Mutui e prestiti: soluzioni anticrisi nel Comune di Verona

di Gianfilippo Verbani 1


 A Verona per contrastare gli effetti della crisi finanziaria ed economica ai danni delle famiglie e delle imprese, l’Amministrazione comunale, e numerosi istituti di credito, hanno unito le forze ed hanno già messo a punto una bozza di accordo per il sostegno al reddito ed al credito sia delle aziende, sia delle famiglie con particolare attenzione ai lavoratori ed ai pensionati. La bozza, giovedì scorso, 9 luglio 2009, è stata esaminata dagli istituti di credito della città di Verona in presenza di Pier Luigi Paloschi, assessore al Bilancio, e Stefano Bertacco, assessore ai Servizi sociali ed alla Famiglia, nell’ambito del “tavolo anticrisi” aperto nei mesi scorsi per mettere a punto delle soluzioni finalizzate a contrastare la pessima congiuntura. Le banche pronte a mettere in campo a Verona iniziative per il credito ed il sostegno al reddito sono le seguenti: Crever Banca Spa, Federazione Veneta Banche di Credito Cooperativo, Cassa di Risparmio del Veneto Spa, UGF Banca, Unicredit Banca, Banca Popolare di Verona, Banca di Trento e Bolzano, Monte dei Paschi di Siena, Cassa di Risparmio di Bolzano Spa, Credito Bergamasco e Banca Antonveneta.

Tutte le banche citate, in particolare, hanno manifestato pieno impegno nel promuovere la possibilità, a vantaggio delle famiglie, di poter sospendere per un anno il pagamento della quota capitale per i mutui; lo stesso dicasi per le imprese e le aziende, aventi un fatturato che, comunque, non vada a superare il livello annuo dei tre milioni di euro. Sia per le famiglie, sia per le imprese, la quota capitale relativa alla dodici rate sarà messa in coda al mutuo senza aggravio di oneri o interessi aggiuntivi in base a delle modalità e delle garanzie che gli istituti di credito concorderanno con i mutuatari.

Come accennato, particolare attenzione verrà riservata ai lavoratori ed ai pensionati; per questi ultimi, le banche metteranno a punto agevolazioni per l’accredito della pensione sui conti correnti, mentre ai lavoratori, su un conto corrente a condizioni e tassi agevolati, sarà erogato l’anticipo relativo alla cassa integrazione guadagni straordinaria. L’assessore ai Servizi sociali ed alla Famiglia del Comune di Verona, Stefano Bertacco, auspica che entro la fine del corrente mese con buona parte degli istituti di credito citati vengano perfezionati gli accordi in modo tale che già dal prossimo mese di settembre le famiglie e le imprese ne possano beneficiare.


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