

Credito immediato, il prestito veloce da Banca di Legnano

 Si chiama Credito Immediato ed è il prestito personale che Banca di Legnano mette a disposizione della propria clientela che necessiti di un prodotto in grado di finanziare le esigenze personali di importo medio-basso.

Essendo un credito personale non finalizzato, il Credito Immediato è in grado di soddisfare qualsiasi tipo di esigenza, dall’acquisto di un’autovettura alle spese mediche, dal viaggio all’acquisto di mobili per la propria casa.

Banca di Legnano promette, anche attraverso il proprio sito internet, di erogare l’importo in tempi molto rapidi in caso di accettazione della pratica.

La documentazione necessaria da presentare per ottenere la valutazione del Credito Immediato è relativa a: documento di identità in corso di validità, codice fiscale, documentazione comprovante il reddito (busta paga, CUD o Modello Unico), certificato di stato di famiglia, eventuale documentazione inerente il bene per il quale si richiede il finanziamento.

Prestito d’onore Inarcassa per l’attività professionale

 Nell’ambito delle iniziative a sostegno dell’attività dei liberi professionisti, ed in particolare dei giovani ingegneri ed architetti, l’Inarcassa ha reso noto d’aver messo a punto per il 2009 un Bando finalizzato alla concessione di prestiti agevolati attraverso finanziamenti in conto interessi stipulabili grazie ad una convenzione con la Banca Popolare di Sondrio. In particolare, allo strumento finanziario del Bando denominato “Finanziamento in conto interessi – prestito d’onore anno 2009“, possono accedere i liberi professionisti iscritti ad Inarcassa prima dell’età di 35 anni e nel corso dei tre anni continuativi di iscrizione alla cassa stessa. Al prestito d’onore, tra l’altro, possono anche accedere i liberi professionisti che risultano essere riuniti in studi associati; al professionista che rispetta tutti i requisiti, tra cui quello di iscrizione al servizio “Inarcassa ON line“, e quello di essere in regola con il pagamento dei contributi previdenziali, può essere erogato un finanziamento che parte da cinquemila fino ad arrivare a diecimila euro con durata di rimborso da uno a tre anni.

SuperConto da Banca di Legnano

 Banca di Legnano ha lanciato da qualche tempo il SuperConto, un servizio che, oltre alle tradizionali operazioni di conto corrente, permette di poter sfruttare di bonus esclusivi a condizioni che l’istituto promette esser piuttosto privilegiate.

Per divenire titolari di un SuperConto è necessario – oltre che presentare la documentazione opportuna – sottoscrivere un prodotto a scelta tra la carta di credito American Express, il servizio di Telepass Family, un prestito personale Credito Immediato, la domiciliazione di una bolletta tra le principali utenze domestiche, o una gestione patrimoniale monetaria Linea Fondi.

Questo maggiore impegno contrattuale da parte del cliente – che è di fatto invitato a sottoscrivere un servizio di fidelizzazione – è tuttavia ricompensato da una serie di opportunità piuttosto convenienti, come un tasso creditore vantaggioso, un numero illimitato di operazioni gratuite trimestrali, e una serie di servizi privi di commissioni.

Finanziamenti imprese Regione Calabria con la BP Mezzogiorno

 Dalla fine dello scorso mese di luglio la Banca Popolare del Mezzogiorno, a seguito anche della stipula di una convenzione con il Mediocredito Centrale, e di un accordo con la Regione Calabria, è scesa ufficialmente in campo a sostegno delle imprese che puntano, nell’attuale fase congiunturale, non solo ad ampliarsi ed ammodernarsi ma anche, se necessario, a razionalizzare la propria struttura finanziaria trasformando i debiti a breve in finanziamenti a medio termine. Alle due misure possono accedere sia le piccole e medie imprese, sia le micro imprese del settore dei servizi, comprese quelle artigiane, sia quelle commerciali e le micro imprese del comparto industriale. Una quota del 30% dei finanziamenti erogabili alle PMI ed alle micro imprese è a fondo perduto, mentre la restante parte è un contributo in conto interessi; al pagamento degli interessi, per una quota pari al 100%, concorre la Regione Calabria.

Italia, Paese di Santi e… debitori: ogni famiglia è sotto di 15mila €uro

 C’era una volta l’economia virtuale; quella che acquistava prodotti generando debito (invece che reddito) anche indipendentemente dalla effettiva possibilità di riuscire ad onorarlo, quella che viveva al di sopra delle proprie possibilità, quella di una “Belle Epoque” che non si poneva domande bensì insisteva sul proprio stile di vita. C’era una volta, speriamo non ci sia più. Colpa, ma anche merito, della crisi economica dalla quale – qualche importante istituzione afferma – stiamo per uscire. Ammesso che non si generi il ciclo detto “a doppia V”, con recessione, ripresa, contro-recessione ancor più grave. Sarebbe una catastrofe, specialmente per quelle famiglie dall’economia fragile e dall’indebitamento elevato, come tante ce ne sono anche in Italia.

Finanziamenti innovazione tecnologica Camera di Commercio di Bergamo

 Alla fine dello scorso mese di luglio la Camera di Commercio di Bergamo ha provveduto a riaprire un Bando finalizzato a concedere, alle imprese del comparto manifatturiero, dei finanziamenti, sotto forma di voucher, per il sostegno all’innovazione tecnologica, ed in particolare per i processi sperimentali legati a rivestimenti nanotecnologici sui manufatti industriali. Il Fondo residuo, legato al Bando riaperto dall’Ente camerale, è pari a 90 mila euro, e permetterà ad ogni impresa beneficiaria di ottenere, ciascuna, un voucher di importo pari a diecimila euro. Al Bando riaperto possono accedere sia le piccole e medie imprese (PMI), sia le micro imprese che risultano essere regolarmente iscritte al registro delle imprese di Bergamo, e sono altresì in regola con i diritti camerali. In questo modo, la Camera di Commercio di Bergamo vuole sostenere la sperimentazione di processi, come quelli del ricoprimento superficiale nanotecnologico sui manufatti, in grado di garantire sia consumi energetici bassi, sia livelli trascurabili in termini di impatto ambientale.

Top, Energia e Fotovoltaico di Banca di Roma

 Banca di Roma permette di finanziare i propri progetti, dai più piccoli ai più importanti. CreditExpress Top offre da 31.000 a 100.000 euro a tasso, rimborso entro 10 anni. Sognate l’acquisto o la ristrutturazione della casa, l’acquisto di terreni edificabili, auto, moto, barche o oggetti di valore?

Il prestito permette di scegliere tra due forme di erogazione: con pagamento diretto, in questo caso il regolamento dell’operazione avviene con pagamento diretto al venditore a mezzo di assegno circolare non trasferibile o a mezzo di bonifico bancario su contestuale disposizione da parte del beneficiario del prestito. In alternativa si può optare per la formula senza pagamento diretto: a credito sul conto corrente presso la Banca. Il prestito può assistito da una polizza assicurativa Vita/Danni che prevede la protezione del finanziamento in caso di determinati eventi.