I conti deposito sono sempre meno generosi nei confronti dei risparmiatori, nonostante vengano ancora lanciate interessanti campagne promozionali da parte di istituti di credito affermati e altri meno noti con operatività per lo più regionale. Il calo dei tassi sui depositi bancari vincolati a 6 e 12 mesi non ha, però, un impatto negativo sulla convenienza di questa forma di investimento, che continua a farsi preferire sia ai BoT sia ai buoni fruttiferi postali. Da inizio 2013 il calo dei tassi è comunque stato costante.
Tassi effettivi globali medi luglio settembre 2013
Con decreto del 24 giugno 2013, il Ministero dell’Economia ha emanato i tassi di interesse effettivi globali in vigore per il periodo 1 luglio – 30 settembre 2013. I tassi effettivi globali sono molto importanti per cercare di comprendere la legittimità delle condizioni applicate dalle banche, visto e considerato che sono considerati usurari i tassi che superano quelli medi, aumentati di un quarto e di un margine di ulteriori 4 punti percentuali.
Conti correnti a zero spese luglio 2013
I conti correnti a zero spese rientrano tra le offerte di alcune banche che operano quasi esclusivamente online. Non essendoci costi legati alla sede fisica (in particolare il costo del personale e di struttura), questi istituti di credito riescono ad abbattere facilmente le spese, che altrimenti verrebbero scaricate sul cliente finale. I conti correnti a zero spese lo sono a tutti gli effetti: canone annuo, bonifici online, ricariche telefoniche, pagamenti Mav, F24, prelievi al bancomat. Sono alcuni dei servizi bancari più noti, che vengono offerti gratuitamente al correntista.
Annullamento mutuo per tassi molto alti
Se il vostro mutuo ha tassi molto alti, e siete convinti – o avete il legittimo sospetto – che il costo del denaro del vostro finanziamento possa essere addirittura superiore alla soglia usura stabilita dalla legge, potete non solamente ridurre il tasso di interesse, ma anche annullare il pagamento degli interessi. Ecco cosa dovete fare per esercitare un vostro diritto nei confronti delle banche e delle finanziarie.
Spread mutui 2013 intorno al 3%
Che il settore dei mutui in Italia sia in crisi è un dato di fatto e il trend negativo si protrae ormai da alcuni anni. La recessione del Belpaese e il credit crunch hanno aggravato lo scenario, mettendo nel dimenticatoio l’epoca d’oro dei mutui con gli spread anche inferiori all’1%. Oggi gli istituti di credito italiani applicano ricarichi medi sui tassi dei mutui che possono anche superare il 3% sui contratti variabili. Nonostante il tasso base siano decisamente contenuto, le famiglie devono fare i conti con spread molto alti.
Carta clonata all’estero
L’estate è tempo di vacanze e di viaggi. Ma non solo: con la bella stagione si incrementa l’utilizzo delle carte di credito all’estero e, di conseguenza, anche i rischi che le nostre tessere possano essere clonate, e i dati in esse contenuti sottratti per scopi fraudolenti. Cosa fare se ci accorgiamo che la nostra carta è stata clonata, e ci troviamo al di fuori dai confini nazionali?
Carte di credito con display
Tra le tante nuove frontiere degli strumenti transazionali, particolarmente atteso è stato il lancio delle carte di credito con display. Ad occuparsene è Mastercard, uno dei massimi leader nel comparto, che ha presentato la propria nuova iniziativa al recente Festival della Creatività di Cannes, spiegando caratteristiche e costi della nuova carta di credito, un ponte tra quelle tradizionali e quelle che verranno.
Utilizzo carte di credito e bancomat in Italia
Gli italiani non amano utilizzare la carta di credito o il bancomat, sebbene il rapporto tra i nostri connazionali e questi strumenti transazionali di pagamento sia leggermente e progressivamente in miglioramento. Secondo quanto emerge da una recente statistica compiuta dalla Banca d’Italia, e promossa in occasione del No Cash Day, infatti, solamente 8 pagamenti su 100 vengono effettuati attraverso le carte, mentre il restante 92 per cento avviene in contanti.
Controllo fiscale sui conti correnti
Lo scorso 24 giugno ha entrato in funzione il nuovo SID, Sistema di Interscambio Dati che permetterà all’Agenzia delle Entrate di poter conseguire ogni informazione sui conti correnti degli italiani. Uno strumento molto utile, nella mente delle Entrate, per cercare di determinare se il reddito dichiarato dagli italiani sia o meno coerente con le spese sostenute dagli stessi, e attivare eventuali accertamenti anti-evasione.
Bonus Mediaworld da 100 euro per chi apre un Conto Arancio
Ing Direct e Mediaworld continuano a promuovere la loro interessante iniziativa congiunta che permetterà a coloro che sono nuovi titolari di un conto corrente Arancio di poter ricevere un buono da 100 euro da spendere per gli acquisti online sul portale di commercio elettronico di Mediaworld. Una iniziativa molto utile, che consentirà al correntista della banca olandese di conseguire un pronto e immediato risparmio per il suo shopping digitale.
Nuovo mutuo casa lanciato da Unicredit
Unicredit ha presentato la nuova gamma “Mutui Valore Italia”, una serie di finanziamenti per la casa da pochi giorni disponibile presso le proprie filiali. Una risposta alle esigenze di crisi del mercato – ha dichiarato lo stesso istituto di credito – contraddistinta dalla possibilità di esercitare delle importanti opzioni di flessibilità che consentiranno una migliore gestione del proprio rapporto debitorio nei confronti della banca.
Politica bassi tassi Bce proseguirà a lungo
Dall’ultima riunione della BCE è emersa la volontà dell’istituto monetario di Francoforte di mantenere l’attuale politica monetaria accomodante ancora per molto tempo. Il governatore dell’Eurotower, Mario Draghi, non ha indicato con precisione fino a quando i tassi di interesse resteranno su livelli estremamente bassi nell’area euro, ma ha comunque fatto intendere che di certo non saranno alzati né tra 6 mesi né tra 12 mesi considerando la debolezza dell’economia continentale. In realtà, il banchiere italiano non ha escluso la possibilità che i tassi di interesse nell’eurozona vengano ulteriormente abbassati.
Tassi carte di credito revolving oltre il 25%
Le carte di credito revolving sono ormai sempre più famigerate piuttosto che apprezzate, tanto che molti istituti di credito hanno deciso di ritirare questi prodotti finanziari dal mercato per non intaccare la propria immagine. Eppure molte banche e altri intermediari finanziari continuano a offrire queste carte di credito dai tassi al limite dell’usura, che rischiano spesso di mettere in ginocchio le famiglie con entrate insufficienti per rimborsare il debito alla scadenza prefissata. In base alle ultime rilevazioni di Bankitalia, i tassi applicati sulle carte revolving restano eccezionalmente elevati.
Prestiti liquidità un quinto del totale
I prestiti per liquidità continuano a rappresentare una parte fondamentale di tutti i finanziamenti personali erogati dalle banche italiane. Secondo quanto affermato da una recentissima ricerca da parte di uno dei principali operatori di settore, nel corso dei primi sei mesi dell’anno, infatti, circa il 21 per cento dei finanziamenti domandati sarebbe stato richiesto per motivazioni di liquidità, con una percentuale che si mantiene pertanto tra le più elevate in ambito nostrano.