Finanziamenti e prestiti senza busta paga.

 Prestiti senza busta paga.

Non sono poche le persone che si chiedono: é possibile ottenere prestiti senza busta paga? In realtà per ottenere un prestito è sempre necessario offrire reali garanzie alla società che lo eroga e per reali garanzie si intendono quindi uno stipendio o una pensione. Gli istituti di credito richiedono garanzie specifiche derivanti dal reddito per concedere qualsiasi somma di denaro. Tuttavia anche se non in possesso di questo genere di entrate, si possono comunque ottenere dei finanziamenti in altro modo. Se ad esempio si dispone di un immobile di proprietà ed in ogni caso di entrate per far fronte alle rate si può cercare un istituto che offra mutui ipotecari per liquidità.

Ottenere un prestito senza busta paga con un garante.

Un altro metodo per ottenere un prestito senza busta paga può essere quello di stipulare un finanziamento coobbligato. Ovvero cercare un soggetto (che però abbia stipendio o pensione) che quindi si offra come garante nel caso in cui noi fossimo nell’impossibilità di pagare. Questi sono gli unici modi per ottenere finanziamenti senza busta paga. Questi ultimi non vengono concessi a lavoratori che pur disponendo ad esempio di un’occupazione in nero, non possono certificare alcun tipo di entrata. Infine è bene ricordare che i prestiti personali senza una normale busta paga non vengono concessi a cattivi pagatori, pignorati o protestati.

BCC e Carta Tasca: la prepagata ricaricabile che piace ai giovani

 Piaccia o meno, il futuro dell’Uomo sarà “virtuale”: sta diventando – purtroppo – virtuale l’amicizia, con chat e social network ad illuderci di conoscere un sacco di gente che poi magari non salutiamo neppure se incontriamo per strada; è divenuta, già in gran parte, virtuale l’informazione, e blog come questo ne sono la prova; diventerà “virtuale” il denaro, principalmente per un’esigenza di sicurezza di banche ed esercenti che si dovrà cercare di ben sposare con l’identica esigenza dei consumatori: senza soldi, infatti, non ci saranno rapine tradizionali ed andranno quindi eliminati (o quantomeno ridimensionati) gli spostamenti dei portavalori, con i loro ingenti costi; ma bisognerà fare in modo che anche le carte di pagamento siano sicure, ed il loro credito inviolabile da parte dei pirati del web, altrimenti il “passaggio” al virtuale sarà monco.

Comprare un’auto grazie a Consumo di CR Cesena

 Acquistare un’autovettura è un desiderio di molti ma spesso, nonostante gli incentivi statali o le offerte delle varie concessionarie, è un desiderio destinato a rimanere tale. Per questo motivo tutti gli istituti di credito hanno approntato delle offerte finanziarie orientate a favorire il compimento di questa operazione, rendendo disponibili varie soluzioni per consentire l’acquisto dell’auto e un rimborso della spesa graduale nel tempo.

Anche CR Cesena ha predisposto un prodotto ad hoc per l’occasione, in grado di finanziare il proprio cliente per un’importo che va da un minimo di 3.000 Euro a un massimo di 50.000 Euro.

La durata del piano di ammortamento, a discrezione del cliente, deve comunque essere compresa tra le 12 e le 84 mensilità.

A proposito di mensilità, le rate costituenti il piano di rimborso devono necessariamente avere cadenza mensile, non essendo possibile optare per un addebito trimestrale o semestrale.

E’ inoltre possibile compiere in qualsiasi momento l’estinzione anticipata del rapporto.

On/Off di Monte Paschi Siena: il mutuo con l’interruttore

 Ci sono azioni che vengono ripetute talmente tante volte nella quotidianità da essere date per scontate, sebbene scontate proprio non siano. Pensiamo, per esempio, al lavarsi le mani: per portare l’acqua fino al nostro rubinetto (dove magari viene sprecata…), è necessario costruire dei condotti sotterranei, e dotarli di un sistema di pompaggio in grado di far risalire il prezioso liquido fino ai piani più alti di un condominio. E l’elettricità? Fino al Novecento praticamente non esisteva, per non dire che molti italiani hanno iniziato a conoscerla solo negli anni Sessanta, imparando ad amare quel “clack” che chiude il circuito e accende la luce, facendola passare da OFF a ON.

