Stipendio Più e Conto World di banca di Piacenza

 Finalmente siete riusciti a trovare un lavoro e il vostro responsabile vi dice che lo stipendio vi verrà accreditato sul conto corrente. Voi, dato che questo é il vostro primo lavoro, un conto corrente non lo avete. Ecco in vostro aiuto Stipendio Più, il conto corrente realizzato appositamente per i lavoratori dipendenti che percepiscono uno stipendio e ne dispongono l’accredito in conto. Si tratta di un prodotto offerto dalla Banca di Piacenza, che offre gratuitamente l’addebito delle utenze, il pagamento del bollo auto, tre speciali coperture assicurative che mettono al riparo dai problemi causati da spiacevoli eventi. Infine la possibilità di sottoscrivere, a condizioni di estremo favore, una polizza sanitaria ed una infortuni.

Speedy Prestito, il prestito personale veloce da CRFermo

 Si chiama Speedy Prestito il prestito personale veloce erogabile in giornata in una qualsiasi filiale della Cassa di Risparmio di Fermo. Per usufruirne, basta presentare la dichiarazione dei redditi, oppure l’ultima busta paga e, se in possesso dei previsti requisiti, attendere l’erogazione in poche ore.

Il tasso applicato alla Formula Speedy è fisso per l’intera durata del prestito, sebbene vari in funzione dell’importo richiesto e della durata del rimborso stesso.

A proposito di importi, le quantità di denaro richiedibili oscillano tra un minimo di 2.500 euro e un massimo di 10.000 euro, da restituire in rate a scelta tra 12, 18, 24, 36, 48 e 60 mesi. E’ comunque possibile, in ogni momento, estinguere il prestito con il pagamento di una penale per estinzione anticipata pari all’1% del capitale residuo.

Lo sport di banca di Piacenza

 Per chi é amante dello sport banca di Piacenza ha i prodotti giusti: conto Volley Palabanca, richiedibile nella forma di libretto di risparmio per chi ha un’età al di sotto dei 18 anni o nella forma di conto corrente per chi ha già compiuto la maggiore età. Dedicato a chi tifa per la Copra Volley ed ama la pallavolo. Cosa vi offre il prodotto? Esclusivi vantaggi tra cui: Volleysicuro, una polizza assicurativa che tutela contro i danni causati a terzi e infortuni subiti dal titolare nel corso dello svolgimento delle partite della Copra Nordmeccanica Volley. Ma non solo, la polizza copre anche durante il tragitto da e per il campo di gara per le partite che si svolgono in casa e in trasferta.

Contributi a fondo perduto e finanziamenti per lo start up d’impresa

 Dalla Regione Puglia sta per arrivare un nuovo bando finalizzato all’erogazione di contributi a fondo perduto e finanziamenti per lo start up d’impresa; ad avvantaggiarsene potranno essere non solo i giovani che puntano sull’autoimpiego ma anche i meno giovani in possesso di determinati requisiti. Il Bando, la cui presentazione è prevista per giovedì prossimo, 28 maggio 2009, è molto interessante e può permettere ai soggetti aventi i requisiti di avviare lo start up d’impresa potendo ottenere per le voci di spesa legate agli investimenti la bellezza di un importo massimo di 150 mila euro, di cui ben il 50% a fondo perduto. Al Bando sono ammessi tutti i disoccupati che negli ultimi sedici mesi lo sono stati almeno per dodici mensilità; nel caso di soggetti con meno di 25 anni, il requisito di disoccupazione scende a sei mesi per gli ultimi otto mesi. Al Bando sono altresì ammesse tutte le donne e tutti quei soggetti che, avendo un’età tra i 45 ed i 55 anni, non hanno un posto di lavoro o rischiano a breve di perderlo; ammessi sono anche quei soggetti che, avendo un’età tra i 26 ed i 35 anni, non hanno ancora ottenuto nella loro vita lavorativa un contratto di impiego regolare.

Credito Famiglia, prestito personale da CariFermo

 La Cassa di Risparmio di Fermo ha predisposto – all’interno della propria gamma di finanziamenti personali – anche un prestito “per la famiglia”, l’ideale per quelle persone che desiderino effettuare una spesa di basso o medio importo, preferendo al pagamento in un’unica soluzione il rimborso rateale, scegliendo importo e durata del piano di rimborso.

Il tasso annuo nominale del finanziamento è pari ad un massimo del 9,50%; la Cassa di Risparmio lascia inoltre la possibilità alla propria clientela di optare per un tasso fisso o un tasso variabile.

Il piano di ammortamento è, come detto, selezionabile dal singolo cliente: tuttavia la durata massima del rimborso non potrà eccedere i 5 anni.

