Crisi per lo sportello tradizionale: gli italiani per dialogare con la propria banca, fare un bonifico, ricaricare il cellulare, chiedere un finanziamento, preferiscono accendere il proprio personal computer e comodamente seduti sulla poltrona di casa, operare con l’ormai celeberrimo internet banking.
Nel 2008 ben 53 milioni chiamate arrivate ai call center, 47% in più rispetto ai 34 milioni del 2007, di cui quasi la metà proviene da cellulari. Ecco perchè molte banche (80% secondo una stima dell’Abi) hanno reso accessibile il numero verde anche dal telefonino e completamente gratuite le chiamate. Secondo la rilevazone Abi Lab e dell’Ufficio Marketing e Customer Satisfaction sempre dell’Abi su un campione di 25 call center che servono 84 banche, emergono impiegati nel settore dell’internet banking pari al 75% del settore bancario.
Nella concessione del credito alle imprese molto spesso la conoscenza deve e può contare più dei dati di bilancio. Ad affermarlo è stato Ferruccio Dardanello, Presidente di Unioncamere, il quale, nel corso di “Banche e imprese, un rapporto da ricostruire”, un incontro tenutosi nel corso del Meeting di Rimini, ha sottolineato come siano in Italia soprattutto le banche più radicate nel territorio a concedere il credito e a dare fiducia agli imprenditori rispetto ai grandi gruppi operanti nel credito. Un’indagine condotta dal Centro Studi di Unioncamere, non a caso, mette in evidenza come negli ultimi sei mesi poco più del 20% delle imprese, ovverosia una su cinque, abbia avuto difficoltà nell’accesso al credito, con il conseguente rischio di ricorso all’usura. Le rilevazioni effettuate nelle scorso mese di giugno, in particolare, mettono in evidenza come il saldo tra le aziende che hanno avuto pratiche di finanziamento con esito positivo e quelle con esito negativo sia sceso di quasi due punti percentuali per i grandi gruppi bancari, mentre per gli istituti di credito locali, e quelli di
Nokia ha presentato in questi giorni Money, un nuovo servizio finanziario tramite cellulare tramite il quale si potranno gestire micro pagamenti attraverso il proprio telefonino. Attraverso il proprio numero di cellulare, 24 ore su 24, si potrà inviare denaro a un’altra persona, pagare prodotti, servizi e bollette, ricaricare la propria scheda Sim prepagata. In pratica la maggior parte delle operazioni che oggi già effettuiamo via internet banking tra poco saranno disponibili by phone.
Tra le situazioni più precarie della vita, almeno se si approccia la questione da un punto di vista strettamente economico, di certo c’è quella di chi chiede un prestito, oppure si trova nelle condizioni di dover accendere un mutuo per perfezionare un importante acquisto. Quanto più l’importo finanziato cresce, specie se rapportato alle reali capacità di rimborso, tanto più il precariato di cui all’esordio si fa imbarazzante, da non far dormire la notte. Vero è che,
È singolare constatare come una crisi drammatica, quale è quella che abbiamo vissuto e stiamo ancora pagando, sia stata generata da qualcosa di apparentemente innocuo ed affascinante come è… Una “bolla”. Così si chiama infatti, in economia, il risultato di una forte speculazione. C’è da dire che l’immagine rende l’idea: un “fattore” soffia forte, la costruzione diventa sempre più grande e più bella, ma infine si rivela fittizia ed esplode rivelando la propria natura effimera. È stato così con la bolla (che qualcuno preferì non far esplodere) dell’edilizia in America; è stato così con la – successiva, forse anche conseguente – bolla finanziaria scoppiata negli ultimi mesi del 2008. Ebbene, anche se la parte più virulenta della crisi sembra alle spalle, pare che la bolla finanziaria non intenda smettere di far sentire i propri effetti. E stia per “contagiare” il
Buone notizie per le imprese italiane aderenti alla Confcommercio. L’associazione di categoria delle aziende operanti nel settore dei servizi, del commercio e del turismo, ed il colosso bancario Intesa Sanpaolo, hanno infatti siglato un accordo finalizzato a sostenere l’attività delle PMI attraverso prestiti finalizzati a far aumentare la liquidità e l’elasticità di cassa, a mettere a punto nuovi progetti e nuovi investimenti, ed a rafforzare la struttura patrimoniale e finanziaria dell’impresa. In questo modo le piccole e medie imprese dei servizi, del commercio e del turismo potranno contare su quella liquidità necessaria sia per far fronte alle difficoltà congiunturali, sia per prepararsi alla

Senza scomodare la storica frase “I have a dream”, crediamo di poter asserire che anche tra voi, lettori di queste pagine, esiste qualcuno che ha un sogno. Di più: siccome stiamo parlando di un blog che analizza pregi e difetti dei prodotti di previdenza e risparmio, crediamo tra voi sia qualcuno che abbia il sogno di trovare un’assicurazione destinata alla tutela dell’abitazione con alcune, semplici ma specifiche, caratteristiche. Un’
Le vacanze estive per buona parte delle famiglie italiane sono già finite, ed è già tempo per i figli di preparare il ritorno a scuola e la ripresa degli studi e dei
Per chi può permettersi in
FinAmico è un
Che il mare delle proposte di finanziamento – tra
La carta Compilation Power Card è una carta prepagata ricaricabile emessa dalla Banca di Sassari nell’ambito del pacchetto di servizi denominati Compilation, e principalmente destinati all’utenza di più giovane età.
A Londra i clienti che utilizzano i bancomat potranno selezionare lo slang ”Cockney” quando dovranno prelevare, effettuare bonifici o versamenti. Su cinque Atm sarà infatti possibile, per tre mesi, sperimentare questa opzione. In realtà potrebbe sembrare nulla di nuovo se pensiamo che la possiblità di scegliere diverse lingue ai