I mutui più interessanti di Gennaio 2015

di Gianfilippo Verbani Commenta

Vediamo quali sono le offerte di mutuo più interessanti a cui ci si può rivolgere nel mese di Gennaio 2015.


 Nel corso del 2015 le banche valuteranno caso per caso se concedere un mutuo con spread ridotto, a seconda della bontà del mutuatario. Vediamo quindi quali sono le offerte di mutuo e i mutui più interessanti a cui ci si può rivolgere nel mese di Gennaio 2015.Verso un possibile calo degli spread e del costo dei mutui

Il primo è il Mutuo Pratico a Tasso Variabile di Deutsche Bank, per l’ acquisto della prima e della seconda casa. Con questo mutuo se l’ importo erogato non supera il 60 per cento del valore dell’ immobile verrà applicato uno spread pari all’ 1,89 per cento, invece se l’ importo del mutuo erogato supera il 60 per cento del il valore dell’ immobile lo spread applicato sarà pari al 2,15 per cento.

Questa promozione però è valida solo per un periodo di tempo limitato e include la polizza assicurativa incendio e scoppio sulla casa.

Spread più basso per chi chiede mutui di importo inferiore

Il secondo prodotto a disposizione è invece il Mutuo Valore Italia di UniCredit, dedicato all’ acquisto di una nuova abitazione e disponibile fino all’ 80 per cento del valore minore risultante tra il valore della perizia dell’ immobile dato come garanzia e il prezzo di acquisto. Con questo mutuo l’ importo minimo finanziabile è pari a 50 mila euro e il tasso di interesse applicato è calcolato prendendo come riferimento il tasso Euribor a 3 mesi.

E il terzo mutuo a disposizione per il mese di gennaio è quello offerto da Banca Credem, che propone il Mutuo Verso Casa, che presenta uno spread ridotto all’ 1,85 per cento e il cui ammontare può arrivare a coprire fino al 50 per cento del valore dell’ immobile. La sua durata può arrivare fino a 20 anni. In questo momento, inoltre, non si pagano interessi di alcun genere per i primi sei mesi. Questo mutuo è disponibile anche per altre durate, e per quella che va da 10 a 35 anni l’ importo finanziabile può arrivare al 95 per cento del valore della perizia.