Poste Italiane, i Saldi e la sicurezza del cirtuito Postamat Maestro

di Gianfilippo Verbani Commenta


 Alcuni giorni or sono, era il 2 gennaio di un 2010 che ancora non aveva avuto il tempo – da buon neonato quale è – di emettere il primo vagito, gli italiani si sono risvegliati in piena trance collettiva con un unico, patrio, obiettivo: far ripartire l’economia, cominciando con i Saldi. Sveglia la mattina presto, viaggio attraverso strade per fortuna semi-deserte destinazione le vie (o i centri) dello shopping, coda chilometrica nei pressi del “luogo del delitto” e affare assicurato, almeno a sentire chi da quei negozi è riuscito ad uscire con scioltezza ed a raccontare la propria esperienza alle telecamere di questo o quel TG.
In questa bulimia da acquisto che ha intontito una nazione intera, ancora non sazia nonostante l’abbuffata natalizia, l’unico strumento veramente necessario al consumatore era il denaro, dacché l’appetito già esisteva (eppoi, come si dice, “vien mangiando”). Orbene, Poste Italiane, tra le altre, è consapevole di tutto questo, perciò si è preoccupata di inviare a tutti i propri correntisti un pieghevole informativo che ricordasse come sia semplice effettuare acquisti con la carta Postamat Maestro, più volgarmente conosciuta come “il bancomat delle Poste”. Grazie a questa carta magnetica, si legge, “Il tuo shopping di Natale è facile e sicuro”.

“Acquistare è facile”, ma lo sapevamo anche noi: basta recarsi in un negozio, anche avere un qualche genere di languore ormai non è più necessario (ce lo faranno venire in loco, no?). “Pagare è sicuro”, in ogni senso: un po’ perché vi tocca, un po’ perché esistono ben 12 milioni di esercizi convenzionati Maestro in tutto il mondo, un po’ perché, come consiglia la suddetta brochure, basta rispondere “carta” alla domanda di preferenza tra questo e il bancomat e digitare il codice personale PIN a garanzia delle proprie transazioni. Si paga con tutta la sicurezza del circuito Maestro, senza alcun costo aggiuntivo. Buona spesa!