Mutui casa, ecco una serie di nuove soluzioni su misura

Il trend che riguarda le compravendite in ambito residenziali sta facendo registrare un nuovo incremento, ma c’è anche un altro aspetto particolarmente interessante, ovvero che l’importo che caratterizza i finanziamenti è in continuo incremento.

Invece, si è verificata una riduzione delle richieste, ma l’unica eccezione è rappresentata da quella categoria di persone che ha un’età più bassa di 35 anni. Infatti, nello specifico quest’ultima fascia è stata oggetto di un importante aumento nel mese di ottobre.

Investire sul mattone

Grazie ai ribassi ed ai tesi di interessi da parte delle banche al record storico per la convenienza, acquistare una casa è un gesto del tutto naturale.

Adesso i mutui soffrono il calo delle surroghe

Per la seconda volta di fila a luglio, successivamente a 35 mesi di rialzo ininterrotto, le richieste di mutui ipotecari sono calate su base annua dell’1,7%, meno del -4,6% accusato a giugno.

Le richieste di mutuo sono in calo

La corsa al ribasso dei tassi d’interesse applicati ai mutui è assolutamente inarrestabile. Lo rivelano gli ultimi dati diffusi dall’Abi (Associazione bancaria italiana), durante il mese di giugno 2016.

Mutui, cosa cambia con la Brexit?

A un mese di distanza dalla decisione, da parte della Gran Bretagna, di lasciare l’Ue è tempo di considerare la questione dal punto di vista immobiliare. Ci saranno ripercussioni su questo mercato nel nostro Paese?

Così il Governo ha fatto ripartire il mercato immobiliare

Le detrazioni fiscali a favore della casa si aggirano intorno ai 5,8 miliardi di euro e hanno interessato complessivamente undici milioni di beneficiari: si tratta dei bonus per le ristrutturazioni, le riqualificazioni energetiche, l’acquisto di mobili e i canoni di locazione, inerenti l’anno d’imposta 2014, di cui i contribuenti hanno usufruito nelle dichiarazioni dei redditi 2015.

Mutuo Casa Relax, un’altra offerta Carife

La Cassa di risparmio di Ferrara, nella sua nuova veste di istituto di credito affidabile, che non danneggia gli investitori, propone una serie di prodotti a misura di cittadino. Uno dei più interessanti è il Mutuo Casa Relax che segue nella presentazione il Mutuo Casa Base. 

Gli effetti del dopo IMU sul mercato dei mutui

 Grazie all’emanazione del Decreto Legge Stabilità, solo qualche giorno fa ha finalmente trovato soluzione la spinosa vicenda dell’IMU, l’Imposta Municipale Unica, che gravava un tempo su tutte le abitazioni. Allo stato attuale delle cose, invece, con le ultime modifiche apportate dalla Legge finanziaria per il 2014 e dai decreti ad essa collegati, sono state abolite sia la prima – questa in realtà già da ottobre – che la seconda rata dell’IMU sulle prime case. 

Miglior mutuo Banca Etruria per acquisto casa

 Si chiama “B.E.S.T.” il mutuo più conveniente che Banca Etruria è in grado di riservare alla propria clientela che desideri poter disporre di un finanziamento per procedere all’acquisto della propria prima o seconda casa di proprietà. Un finanziamento estremamente flessibile, che potrà supportare adeguatamente l’operazione immobiliare desiderata: ecco tutte le caratteristiche di questa linea di credito pluriennale.

Mutui e prestiti: famiglie sarde tra le meno indebitate

 Da quando l’euro è iniziato a circolare nelle tasche degli italiani, e fino ad oggi, il livello medio di indebitamento delle famiglie è cresciuto di oltre l’80%. Il dato emerge da un rapporto a cura della CGIA di Mestre, che ha preso in considerazione nel periodo sia il denaro preso a prestito dalle famiglie per l’acquisto di beni durevoli, sia quello finalizzato all’acquisto o la ristrutturazione di immobili. E così, alla fine del 2008, l’indebitamento medio delle famiglie era salito a poco più di quindicimila euro, ma il dato più interessante è quello relativo alle aree del nostro Paese dove il livello di indebitamento è sopra la media; ebbene, il maggior indebitamento non si registra al Sud, dove magari ci sono maggiori difficoltà per le famiglie ad andare avanti, ma al Nord dove i redditi medi sono di norma più elevati.

Bce taglia i tassi ma i mutui sono ancora salati

 La Bce abbassa i tassi ma non le banche:

Nonostante il taglio del costo del denaro al 2% da parte della Banca centrale europea, gli istituti di credito italiani continuano a manovrare lentamente, e secondo i parametri delle proprie esclusive convenienze, i tassi sul mercato interbancario, con il risultato che i tassi di interesse sui mutui restano alti, anche se differenziati tra banca e banca.

Questa la denuncia di Adusbef che ha monitorato gli interessi sui mutui a tasso fisso e a tasso variabile offerti dai vari istituti di credito. I mutui più cari offerti oggi propongono un un Taeg (tasso annuo effettivo) del 4,07%. I tassi variabili più bassi raggiungono invece il 3,25%. Precisamente le prime notizie raccolte sulle banche, secondo invece l’Adiconsum, evidenziano uno spread in aumento per i mutui riferiti all’Euribor (da 0.90-1-10 a 1,21-1,41) e per i mutui ancorati alla Bce il raddoppio dello spread, tra l’1,90% e il 2,25%.