Conto Benefit da Cariparo

 Il conto Benefit, disponibile in tutte le filiali dell’istituto di credito Cassa di Risparmio di Padova e di Rovigo, è un conto corrente con un canone mensile che decresce, fino all’azzeramento, man mano che aumentano i prodotti sottoscritti con la banca.

A fronte del canone pagato periodicamente (che parte da sette euro, e cui va aggiunto l’imposta di bollo, nella misura di 8,55 euro trimestrali), il cliente potrà disporre liberamente di alcuni utili servizi.

Ad esempio, potrà effettuare operazioni gratuite illimitate sul conto, sia in filiale che tramite i servizi di internet e phone banking, o ancora potrà ottenere una carta bancomat o una carta di credito revolving per le proprie spese.

Ritornando al canone mensile, questo diminuirà di un euro al mese per ognuno dei singoli prodotti sottoscritti: carte di credito, prestiti personali, mutui, risparmio gestito, obbligazioni del Gruppo Intesa Sanpaolo, prodotti assicurativi e previdenziali.

Conti per pensionati da Cariparo

 Si chiama Facile Senior, ed è un conto corrente che l’istituto di credito del Veneto presenta alla propria clientela over 65, al fine di consentire a quest’ultima di poter entrare in possesso di un rapporto bancario completo e a costi competitivi.

Il conto in questione ha infatti un costo pari a 10 euro trimestrale, cui occorrerà aggiungere un’imposta di bollo pari a 8,55 euro, addebitata con la stessa periodicità.

Contrariamente al conto corrente Facile “standard”, inoltre, il cliente potrà ottenere la personalizzazione del tasso di interesse creditore, con possibilità di far così fruttare i propri risparmi.

A fronte del canone sostenuto, il cliente otterrà gratuitamente la rendicontazione elettronica, una carta bancomat, una carta di credito revolving, i servizi di phone e internet banking, carnet degli assegni, domiciliazione delle utenze domestiche, e così via.

Conto Facile da Cariparo

 Il conto Facile, disponibile in tutte le filiali della Cassa di Risparmio di Padova e di Rovigo, è un conto corrente a canone fisso e operazioni gratuite illimitate sul rapporto.

Il rapporto è infatti disponibile a un canone pari a 10 euro trimestrali, cui vanno aggiunte le imposte di bollo, nella misura di 8,55 euro per identico periodo di tempo.

A fronte di tale onere (e di nessun tasso di interesse creditore), il cliente potrà ottenere una carta bancomat, una carta di credito a rimborso rateale, l’utilizzo dei principali servizi via internet, cellulare e telefono.

Ancora, sono a disposizione del cliente dei carnet degli assegni gratuiti, e la domiciliazione dei principali addebiti periodici, e delle più importanti utenze domestiche.

Per quanto riguarda gli investimenti, il cliente potrà ottenere l’accensione gratuita di un deposito titoli, che contenga fondi del gruppo. Sono a pagamento i depositi titoli che conterranno prodotti differenti da quelli di cui sopra.

Banche: Adusbef torna alla carica sull’anatocismo

 In forza ad una recente sentenza della Cassazione, l’Adusbef è nuovamente tornata alla carica in merito al cosiddetto anatocismo, ovverosia alla prassi adottata in passato dalle banche di capitalizzare gli interessi trimestralmente andando in sostanza a generare interessi su interessi. Ebbene, secondo l’Associazione i correntisti possono rivalersi ottenendo indietro il maltolto presentando ricorso sia presso i Giudici di Pace, sia nei Tribunali a patto chiaramente di aver conservato negli anni gli estratti conto bancari. A tal fine l’Adusbef ha messo a punto un vero e proprio vademecum per permettere di recuperare i soldi a ben 3,5 milioni di cittadini vittime dell’anatocismo. Nel dettaglio, possono presentare ricorso tutti quei correntisti che, avendo avuto in conto corrente una scopertura, si sono visti applicati gli interessi dagli Istituti di credito su base trimestrale.

Conto Under 26 da Cariparo

 Il conto corrente Under 26, disponibile in tutte le filiali di Cassa di Risparmio di Padova e di Rovigo, è un rapporto bancario che l’istituto di credito riserva alla sola clientela di età compresa tra i 18 e i 26 anni.

