Le nuove sanzioni relative alla fatturazione elettronica

 Come è noto a partire dal 2015 il fisco italiano attraverso al delega fiscale introdurrà anche in Italia il sistema della fatturazione elettronica, il quale porterà alla eliminazione totale degli scontrini cartacei e a una maggiore trasparenza delle entrate.

La fatturazione elettronica porterà l’abolizione degli scontrini fiscali

 A breve saranno introdotte nuove regole da parte del fisco italiano. Una di queste riguarderà molto probabilmente l’ abolizione degli scontrini fiscali, i quali saranno sostituiti da un sistema di controllo più trasparente basato sulla fatturazione elettronica e i pagamenti digitali. In questo modo si potrà avere anche un maggiore controllo nei confronti dell’ evasione fiscale.

A quanto ammontano le aliquote di Tasi, Tari, Imu e Iuc. I Comuni di Roma e Milano

Il prossimo 16 ottobre si dovrà pagare la prima rata Tasi 2014 nei Comuni ritardatari che si potrà pagare con modello F24 o con bollettino postale. Sono ancora da stabilire in molte città le aliquote. Il versamento di ottobre interessa tutti quei Comuni che entro lo scorso 23 maggio non hanno decretato le aliquote di pagamento 2014. Nuovo termine per deliberare le nuove aliquote è il 10 settembre per poi pubblicarle sul sito del Mef entro il 18.

Chi deve versare la prima rata della Tasi

I Comuni in cui si pagherà la prima rata della nuova Tasi sulla casa 2014 il prossimo 16 ottobre sono quei Comuni che entro lo scorso 23 maggio non sono riusciti a deliberare le nuove aliquote per il pagamento 2014 e a cui è stata accordata una proroga per il primo versamento.

Due condizioni da rispettare per avere le detrazioni sul mutuo

 Quando si ha attivo un mutuo per l’acquisto della prima abitazione è possibile godere di una serie di agevolazioni fiscali da parte dello stato. Queste agevolazioni fiscali sono erogate in genere sotto forma di detrazioni Irpef e vengono recuperate dal mutuatario in sede di dichiarazione dei redditi. Le detrazioni riguardano in particolare gli interessi maturati ogni anno sugli importi pagati per il mutuo. 

Le tasse e le clausole contrattuali del nuovo prestito vitalizio ipotecario

 In alcuni post pubblicati prima di questo abbiamo affrontato il recente tema del prestito vitalizio ipotecario, un nuovo strumento finanziario che diventerà presto appannaggio delle banche e degli istituti di credito italiani in seguito all’approvazione di un disegno di legge che si discute proprio in questi giorni in Parlamento e che è in attesa di ricevere l’approvazione da parte del Senato. 

Come gestire il proprio portafoglio in caso di cambio del regime fiscale

 In un post pubblicato prima di questo abbiamo visto quali sono le possibili analisi da compiere al fine di valutare in maniera completa il proprio portafoglio nei casi di cambio del regime fiscale. I momenti in cui viene a cambiare la tassazione delle rendite, infatti, come successo di recente in Italia, sono quelli che richiedono la maggiore attenzione agli investitori al fine di compiere le scelte più convenienti ed oculate. 

Come richiedere le detrazioni per il mutuo nella dichiarazione dei redditi

 Come è noto, anche nel 2014 tutti coloro che hanno attivo un finanziamento ipotecario presso una banca o un istituto di credito, perché hanno acquistato una nuova abitazione o stanno ristrutturando quella che possiedono, possono richiedere all’interno della dichiarazione dei redditi 2014 le detrazioni spettanti sul pagamento delle imposte.