Le differenze tra i Buoni Fruttiferi Postali Ordinari e quelli a Diciotto mesi

di Gianfilippo Verbani Commenta

Dei Buoni Fruttiferi Postali esistono differenti tipologie a seconda della loro scadenza e del tasso di interesse applicato. Ecco in cosa consistono le differenze tra i Buoni Fruttiferi Postali Ordinari e i Buoni Fruttiferi Postali a Diciotto Mesi.


 In un post pubblicato in precedenza abbiamo visto quali sono le caratteristiche di base dei Buoni Fruttiferi Postali, un prodotto di investimento sottoscrivibile in via esclusiva presso gli uffici postali di Poste Italiane.

Che cosa sono e come funzionano i CCT

Dei Buoni Fruttiferi Postali abbiamo visto che esistono differenti tipologie a seconda della loro scadenza e del tasso di interesse applicato. Vediamo quindi in cosa consistono le differenze tra i Buoni Fruttiferi Postali Ordinari e i Buoni Fruttiferi Postali a Diciotto Mesi.

Che cosa sono i Buoni Fruttiferi Postali o BFP

Le differenze tra i ordinari e i a Diciotto Mesi

I BFP Ordinari possono avere una durata massima pari a venti anni e ogni anno viene stabilito un tasso di interesse nominale, che viene capitalizzato fino alla scadenza. Gli interessi maturati vengono però corrisposti al momento del rimborso del Buono, insieme al capitale investito. Questi buoni possono essere rimborsati in modo anticipato fino alla scadenza, con il riconoscimento del solo capitale oppure dopo un anno al riconoscimento degli interessi fissi maturati. Vengono emessi in genere sia in forma cartacea da 50euro e multipli, o in forma materializzata con taglio da 250 euro.

I BFP a Diciotto Mesi, invece, possono  invece essere rimborsati in modo anticipato, oppure dopo sei mesi al riconoscimento degli interessi fissi. Di questo prodotto esiste una versione Plus che offre rendimenti superiori, i quali come i precedenti possono essere rimborsati in qualsiasi momento, con la restituzione del capitale investito oppure con la restituzione degli interessi maturati in caso di rimborso a scadenza. Anche questi Buoni Fruttiferi Postali sono in genere emessi in due diverse forme, che contemplano il taglio da 50 euro in forma cartacea e il taglio da 250 euro in forma dematerializzata.