Bankitalia approva le nuove modifiche allo statuto

di Gianfilippo Verbani Commenta


 La Banca d’italia ha affrontato in questi giorni alcuni passaggi di fondamentale importanza. In vista della revisione delle quote dell’Istituto, ad esempio, alcuni giorni fa, l’assemblea generale straordinaria dei partecipanti ha dato il proprio via libera alla modifica dello statuto. 

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La modifica del regolamento si è resa necessaria in vista della prevista rivalutazione delle quote della banca che porterà a 7,5 miliardi di euro il loro complessivo valore. La revisione dello statuto, di conseguenza, era una tappa obbligata in previsione della rivalutazione del capitale stesso. Al termine dell’operazione sono stati positivi i commenti rilasciati sia dal direttore dell’Istituto Ignazio Visco, sia dal Presidente dell’ABI, Associazione Bancaria Italiana, Antonio Patuelli.

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Per Ignazio Visco, infatti, il valore delle quote, pari a 156 mila euro non era più adeguato rispetto al bilancio e alle riserve della banca, mentre il presidente dell’ABI Antonio Patuelli si è detto soddisfatto dell’operazione per il fatto di aver aggiornato il profilo di una delle banche centrali più importanti d’Europa che altrimenti sarebbe rimasta non aggiornata rispetto alle altre realtà del continente.

Patuelli ha anche aggiunto che in vista della unione bancaria europea da poco decretata sono state apportate allo statuto anche altre modifiche in concorso con questo secondo processo in atto.

Il Direttore Visco ci ha tenuto quindi a sottolineare che con questo passaggio è stata ancora una volta tutelata l’indipendenza dell’Istituto, esercitabile nell’esercizio delle funzioni e nella tutela delle finanze. La rivalutazione delle quote verrà fatta attingendo alla riserva ordinaria e straordinaria, annullando le precedenti quote e emettendone di nuove.