Il conto nasce per poter essere utilizzato prevalentemente su internet e via telefono, con azzeramento del canone per la tenuta del rapporto, e per l’utilizzo dei principali servizi bancari (compresa la carta bancomat).

Gratuiti sono pertanto i bonifici tramite internet, i libretti degli assegni, l’accredito dello stipendio e della pensione, la domiciliazione delle bollette e dei RID, la rendicontazione elettronica dell’estratto conto trimestrale.

Il cliente potrà ad ogni modo richiedere la produzione e l’invio di un estratto conto cartaceo trimestrale, con un costo pari a 0,70 euro per documento.

Conto BancoPosta Più: con SIM PosteMobile quanti vantaggi!

 Tra i numerosi vantaggi che Poste Italiane offre ai titolari di Conto BancoPosta Più (ricordiamo sommariamente: un conto corrente con tutte le caratteristiche di un conto tradizionale e spese che diminuiscono, quando non si azzerano del tutto, all’aumentare dell’operatività e degli accrediti periodici, oltreché delle spese con carta di credito), ce n’è uno che spesso viene sottovalutato, e invece può garantire enormi opportunità cui accedere direttamente da telefonino. Già, perché quando pensiamo a Poste Italiane dobbiamo tenere presente anche il fatto che l’azienda opera nel settore della corrispondenza tradizionale (e può agevolare alcuni pagamenti inerenti al “circuito”), nel settore del risparmio con i conti BancoPosta, nelle assicurazioni (con Poste Vita) e anche nelle telecomunicazioni di nuova generazione, offrendo un “pacchetto” completo a tutti i potenziali titolari.

Conto Corrente: quale utilità?

 Attraverso il conto corrente è possibile utilizzare le somme di denaro disponibili evitando di conservare e trasportare denaro contante. Un vantaggio non da poco, osiamo dire, dal momento che così facendo si esternalizza il costo che si dovrebbe sostenere per garantire la sicurezza dei propri averi, delegandolo ad un istituto che in cambio chiede solo una quota di canone annuo ed offre -in aggiunta alla sicurezza del deposito- anche una serie di altre caratteristiche che si stanno rivelando sempre più utili per i risparmiatori. Per esempio è possibile emettere assegni dando incarico alla banca di pagare a favore di un’altra persona (il beneficiario) una certa somma di denaro;

Conto corrente Imprendo Export

 Un conto corrente in grado di poter portare un’azienda all’estero. Si presenta così “Imprendo Export“, un conto corrente della gamma “business” ideato dal Gruppo bancario Unicredit che offre, a fronte di un canone mensile, tutta una serie di servizi bancari ed extra-bancari in grado di poter letteralmente accompagnare l’impresa all’estero nell’ambito dei processi e dei progetti di internazionalizzazione. In particolare, “Imprendo Export”, a fronte di un canone mensile pari a 40 euro, offre i principali servizi bancari, ma anche la ricerca delle controparti, lettere di referenza e desk internazionali. A livello di servizi bancari, comprese nel canone ci sono le spese di scrittura per tutte le operazioni, le spese di liquidazione trimestrale, la domiciliazione delle utenze su disposizione di addebito permanente, ed il canone del servizio di Banca Multicanale. Ed ancora il servizio Documenti Online, l’invio dell’estratto conto, il canone annuo della carta di debito internazionale, e quello della carta di credito UniCreditCard Business.

Che cos’è il Conto Corrente?

 Abbiamo speso diversi post nelle settimane precedenti per invitarvi a considerare le condizioni offertevi dal conto corrente mediante il quale operate in banca al fine di spiegarvi anche quando e come sarebbe il caso di trasferire i vostri soldi altrove, dal momento che sappiamo essere molti quelli che non si adoperano nel trasloco per semplice pigrizia o perché temono di non essere in grado di seguire tutta la parte burocratica dell’operazione. Con colpevole ritardo, ci siamo posti un’altra domanda che forse ai più sembrerà banale, ma che per le categorie di nuova bancarizzazione (giovani e immigrati, ad esempio) potrebbe riferirsi ad aspetti che è importante sapere: quando parliamo di conto corrente, a cosa facciamo riferimento? Che cos’è, insomma, il conto corrente?

