Cos’è Conto Corrente Arancio

Siccome le banche cambiano spesso le condizioni dei loro prodotti, vediamo insieme quali sono adesso le caratteristiche di Conto Corrente Arancio, in base alla spiegazione che fa del prodotto direttamente ING Direct. 

Tutti i vantaggi del Conto Corrente Arancio

Quali sono i vantaggi del Conto Corrente Arancio e quali sono i costi di questo prodotto, spiegati in modo preciso dalla banca? Ecco una panoramica utile a chi deve scegliere il conto corrente per la gestione dei risparmi. 

Conto corrente Arancio: l’offerta dell’estate 2012

 Il Conto Corrente Arancio è uno dei prodotti di punta di Ing Direct, istituto di credito presente da diversi anni in Italia con i suoi prodotti di raccolta e di impiego. Il rapporto – completamente gratuito, poiché il cliente non dovrà nemmeno pagare l’imposta di bollo – promette una serie di vantaggi economici e contrattuali piuttosto interessanti: cerchiamo di capire quali sono le caratteristiche del prodotto per questa estate 2012.

Ing Direct Conto Corrente Arancio con promo Nespresso

 Il colosso bancario e finanziario Ing Direct ha lanciato una nuova promozione grazie al quale offre “Caffè nero in tazza Arancio“. La promozione, in particolare, è destinata ai nuovi clienti che richiedono l‘apertura del Conto Corrente Arancio da oggi, 9 maggio 2011, e fino al 22 maggio 2011 a fronte dell’attivazione che deve comunque avvenire entro e non oltre il 30 giugno del 2011. Ebbene, rispettando questa condizione, unitamente all’accredito della pensione o dello stipendio entro il 30 settembre del 2011, il nuovo cliente di Ing Direct si porta a casa una macchina del caffè, la Nespresso Citiz. Ma non finisce qui visto che, con l’accredito dello stipendio, consecutivamente, nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2011, al cliente titolare del Conto Corrente Arancio spettano anche le prime 50 capsule per preparare il caffè espresso con la Nespresso Citiz; così come altre 50 capsule saranno inviate al cliente se continuerà a mantenere l’accredito dello stipendio o della pensione fino al mese di marzo del 2012.

Conto Arancio fino al 2,70% per i nuovi clienti

 I nuovi clienti di Ing Direct che attivano il Conto Arancio possono ottenere, attraverso l’opzione Arancio+, un rendimento annuo al 2,70%. A darne notizia è stata proprio Ing Direct nel precisare come la promozione sia valida entro il 15 giugno del 2011, e come la remunerazione al 2,70% sulle somme in deposito per 12 mesi valga per le somme fino ad un massimo di 50 mila euro. Per essere un nuovo cliente Ing Direct, occorre che chiaramente che non si abbia già un Conto Arancio attivo o in corso di attivazione; sono inoltre esclusi dalla promo quei clienti di Ing Direct che in precedenza hanno chiuso il Conto Arancio; queste regole devono inoltre valere anche per ciascuno dei richiedenti nel caso in cui si voglia attivare un Conto Arancio cointestato. Rispettate tali condizioni, fino a 50 mila euro con l’opzione Arancio+, mantenendo i soldi per 12 mesi, si ottiene il 2,70% lordo che, tolte le tasse al 27%, fa l’1,97% annuo netto.

Risparmi sul conto corrente per sette italiani su dieci

 Oltre sette italiani su dieci, il 71% per l’esattezza, preferiscono attualmente di lasciare i propri risparmi liberi ed al sicuro sul conto corrente, mentre solo il 21%, rispetto al 28% della scorsa estate, manifesta la propensione a spostare la liquidità verso prodotti del risparmio gestito. Questo è uno dei dati interessanti emersi da un’indagine che il colosso bancario e finanziario Ing Direct ha commissionato a GFK Eurisko. Trattasi, nello specifico, dell’Osservatorio su Risparmio e Famiglie, nella sua versione invernale, prendendo a riferimento un campione di mille individui rappresentativi della popolazione del nostro Paese. Rispetto al passato, inoltre, cresce in percentuale l’utenza bancaria che in Italia è sempre più attenta sia ai costi, sia alle commissioni; basti pensare al riguardo come quasi quattro intervistati su dieci siano a conoscenza dell‘Isc, l’Indicatore Sintetico di Costo, che permette di confrontare i costi di prodotti e servizi bancari su base omogenea.

