Basta sconti agli evasori, ai poteri forti e ai commercianti: anche le famiglie a reddito fisso pretendono la detassazione. È quanto richiesto dalla Federconsumatori che pubblica sul sito ufficiale dell’associazione una nota in cui chiede al Fisco di puntare l’attenzione sulla famiglie, piuttosto che continuare ad aiutare i soliti noti. “Dopo aver dato soldi a banche e imprese e dopo aver salvaguardato gli interessi degli evasori tassando solo per il 5 per cento ingenti risorse, il cerchio si chiude stabilendo importanti sconti agli studi di settore per commercianti e artigiani i quali dichiarano – quando dichiarano – cifre irrisorie inferiori al reddito di un operaio alla catena di montaggio” si legge nel comunicato che punta il dito sulle nuove misure fiscali che premiano i commercianti a discapito delle famiglie a reddito fisso.
artigiani
Carta di credito aziendale Artigiancassa
Artigiancassa, Banca specializzata nel sostegno all’artigianato, e controllata, tra l’altro, dal Gruppo BNP Paribas, offre al fine di poter gestire al meglio le spese relative all’esercizio dell’attività, una carta di credito con un ampio plafond e con modalità di rimborso a saldo. La “Carta Artigiancassa”, infatti, offre la possibilità di fruire di una linea di credito pari ad un minimo di 1.000 euro ed un massimo di 8.000 euro sia per effettuare acquisti di beni e di servizi, sia per poter ottenere anticipi di contante presso gli sportelli ATM delle banche. “Carta Artigiancassa” è ideale per quelle realtà che, preferibilmente iscritte all’Albo degli artigiani, sono neo-costituite o costituite come ditta individuale, società di persone, società cooperative e società di capitali al fine di poter soddisfare nell’immediato ogni esigenza di tipo finanziario.
Prestiti per lavoratori autonomi con Logos
Logos Finanziaria ha predisposto un prodotto finanziario che permette di erogare dei prestiti a tutti i lavoratori autonomi e professionalmente indipendenti. Con questa particolare tipologia di finanziamento, pertanto, Logos permette ad artigiani o commercianti, o titolari di ditte individuali o piccole e medie aziende, di poter richiedere un prestito per soddifare le proprie esigenze di spesa.
Logos afferma nel proprio sito web che la richiesta di questa tipologia di finanziamento non comporta il pagamento di alcuna spesa di istruttoria.
Il capitale erogabile con questa forma di prestito personale può giungere fino a 50.000 euro, da restituire all’interno di un piano di rimborso a scelta delle parti, ma comunque non superiore ai 72 mesi.
L’azienda pubblicizza inoltre la rapidità nella fase di erogazione quale punto forte della propria offerta, auspicando di fornire il credito richiesto entro due o tre giorni dalla ricezione della documentazione necessaria.
Finanziamenti per le imprese artigiane
É imprenditore artigiano secondo il codice civile colui che esercita personalmente, professionalmente e in qualità di titolare, l’impresa artigiana, assumendone la piena responsabilità con tutti gli
oneri ed i rischi inerenti alla sua direzione e gestione e svolgendo in misura prevalente
il proprio lavoro, anche manuale, nel processo produttivo. Si parla di impresa artigiana quando si svolge attività esercitata dall’imprenditore artigiano nei limiti dimensionali previsti e che abbia per scopo prevalente lo svolgimento di un’attività di produzione di beni o di prestazioni di servizi. L’impresa artigiana può essere esercitata sia in forma individuale che in forma collettiva.
In base alla Legge Quadro sull’artigianato 8 Agosto 1985, n. 443, è definita impresa artigiana (distinzione in base alle dimensioni):
– l’impresa che non lavora in serie: un massimo di 18 dipendenti, compresi gli apprendisti in numero non superiore a 9; il numero massimo dei dipendenti può essere elevato fino a 22 a condizione che le unità aggiuntive siano apprendisti;