Borse sempre più care: cosa succede a tassi e investitori

Le espansioni monetarie stimola dalle banche centrali portano con sé sempre e comunque tutta un serie di conseguenze, che non sono unicamente positive. Dal 2009 ad oggi, tali scelte hanno spinto sempre più verso la formazione di una vera e propria bolla che riguarda le obbligazioni.

L’Argentina vuole nazionalizzare i titoli aderenti agli swap

 Potrebbe arrivare presto dall’Argentina una soluzione per risolvere la questione dei tango bond, i titoli di stato che hanno suscitato la dura risposta degli Stati Uniti, provocando in via indiretta il default tecnico in cui alcuni giorni fa è caduto il paese. Il governo argentino ha infatti intenzione di emanare un nuovo disegno di legge che prevede il rimborso finanziario dei titoli nel paese argentino, in modo tale da bypassare la giurisdizione USA. 

Che cosa cono i Credit Default Swap o CDS

 La vicenda dei tango bond e del default tecnico in cui è ricaduta l’Argentina in seguito al 31 luglio 2014 ci ha portato a parlare dei Credit Default Swap in un post pubblicato in precedenza, cercando di capire quali fossero fino a questo momento gli investitori che avevano guadagnato da questa attuale bancarotta dello stato argentino. 

Dove investire in attesa di indicazioni dalle banche centrali

Non è sicuramente facile avere le idee chiare su dove e come investire in un periodo in cui le opportunità non sembrano delle più vantaggiose, cioè in un periodo che potrebbe essere definito un periodo di magra. Eppure gli esperti del settore sono fiduciosi del fatto che anche in un momento come quello che stanno attraversando ci possono essere dei risvolti positivi.

Tre consigli per investire nei prossimi mesi del 2014

 Qual è la situazione che attende gli investitori dell’area euro nei prossimi mesi del 2014? Quali sono le mosse migliori da compiere in questo periodo e in quello che si aprirà in seguito alla nuova politica intrapresa dalla Banca Centrale Europea, successivamente alla riunione del consiglio direttivo del 5 giugno 2014? 

Quali sono gli strumenti finanziari a tassazione agevolata al 12,5%?

 A partire dal prossimo 1 luglio 2014 la maggior parte dei possessori di prodotti e strumenti finanziari subiranno in Italia un piccolo aggravio fiscale di 6 punti percentuali in seguito all’aumento dell’aliquota utilizzata per la tassazione delle rendite finanziarie, che passerà dall’attuale 20 per cento al futuro 26 per cento.

Le forme di investimento preferite dagli italiani nel 2013

 Una recente ricerca compiuta dagli esperti finanziari di BlackRock ha recentemente svelato quale è stato l’orientamento generale degli italiani nei confronti degli investimenti e del risparmio nel corso del 2013. I lavoratori e i pensionati italiani si sono decisamente confermati investitori che prediligono forme di investimento a breve termine e a basso rischio, mentre rimangono molto più lontane dal loro orizzonte strategie a medio – lungo termine o ad alto rischio. 

Che cosa sono e come funzionano i Btp

 In alcuni post pubblicati in precedenza abbiamo visto che lo stato italiano mette a disposizione degli investitori una serie di diversi titoli obbligazionari, che si differenziano tra di loro per durata e caratteristiche.

Che cosa sono e come funzionano i CCT

 Tra titoli obbligazionari dello stato italiano possiamo trovare anche i CCT, ovvero i certificati di credito del Tesoro, che sono caratterizzati da un tasso di interesse o da una cedola variabile.

Salgono i tassi di interesse dei mutui a gennaio 2014

 Nel corso del primo mese dell’anno, secondo gli ultimi dati pubblicati dall’ABI, l’Associazione Bancaria Italiana, all’interno del suo tradizionale bollettino, anche il mercato italiano dei mutui ha fatto registrare una serie di cambiamenti, che non sono stati tuttavia del tutto positivi. 

Gli italiani tornano a risparmiare e ad investire nel 2013

 Dopo un paio di anni decisamente critici, le famiglie italiane tornano finalmente ad accantonare e ricominciano ad investire in diversi modi i loro risparmi. Una recente ricerca condotta a termine da Acri – Ipsos vede infatti miglioramenti a livello nazionale su questi fronti in merito al periodo 2012 – 2013.