Conto Ing Direct

 Aprire un conto con Ing Direct, la banca diretta del colosso olandese Ing, significa sottoscrivere un conto di deposito remunerato, o un conto corrente, oppure entrambi. In particolare, Ing Direct è sbarcata sul mercato italiano proponendo il Conto Arancio, il conto di deposito remunerato che ha cambiato le abitudini di risparmio di molti italiani, ed in particolare di quelli che puntano a far fruttare la liquidità senza rischi. Di recente, inoltre, Ing Direct ha lanciato sul mercato il Conto Corrente Arancio che s’è dimostrato essere uno dei migliori conti correnti in assoluto sul mercato italiano a partire dalle sue caratteristiche di convenienza. Il Conto Corrente Arancio, infatti, è senza spese di apertura, di gestione e di chiusura; è senza canone, così come l’imposta di bollo è a carico di Ing Direct nel caso in cui il cliente accrediti sul conto Ing lo stipendio, oppure mantenga sul conto una liquidità media pari a 3.000 euro. Pari a zero euro è la quota associativa della carta di credito, così come a zero sono le commissioni per i prelievi di contante con la carta Bancomat da qualsiasi sportello Atm in Europa.

Conto Corrente Arancio: il migliore anche nel 2010

 Anche per il corrente anno il Conto Corrente Arancio di Ing Direct s’è guadagnato il titolo/riconoscimento di miglior conto corrente in base alla consueta classifica annuale dei migliori conti stilata da OF-Osservatorio Finanziario. A metterlo in risalto sul proprio sito Internet è stata proprio Ing Direct nel sottolineare come il Conto Corrente Arancio abbia conseguito tale riconoscimento per il secondo anno consecutivo, e come nella classifica stilata da Of siano stati presi in considerazione sia i conti correnti, sia i conti di deposito proposti da oltre quaranta banche “passate al setaccio” dall’Osservatorio Finanziario, portale specializzato nell’analisi comparativa dei prodotti bancari e finanziari, in base alla trasparenza, alle spese ed alla convenienza. Ma quali sono i punti di forza per cui il Conto Corrente Arancio s’è guadagnato anche quest’anno il riconoscimento di miglior conto corrente?

Conto Corrente Arancio: ING Direct e il valore dei vostri soldi

 Fatevi due conti, potreste scoprire che c’è convenienza! Farsi due conti, infatti, secondo ING Direct è il primo passo per cominciare a guadagnare denaro, frutto di interessi maturati, da tutti quei soldi che siete riusciti a mettere da parte grazie al sudore della vostra fronte. Già, perché se è vero che il vostro stipendio, o il frutto di qualche operazione finanziaria, sul conto corrente ci sta bene, sicuro e tranquillo com’è, è altrettanto vero che sarebbe preferibile recuperare del valore aggiunto anche da queste somme lasciate lì a dormire in attesa che in futuro possano rivelarsi utili per soddisfare un sogno, realizzare un progetto o (specie per i meno giovani tra voi) fare un bel regalo ai figli quando decideranno di spiccare il volo con le proprie ali. E questi sono solo alcuni esempi…