Conto on-line di websella: una promozione da fuochi d’artificio

 Comincia la Primavera e con essa (ma ancor più con l’Estate) torneranno in auge i fuochi d’artificio, finiti in soffitta nel corso del gelido Inverno (che, certamente, non invoglia a stare all’aperto ad ammirarli). Quante volte vi sarete ritrovati nella Piazza principale del paese, oppure sul lungomare della méta delle vostre vacanze, in compagnia dei vostri amici a sognare per qualche minuto con il naso all’insù, meravigliati dalle capacità creative della mente umana e della perizia degli artificieri. Salvo passeggiare, delusi, verso casa solo qualche minuto più tardi, chiedendovi perché tale stupendo spettacolo sia “già finito”, ma ripromettendovi di assistervi di nuovo “alla prossima occasione”.

Mutuo One e copertura assicurativa di Unicredit

 Ecco un’altro mutuo, proposto stavolta da banca Unicredit, per chi desidera acquistare casa. Si tratta di un mutuo che, secondo la pubblicità, potrebbere accendersi on line, ma noi consigliamo sempre di fare un salto anche in filiale e discuterne con un consulente (si tratta pur sempre di un mutuo).

Con Mutuo One, oltre a stipulare il prestito con una durata massima di 30 anni e spread a partire da 1,70 % si hanno:

* polizze sul mutuo che proteggono da imprevisti
* tasso fisso (con durata di 5, 10, 15 o 20 anni; la restante durata sarà a tasso variabile);
* a tasso variabile (per tutta la durata del mutuo).

Nel Mutuo One a tasso fisso il tasso di riferimento è l’EuroIRS, oltre allo spread contrattuale. Nel periodo a tasso variabile invece, il tasso di riferimento è l’Euribor a tre mesi, oltre allo spread contrattuale, oppure il tasso sulle operazioni di rifinanziamento principale della BCE (opzione valida solo per acquisto prima casa), oltre allo spread contrattuale. La durata complessiva dei due periodi non deve superare i 30 anni.

Allianz finanzia i tuoi progetti; e con il Piano Casa…

 +20, 30, 35 o addirittura +40%. Sono questi i numeri del “Piano Casa” presentato nella giornata di venerdì 20 marzo dal Governo di Silvio Berlusconi come misura anti-crisi per l’economia italiana. Non è nostra intenzione, almeno non in questo caso, descrivere il “profilo” dei destinatari di questo beneficio, dacché la gamma dei casi è tanto variegata da rischiare di farci impantanare in un terreno ancora poco chiaro e comunque soggetto alle delibere dei diversi consigli regionali d’Italia. Quello che è ormai certo, è che si potrà aumentare la cubatura della propria abitazione ristrutturandola, con il duplice beneficio – si ipotizza – di re-innescare la spesa sulla casa e dare così lavoro ai costruttori edili, e la “pecca” del rischio cementificazione paventato dall’Opposizione.

Fino a 30.000 con Compass Total

 Compass Total è il prestito personale di Compass destinato a sopperire alle esigenze finanziarie più elevate della clientela dell’istituto di credito: con Compass Total è infatti possibile domandare fino a 30.000 euro, da restituire gradualmente e in maniera flessibile, e con la possibilità di usufruire di un periodo di preammortamento di quattro mesi, che permette di posticipare il pagamento della prima rata.

Compass Total è infatti il finanziamento di Compass che permette alla propria clientela di indebtiarsi dai 1.000 ai 30.000 euro, optando per un’assicurazione che protegge il titolare del prestito da alcuni casi particolarmente sfavorevoli (come l’invalidità), che potrebbero compromettere una regolare restituzione del debito.

Come per gli altri prodotti finanziari di Compass, anche Compass Total è richiedibile direttamente on line o attraverso il numero verde, oltre ovviamente alla richiesta tradizionale in una delle 120 filiali dell’istituto.

Stando a quanto promette Compass, se si effettua la richiesta in filiale, e tale domanda incontra l’approvazione dell’azienda, il cliente potrà ricevere in giornata l’importo concordato.