Sono inoltre previste commissioni di istruttoria pratica pari all’1,50%, con un minimo di 100 Euro. Le commissioni di incasso sono invece pari allo 0,10%, con un importo minimo pari a 2 euro e un importo massimo pari a 4 euro.

Compass Bonus, il prestito diventa a tasso decrescente

 Dici prestiti e hai detto tutto, oppure assolutamente niente. È il prestito semplicemente una rincorsa, un trovarsi a dover rimborsare denaro da voi richiesto perché le spese vi stritolavano? Oppure è stato un doveroso investimento, magari persino necessario per consentirvi di diminuire le vostre spese in futuro e quindi sostanzialmente conveniente? L’universo è talmente vario che non ci possiamo limitare a “criminalizzare” chi ne fa richiesta perché “Ha ecceduto con le spese rispetto a quanto guadagnava”, e neppure possiamo consigliarli perché l’accensione di un finanziamento personale deve essere un’operazione ben ponderata. Sospendiamo perciò il giudizio, ma nel frattempo andiamo a scoprire che cosa propone Compass.

Sospensione mutui e leasing per le PMI in difficoltà

 Se forse il peggio della crisi economica è alle spalle, di certo allo stesso modo in Italia ci sono migliaia di imprese, specie quelle medie e piccole, che annaspano a causa della recessione economica e del calo delle commesse, con la conseguenza che la liquidità di cassa è agli sgoccioli oppure sono stati sforati gli affidamenti. In scia a tali difficoltà, il gruppo bancario Intesa Sanpaolo è sceso in campo in aiuto delle PMI, annunciando la possibilità per le piccole e medie imprese, con decorrenza a partire dal prossimo 1 luglio 2009, di poter richiedere la sospensione per dodici mesi del pagamento della quota capitale di mutui, leasing e finanziamenti stipulati con la banca. Nel periodo di sospensione dei pagamenti, gli interessi continueranno comunque a maturare, ma saranno addebitati all’impresa solo alla scadenza naturale del finanziamento che, chiaramente, sarà spostata in avanti di un anno. Intesa Sanpaolo stima che siano potenzialmente 30 mila le PMI che possono sfruttare tale beneficio per la cui richiesta, tra l’altro, basta semplicemente presentare in filiale una scrittura privata.

Duttilio di Agos: il prestito come lo decidi tu. Con comodo

 Piaccia o meno, non possiamo non constatare come al mondo ognuno sia “fatto a modo suo”. C’è chi preferisce le more e chi invece non ne guarda se non sono bionde; c’è chi l’acqua la beve liscia, e chi invece non sa fare a meno del solletichio che lasciano le bollicine sul palato; c’è chi sceglie il trasporto pubblico e chi lo rifiuta in maniera categorica; c’è, infine, chi lo vuole fisso, e chi di lasciarsi “ingabbiare” da condizioni immutabili proprio non ha intenzione. Dove chiaramente stiamo parlando del prestito. Oggi ci concentriamo su questi ultimi, dal momento che setacciando il mercato abbiamo trovato un prodotto che fa giusto al caso loro: Duttilio, il prestito personale di Agos.

Finanziamenti per i consorzi d’imprese commerciali e turistiche

 E’ ufficialmente scattato nella Regione Liguria il conto alla rovescia per la partecipazione ad un Bando che, con una dotazione pari ad oltre 1,5 milioni di euro, permetterà ai consorzi delle imprese commerciali e turistiche delle aree “Obiettivo 2” di poter accedere a finanziamenti con finalità di riqualificazione, promozione e rinnovamento delle attività. I termini per l’invio delle domande di partecipazione al bando, da presentare alla FILSE, la Finanziaria Ligure per lo Sviluppo Economico, partono dal prossimo 1 giugno e terminano il 31 luglio 2009. L’obiettivo del bando, approvato dalla Regione Liguria, è quello di incentivare gli investimenti da parte dei consorzi di PMI turistiche, ricreative e del commercio, con l’intento di ridare slancio e smalto ai mercati al dettaglio siti nelle aree pubbliche, ai centri rurali ed al sistema della distribuzione turistica e ricettiva.

Prestiti banche: quelle “Popolari” offrono condizioni migliori

 Gli ultimi sei mesi sono stati a dir poco terribili per tante piccole e medie imprese italiane che sui fidi bancari hanno spesso pagato interessi elevati, e che quando hanno richiesto nuova liquidità per affrontare la crisi ed approntare piani di ristrutturazione e di sviluppo si sono visti chiusa la porta in faccia. In particolare, ciò è avvenuto spesso con le grandi banche, mentre quelle più radicate nel territorio come le banche popolari, pur con la dovuta selettività, hanno di norma aperto di più i cordoni del credito. Non a caso, secondo quanto messo in evidenza da Carlo Fratta Pasini, Presidente dell’Assopopolari, nel corso del “Credit and Liquidity day”, nei primi quattro mesi del 2009 le banche popolari hanno incrementato gli affidamenti del 7,5%, con un +10,5% se si prendono in considerazione solamente le piccole e medie imprese.