Conto Freedom Banca Mediolanum: “possiamo crescere insieme”

 Prima della crisi economica era un vezzo, dopo è diventata un’esigenza (per giunta sempre più avvertita dalla platea dei risparmiatori): la banca deve essere etica, perché gli istituti che mettono il profitto in cima alla lista delle proprie priorità e si dimenticano di una dimensione di rispetto verso il contribuente hanno dimostrato di creare “pastrocchi” pericolosi per l’intero ciclo di produzione e consumo, anche a livello globale. Vero è anche che di questa dimensione etica molti si sono solo riempiti la bocca, mentre non sono stati altrettanti quelli che hanno cercato una via d’impegno concreto nella società. Come invece ha dimostrato di fare Banca Mediolanum, che sta facendo ricorso ad una martellante campagna pubblicitaria per impegnarsi ad offrire la cifra necessaria a garantire l’istruzione per un mese ad un bambino di Haiti ogni volta che un nuovo cliente decide di affidarsi agli uomini di Doris per aprire un Conto Freedom.

Contounduetre di BPM: conto corrente al tasso di un deposito

 Ha un canone mensile pari a solo un euro al mese; è un conto corrente ma ha un tasso base al 2%, ovverosia quello di un conto di deposito; inoltre, il tasso attivo sul conto può arrivare fino al 3%. Si presenta così “Contounduetre“, il nuovo prodotto di BPM – Gruppo Banca Popolare di Milano, che offre zero vincoli per quel che riguarda i depositi, ragion per cui i soldi sono sempre disponibili. In più, compresi nel canone ci sono sia il Phone Banking, sia l’Internet Banking per operare in Banca 24 ore su 24. Il nuovo prodotto è destinato ai nuovi clienti delle Banche del Gruppo BPM che sottoscriveranno, salvo proroghe, “Contounduetre” entro e non oltre il 29 aprile del 2011.

Risparmi sul conto corrente per sette italiani su dieci

 Oltre sette italiani su dieci, il 71% per l’esattezza, preferiscono attualmente di lasciare i propri risparmi liberi ed al sicuro sul conto corrente, mentre solo il 21%, rispetto al 28% della scorsa estate, manifesta la propensione a spostare la liquidità verso prodotti del risparmio gestito. Questo è uno dei dati interessanti emersi da un’indagine che il colosso bancario e finanziario Ing Direct ha commissionato a GFK Eurisko. Trattasi, nello specifico, dell’Osservatorio su Risparmio e Famiglie, nella sua versione invernale, prendendo a riferimento un campione di mille individui rappresentativi della popolazione del nostro Paese. Rispetto al passato, inoltre, cresce in percentuale l’utenza bancaria che in Italia è sempre più attenta sia ai costi, sia alle commissioni; basti pensare al riguardo come quasi quattro intervistati su dieci siano a conoscenza dell‘Isc, l’Indicatore Sintetico di Costo, che permette di confrontare i costi di prodotti e servizi bancari su base omogenea.

Conto Corrente IW Bank: i vantaggi della banca on-line

 Nel vasto panorama dei conti corrente, la soluzione che può vantare le migliori caratteristiche sul mercato è quella delle banche on-line. Vero è che questi istituti devono ancora superare nell’immaginario collettivo uno scoglio rispetto cui gli italiani sono molto diffidenti, ovverosia quello rappresentato dal fatto che si tratti di realtà intangibili e virtuali in un mondo che ha smesso da poco di desiderare di toccare con mano la sicurezza di un bottino di risparmi nascosto sotto la mattonella; però il fatto di essere istituti senza una grossa struttura fisica distribuita sul territorio consente a queste “agenzie” proponenti di offrire condizioni assolutamente lontane dalla media del mercato. In meglio…

Cambiare Conto Corrente: trasferire il Mutuo

 Un altra delle ragioni che spesso dissuade dall’intenzione di trasferire un conto corrente, è il fatto che ad esso sono collegati uno o più mutui; questa è stata anche una delle ragioni della forza contrattuale di certe banche in passato, ma oggi comincia a non esserlo più grazie alle liberalizzazioni ed agli strumenti messi in campo, ache dalle banche, per rendere queste stesse più efficaci. Il trasferimento del mutuo in caso di “trasloco” di un conto corrente da un istituto ad un altro è una procedura oggi molto più semplice che in passato, grazie ad uno strumento completamente computerizzato che velocizza lo scambio di informazioni tra le banche rendendo più celere l’operazione di portabilità, un’operazione che in base alla normativa vigente è completamente gratuita per il richiedente.