Rendita Vita Nuova e T.F.R. Vita Nuova di Carige

 Carige Vita Nuova e Carige Assicurazioni costituiscono la parte assicurativa del gruppo finanziario della Banca Carige. L’impresa é soggetta al controllo dell’organo italiano di vigilanza ISVAP, Istituto Italiano di Vigilanza sulle Assicurazioni Private. Oggi parleremo della previdenza, un tema scottante che emerge dall’attuale situazione pubblica e che partorosce nuovi strumenti che possono aiutarci a colmare l’ormai certo minor reddito derivante dalla pensione.

Importante per le famiglie costruire giorno dopo giorno una rendita sicura per poter vivere serenamente gli anni successivi al termine del nostro lavoro.

Rendita Vita Nuova
Nato per chi desidera costruire una “rendita integrativa” vitalizia, in modo sicuro e flessibile, il prodotto é stato realizzato per permettere a tutti i lavoratori (dipendenti e non) di disporre di una somma certa alla fine della loro attività lavorativa. I vantaggi che offre la polizza sono molteplici:

Qua la Zampa di INA: la polizza per i nostri amici animali

 Navigando in lungo e in largo attraverso lo sterminato mare di internet, si scoprono stravaganze sempre nuove e sorprendenti. Non è passato molto tempo da che abbiamo parlato di “Danni causati da cani”, la polizza di Linear riservata a coloro i quali posseggono un amico a quattro zampe troppo vivace ed incline a cacciarsi nei guai, specie nel giardino del vicino o con il vicino stesso. Oggi scopriamo invece che esiste addirittura qualcuno spintosi ad assicurare i cani (ed i gatti) alla stregua di uno qualunque dei vostri familiari. Stiamo parlando della compagnia INA Assitalia, uno dei “satelliti” dell’orbita Gruppo Generali.

Mondocard: da Legnano, la carta “per tutti” di Bidielle

 Piccole banche crescono, un po’ come le “Piccole donne” del romanzo di formazione scritto sul finire dell’Ottocento dall’americana Louisa May Alcott. Là si raccontava delle sorelle March e della loro maniera di affrontare la vita domestica “Tutte per una, una per tutte”, qui parliamo invece di uno dei tanti piccoli marchi locali “a caccia” di risparmiatori in un momento storico caratterizzato dal ritorno ad una prospettiva locale, considerata da molti più affidabile specie dopo i fattacci che stanno mettendo a dura prova la solidità dell’economia globale. Parliamo, insomma, di Bidielle: Banca di Legnano.

Imprese, una boccata d’ossigeno: dal governo in arrivo 70 miliardi

Il leader di Confindustria, Emma Marcegaglia annuncia la misura governativa al termine dell’incontro a Palazzo Chigi: “Nei prossimi giorni verra’ fatto uno stanziamento di 1,3 miliardi per il fondo di garanzia alle Pmi‘. E commenta: “Su alcuni punti abbiamo visto soldi veri”.

E’ seguito l’incontro al Quirinale sulla crisi economica. Napolitano: “Intesa con il governo sulla necessità di un intervento dall’Unione Europea”. Sul fondo di garanzia per le piccole e medie imprese “ci è stato detto che già nei prossimi giorni verrà fatto uno stanziamento di 1,3 miliardi di euro con ponderazioni possibili per avere la possibilità di garantire crediti per 60-70 miliardi”. Ad annunciarlo è stato il leader di Confindustria, Emma Marcegalia, a termine dell’incontro a Palazzo Chigi.

BPM presenta Carta Je@ns: vi starà a pennello

 Casual, eppure eleganti. Comodi, ma non per questo meno sensuali. Sempre sulla breccia, mai giù di moda, eppure mai troppo costosi da acquistare (anche se qualcuno…). E pensare che, prima di divenire tali, furono gli indistruttibili capi d’abbigliamento dei portuali genovesi, cui ancora oggi devono il loro nome. Forse ormai lo avrete capito, stiamo parlando dei jeans; un indumento così diffuso da aver permeato l’immaginario collettivo, tanto che a questo paio di pantaloni sono state dedicate delle serie TV, e pure il buon Vasco Rossi ne ha fatto il soggetto di una sua canzone di recente successo.