Nuovi finanziamenti per l’internazionalizzazione con il “Progetto Impresa Italia”

 Dopo l’accordo di ieri tra ABI, BEI e Confindustria per accelerare i processi di erogazione del credito, a condizioni più favorevoli, per le piccole e medie imprese, segue a ruota oggi un altro accordo importante, stavolta tra il colosso bancario europeo Unicredit e la SACE, per promuovere, agevolare e finanziare l’espansione all’estero delle imprese italiane. L’Istituto di Piazza Cordusio ed il Gruppo SACE, infatti, hanno siglato un accordo per favorire l’internazionalizzazione delle PMI con un plafond stanziato di 500 milioni di euro riservati, in particolare, a tutte quelle imprese che hanno un giro d’affari annuo di almeno 250 milioni di euro, e di questo almeno il 10% che venga conseguito all’estero. Rispettati tali requisiti, le PMI potranno accedere a linee di credito, con un minimo di 100 mila euro, ed un massimo di 2,5 milioni di euro, che saranno garantiti per una quota pari al 70% dal Gruppo SACE. Le linee di credito concesse e destinate a progetti di internazionalizzazione dovranno essere rimborsate in periodi dai tre ai sette anni, mentre le linee di credito concedibili per l’approntamento delle forniture all’estero dovranno essere restituite nell’arco di un periodo di tempo di minimo sei e massimi diciotto mesi.

IBL Banca e il prestito Bassotto. Come la rata…

 Arriva la Primavera (beh, in realtà è già arrivata da un bel pezzo) e spuntano… i fiori? Non solo. Scollature e spacchi vertiginosi? Anche, ma non basta. La realtà è che, con l’arrivo della Primavera, spuntano anche le nuove offerte. Vero, ormai sarete abituati a sentirvi dire cose di questo genere: ogni volta c’è qualcuno che “butta fuori” un prodotto spacciandolo – ci si passi il termine – per una promozione irrinunciabile. C’è chi lo fa in buonafede, chi con un indice di malizia leggermente superiore, e chi effettivamente riesce a proporre qualcosa che, per il mercato, è oggettivamente nuovo. È il caso di IBL Banca, Istituto Bancario del Lavoro, e del suo prestito “Bassotto”.

Prestiti PMI a condizioni migliori con l’accordo BEI-Confindustria-ABI

 Potrebbero presto avere fine le difficoltà delle piccole e medie imprese italiane nell’accesso al credito. La BEI, Banca Europea per gli Investimenti, l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, e la Confindustria hanno infatti unito le forze nell’ambito della messa a punto di un piano anticrisi a sostegno delle PMI e per i progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione. Un gruppo di lavoro congiunto tra le tre istituzioni avrà il compito di monitorare lo stato di avanzamento di tutta una serie di iniziative che spaziano dalla diffusione degli strumenti offerti dalla Banca Europea per gli Investimenti per le semplificazioni nell’accesso ai prestiti, alle condizioni migliori, al sostegno degli investimenti destinati alle grandi imprese e passando per un’azione di stimolo nell’utilizzo dei fondi che la stessa BEI concede alle banche intermediarie per la concessione di prestiti e di finanziamenti alle aziende.

I finanziamenti di Banca di Piacenza

 Banca di Piacenza nasce nel 1936, inizialmente dedicata allo sviluppo della provincia, da banca locale è riuscita a diventare, passo dopo passo, una banca che ha superato i confini della provincia. oggi étra le prime 50 banche italiane su oltre ottocento, ha agenzie in città e filiali sia in provincia che fuori provincia, centinaia di dipendenti e si occupa sia di depositi che di finanziamenti, mutui.

Con i mutui della Banca di Piacenza la banca promette in tempi brevissimi, di finanziare sino all’80% del valore dell’immobile, ed il rimborso può avvenire, a scelta del cliente, in rate mensili, trimestrali o semestrali posticipate. La durata del mutuo può arrivare sino a 30 anni ma se il cliente avesse una disponibilità economica tale da decidere di estinguere il mutuo può benissimo farlo, senza penali. Inoltre la banca offre gratuitamente una polizza infortuni che, in caso di morte o di grave invalidità permanente, estingue automaticamente il debito residuo fino alla somma di Euro 52.000,00.