Conto Arancio cambia: scegli l’Opzione Arancio+

 “C’era una volta, in un tempo (neanche tanto, ndr) lontano lontano”, Conto Arancio, la prima soluzione di conto deposito reclamizzata su larga scala attraverso l’acquisto di paginoni sui giornali, spot televisivi molto simpatici e flash radiofonici altrettanto arguti. “C’era una volta”, già, perché la crisi economica ha spazzato via pure lei, nonostante fossa una delle soluzioni più azzeccate ed apprezzate dai risparmiatori d’Italia come testimoniato dai dati di crescita esponenziale delle richieste e delle attivazioni. Orbene, onde evitare di tirarci addosso le ire di qualcuno, correggiamo un attimo il tiro affermando anche che il “C’era una volta” può essere riveduto in “c’è ancora”, solo a condizioni decisamente differenti rispetto a prima. E non è detto che siano peggiorative…

Conto Corrente Arancio: attivazione con giroconto

 Il Conto Corrente Arancio, per poterlo attivare, necessita di un primo bonifico bancario con stessa intestazione, ai fini dell’identificazione, ma c’è anche il caso in cui il Conto Corrente Arancio di Ing Direct è altresì attivabile con un semplice giroconto. Questo accade quando il nuovo correntista di Ing Direct vuole attivare il Conto Corrente Arancio ma risulta già essere intestatario del Conto Arancio. Con un giroconto dal Conto Arancio al Conto Corrente Arancio il conto corrente può essere così attivato senza dover andare a fare bonifici da altre banche. Per il resto la procedura di apertura del Conto Corrente Arancio è quella “classica”, ovverosia richiesta online dal sito Internet di Ing Direct, stampa e firma del modulo di apertura da spedire insieme ad una copia del codice fiscale e di un documento di riconoscimento in corso di validità. Il Conto Corrente Arancio, lo ricordiamo, ha l’Isc, l’Indicatore sintetico di costo, uguale a zero per tutti i profili di utilizzo.

Fido sul conto con Ing Direct

 Un fido sul conto corrente, pari a 1.500 euro, da poter utilizzare in caso di necessità. E’ questo uno dei servizi bancari proposti da Ing Direct con il Conto Corrente Arancio, il conto con l’Isc, l’indicatore sintetico di costo, pari a zero a fronte della possibilità, tra l’altro, di non pagare neanche l’imposta di bollo, pari a 34,20 euro annui, andando ad accreditare lo stipendio. Il Conto Corrente Arancio, a canone zero, offre anche servizi bancari per chi deve effettuare investimenti visto che al conto è associato anche l’utilizzo dei servizi di trading online. Inoltre, tra gli altri servizi, ci sono anche i prelievi di contante presso tutti gli sportelli di Poste Italiane, i Rid, la domiciliazione delle utenze, le ricariche telefoniche e le carte di pagamento, ovverosia la Carta Bancomat VPAY e la Carta di Credito Visa Oro, strumento di pagamento di fascia alta. Con il Conto Corrente Arancio, inoltre, è possibile richiedere il libretto degli assegni, assegni circolari, fare bonifici, versare contanti in tutti gli sportelli bancari italiani, ricaricare il cellulare e pagare i bollettini Mav e Rav.

Conto Corrente Arancio e Conto Arancio: Fatti due conti, rende il 2,60%

 Non ci son più i valori di una volta, ma si può pur sempre continuare a cercare di “realizzare”. La frase, che alle superiori ci sarebbe stata corretta come “verbosa”, contiene comunque – al di là di come è stata espressa – una verità che non può essere negata: nonostante la crisi economica abbia abbattuto la remunerazione del capitale investito, non l’ha azzerata e perciò è bene prendere in considerazione soluzioni che possono offrire il rendimento migliore sul mercato, con in prima fila le proposte dei conti di deposito. C’era una volta, il 4,50: cari bei vecchi tempi, oggi ci dobbiamo accontentare del 2,60%; mica poco, comunque, considerato che i conti corrente offrono interessi vicinissimi allo zero da ritoccare ulteriormente a causa della tassazione applicata dallo Stato. Scopriamo allora insieme la proposta di Conto Arancio.